MAROTTA: “Catania club ambizioso, sogno di giocare in Serie A”

Giovedì, su TeleNova (canale 14 del digitale terrestre), è andata in onda la decima puntata della seconda edizione del format televisivo ufficiale Piacere Calcio Catania. Ha partecipato anche l’attaccante Alessandro Marotta. Queste alcune delle parole di Marotta evidenziate da TuttoCalcioCatania.com: “Nel calcio dipende tutto dal risultato. Se vinci la gente che incontri per strada è felice, positiva. Quando perdi invece è tutto grigio, sembra che i tifosi ti odiano e tu diventi l’attore principale che sbaglia tutto. Il risultato ti permette anche di diventare gruppo, di essere più uniti. Quando arrivano le vittorie la squadra si compatta e diverte. Fa piacere avere sposato il progetto di un club che ha voglia di arrivare in Serie A e ci dimostra giorno dopo giorno di essere ambizioso. Al di là del calore della piazza, io sogno di giocare in A. Farei un grande regalo a mio padre. Se la società mantenesse le promesse portando il Catania nella massima categoria, avvererei il mio sogno”. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

TORRENTE (all. Sicula Leonzio): “A Catania per fare la partita, vogliamo ottenere il massimo”

Vigilia di Catania-Sicula Leonzio. Parla l’allenatore della formazione bianconera Vincenzo Torrente: “Meritavamo sicuramente i tre punti all’andata, ma adesso pensiamo ad una gara affascinante al cospetto di una squadra costruita per vincere. Sarà difficile ma andremo a Catania per cercare di ottenere il massimo provando a fare la partita. Cercheremo di ripetere la prestazione di Reggio Calabria ed i 60 minuti perfetti con la Juve Stabia evitando gli errori individuali che ci stanno penalizzando. Abbiamo recuperato Aquilanti e Dubickas, questa settimana si sono allenati bene entrambi”. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

SICULA LEONZIO: ultras, gemellaggi e rivalità. Amicizia con tifoseria Catania

Qualche cenno storico sulla tifoseria organizzata della Sicula Leonzio. Il primo gruppo ultras di Lentini nasce in gradinata nel 1988 ed è chiamato “Commando Bianconero”, rappresentante il principale gruppo organizzato. Altre fazioni formatesi per un breve periodo ai tempi della Serie C1 furono Bad Boys, Indians e Kaos. Il 30 luglio 2017, la curva viene intitolandola al tifoso bianconero Emilio Crescimanni scomparso prematuramente in un incidente stradale il 31 dicembre 2007. Rapporti di stima ed amicizia si registrano con le tifoserie di Catania, Crotone, Potenza, Giarre e Juve Stabia. La rivalità storica più sentita è con la tifoseria del Siracusa con cui si gioca il derby della provincia. Dissidi anche con le tifoserie di Acireale, Paternò, Noto, Atletico Catania e Vigor Lamezia. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

FISCHNALLER (Catanzaro): “Ai Play Off possiamo battere chiunque, terzo posto vantaggio enorme”

Il prolifico attaccante del Catanzaro Manuel Fischnaller ha le idee chiare in ottica Play Off. Queste le sue parole raccolte dai colleghi de La Gazzetta dello Sport: “Partire dalla terza piazza ci darebbe un vantaggio enorme, dobbiamo riuscirci a tutti i costi. Non vedo l’ora di cominciare i playoff, sono tutt’altra storia rispetto al campionato e io, negli ultimi anni, li ho sempre vissuti personalmente: bisognerà affrontarli col giusto equilibrio fra tecnica e testa, dovremo essere bravi a capire i momenti, a gestire meglio un vantaggio, a non sprecarlo, a non rischiare. Quali squadre eviterei? Penso al Monza e a chi resta fuori tra Entella e Piacenza, però noi possiamo battere chiunque”. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

FIGC – AGENZIA DELLE ENTRATE: al via scambio dati per verificare equilibrio finanziario società

