HELLER: “Trapani, non perdo tempo. Voglio salvare il club da una situazione di sicuro fallimento”
L’imprenditore Giorgio Heller, interessato all’acquisizione del Trapani Calcio e sbarcato in Sicilia, fa il punto della situazione. Ecco quanto si legge su tuttomercatoweb.com:
“Spero si comprenda che c’è poco tempo, è il momento di agire per il bene del Trapani Calcio. Sono qui oggi per ribadire alla città il mio interesse all’acquisto del club, i tempi per intervenire e non rischiare il default sono strettissimi, io non posso attendere. Ho chiesto un incontro al dott. De Simone che al momento mi viene negato. Non sono venuto a perdere tempo ma a cercare di salvare la società da una situazione di sicuro fallimento. Tutti si devono sentire impegnati e responsabili in questa situazione. De Simone ha dichiarato di non voler vendere, se questa è la sua posizione definitiva lo ribadisca oggi e io sono pronto a tornare a Roma”.
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CATANIA – TRAPANI: per i tifosi rossazzurri disponibili solo biglietti di Tribuna A, Elite e Onore
Va a gonfie vele la prevendita dei biglietti di Catania-Trapani. Mercoledì sera lo stadio “Angelo Massimino” sarà uno spettacolo con oltre 20mila presenze sugli spalti. Per l’occasione sono già andati esauriti i tagliandi validi per l’accesso ai settori Curva Nord, Curva Sud e Tribuna B. Restano a disposizione dei tifosi rossazzurri biglietti per accedere alla Tribuna A (Superiore-Inferiore), Tribuna Elite e Tribuna Onore.
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ESCLUSIVA – Francioso (Telesud Trapani): “Derby, vinca il migliore! Il Catania ha trovato il piglio giusto, i granata si stanno allenando bene”
Mercoledì sera le squadre di Catania e Trapani scenderanno in campo per la disputa del match d’andata del Secondo Turno Nazionale Play Off di Serie C. Grande attesa nelle due città. Francesco Francioso, collega di ‘Telesud Trapani’, ha gentilmente concesso un’intervista alla nostra testata in vista del derby.
Il sorteggio Play Off dice Catania. Preferivi che il Trapani incontrasse un avversario diverso?
“Non è stato un sorteggio particolarmente benevolo, la piazza granata avrebbe preferito raggiungere la Serie B insieme ai cugini catanesi, ma così non è stato perchè l’urna ha deciso di mettere in palio un posto alle due finali ad una sola squadra siciliana”.
Si avvicina il doppio confronto col Catania, decisivo per l’approdo in finale. Come arriva il Trapani all’appuntamento?
“Il Trapani si sta allenando bene per arrivare pronto a questa battaglia calcistica, negli ultimi giorni lo ha fatto e lo farà a porte chiuse, ma solo per trovare la giusta concentrazione in vista della gara di mercoledì e non