Nota stampa FIGC

Stagione sportiva 2019/2020 nel segno della collaborazione tra Entrate e FIGC. Il direttore dell’Agenzia, Antonino Maggiore, e il presidente della Federazione Italiana Giuoco Calcio, Gabriele Gravina, hanno sottoscritto un protocollo d’intesa che dà il via libera allo scambio di informazioni utili a verificare l’equilibrio finanziario dei club, per assicurare il regolare svolgimento dei campionati. I termini dell’accordo  In base all’intesa, la Federazione fornirà all’Agenzia, entro due giorni dalla firma del protocollo, l’elenco delle società sportive professionistiche, con denominazione sociale e codice fiscale/partita Iva. Le Entrate potranno così verificare gli adempimenti tributari dei club, con particolare riferimento ai pagamenti Iva 2018, alle dichiarazioni per il periodo d’imposta chiuso al 31 dicembre 2017 e ai versamenti Ires, Irap, Iva e delle ritenute Irpef sui redditi di lavoro dipendente risultanti dalle dichiarazioni dello stesso periodo. L’Agenzia fornirà, inoltre, un riscontro sull’avvenuto pagamento rateale delle somme dovute a seguito della liquidazione delle imposte e delle ritenute relative a dichiarazioni con periodi d’imposta chiusi al 31 dicembre 2012, 2013, 2014, 2015, 2016 e 2017, e sull’avvenuto pagamento, anche rateale, delle imposte e delle ritenute relative a partite di ruolo divenute definitive con cartelle notificate entro il 30 aprile 2019. I dati viaggiano in sicurezza – Una volta completate le operazioni di verifica, l’Agenzia comunicherà alla FIGC gli esiti dei controlli. Entrate e Federcalcio individueranno un responsabile per la trasmissione e ricezione delle informazioni. I dati viaggeranno in modalità sicura, saranno trattati nel rispetto delle norme e solo per gli scopi indicati nel protocollo d’intesa. L’accordo sarà valido fino al 28 febbraio 2020, termine entro il quale potrà essere rinnovato per le successive stagioni sportive. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

CALAPAI: “Tornare a Catania scelta giusta, Novellino in forma”

Giovedì, su TeleNova (canale 14 del digitale terrestre), è andata in onda la decima puntata della seconda edizione del format televisivo ufficiale Piacere Calcio Catania. Ha partecipato anche il terzino rossazzurro Luca Calapai. Ecco alcune delle parole di Calapai evidenziate da TuttoCalcioCatania.com: “Non mi aspettavo di tornare perchè avevo un contratto con il Carpi. Quando è arrivata la chiamata del Catania sentivo che era il momento giusto per fare ritorno in Sicilia e devo dire che ho fatto la scelta giusta. Novellino? Il mister l’ho avuto il primo anno in B a Modena. So come lavora, lo conosco abbastanza bene. Mi ha fatto piacere ritrovarlo. E’ in forma, sempre con una gran voglia di lavorare. Vanta un’esperienza notevole nel calcio”. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

CATANIA: giorno del compleanno di Biagianti

Nota del Calcio Catania

Ricorrenza in casa Catania: compie oggi 35 anni Marco Biagianti, che vive una seconda giovinezza calcistica evidente anche alla luce del primato personale di reti realizzate nell’arco di un campionato (quattro, fin qui, nel 2018/19).

Al Capitano, unico calciatore per undici stagioni al servizio della squadra dell’Elefante e capace di sommare ben 252 presenze in rossazzurro nelle competizioni professionistiche ufficiali, i più sinceri auguri.

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ESCLUSIVA – Ricchiuti: “Catania, i più esperti e carismatici del gruppo tirino fuori tutto quello che hanno! Senza leader e coi nomi non si vince”

Il momento è difficile in casa Catania. TuttoCalcioCatania.com lo ha commentato con l’ex rossazzurro Adrian Ricchiuti, intervenuto telefonicamente in collaborazione con Igor Pagano di ‘Radio Studio Italia’. Di questo ed altro ha parlato Ricchiuti, che rimarrà sempre molto legato al Catania: Non sono bei tempi per il calcio italiano tra caos ripescaggi, fallimenti e classifiche stravolte. Che idea ti sei fatto? “Ne abbiamo viste di cotte e di crude. Adesso ho letto delle riammissioni dei club virtuosi in Serie C. Purtroppo in questa categoria per iscrivere una squadra servono tanti soldi, il calcio italiano attraversa un brutto momento. Adesso con queste nuove regole stanno cercando di migliorare le cose”. Addio vetta, secondo posto lontano e terza posizione a rischio per il Catania. Come ti spieghi queste difficoltà? “Il Catania ultimamente lo vedo un pò altalenante, mi auguro che arrivi bene agli spareggi promozione. E’ quello che conta. Non so cosa sia successo, si è passati dalle stelle alle stalle nel giro di poco tempo. Non conosco i problemi della squadra. Chiaramente per vincere un campionato tutto deve andare per il verso giusto. Il Catania possiede una delle rose più forti della categoria, se non la più forte, però non vincono i nomi bensì il gruppo. Servono altre componenti”.  Cosa diventa determinante in un periodo delicato come questo? “Gli uomini più rappresentativi dello spogliatoio devono fare qualcosa di più a livello di gruppo. Non esiste che il Catania soffra o perda contro certe squadre. Il Catania ha un organico che considero superiore alla Juve Stabia, evidentemente il problema è caratteriale. Nel senso che se una squadra non presenta dei leader fa fatica, perchè i leader trascinano gli altri. Le partite si vincono con il gruppo. D’ora in avanti i più esperti e carismatici dello spogliatoio dovranno tirare fuori tutto, altrimenti sarà dura anche ai Play Off”.  Non basta la cura Novellino, evidentemente… “Nessuno può dare lezioni a Novellino su come motivare la squadra. Lui può arrivare fino ad un certo punto, ma in campo vanno i giocatori. Altrimenti un allenatore come Guardiola avrebbe dovuto vincere tutte le Champions. I calciatori si guardino dentro, capendo in cosa migliorare allo scopo di vincere i Play Off. Devono calarsi nella realtà. Secondo me questi giocatori non hanno tirato fuori tutto quello che hanno dentro. E’ il momento di farlo, perchè la C è una categoria che non fa bene alla città di Catania”. Adrian, di cosa ti occupi adesso? “Io penso sempre più all’importanza di concentrare le mie attenzioni sul lavoro coi giovani. Voglio cercare di trasmettere le mie conoscenze alle nuove leve. E’ un percorso che parte da lontano. Tutti adesso parlano dell’Ajax, ma da tantissimi anni l’Olanda non tirava fuori qualcosa d’importante dai propri settori giovanili. Sono cicli, serve tempo. Spero di lavorare in questi termini con tanti giovani. Ne approfitto per sottolineare che, forse, seguirò a Torre del Grifo Catania-Rimini Under 17 a maggio”. Si ringrazia Adrian Ricchiuti per la gentile concessione dell’intervista. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

MAROTTA: sabato avrà il piacere di riabbracciare Torrente

L’attaccante del Catania Alessandro Marotta si appresta a ritrovare Vincenzo Torrente dopo il match pareggiato 0-0 con la Sicula Leonzio all’andata e l’esperienza condivisa a Gubbio. La stagione 2009-2010 fu una delle più prolifiche in assoluto nella carriera di Marotta con ben 20 gol all’attivo in Seconda Divisione Lega Pro. Mister Torrente riuscì a sfruttare nel migliore dei modi le caratteristiche dell’ex punta della Robur Siena che dovette molto al tecnico di Cetara. Sabato si ritroveranno da avversari. Baci ed abbracci prima del fischio d’inizio, poi sarà battaglia sportiva sul rettangolo di gioco. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

ITALIANO (all. Trapani): “Dobbiamo blindare il secondo posto”

Quasi fatta per avere la certezza del definitivo piazzamento al secondo posto in classifica. L’allenatore del Trapani Vincenzo Italiano invita, però, la sua squadra a non mollare la presa onde evitare spiacevoli sorprese nelle rimanenti gare di campionato: “Dobbiamo rimanere concentrati e dare il colpo di coda cercando di blindare il secondo posto. Non abbassiamo la guardia perchè ci attendono tre partite difficili. Serviranno attenzione e sacrificio. La fatica si fa sentire ma stiamo bene, dobbiamo continuare su questa strada e chiudere al più presto il discorso secondo posto”. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***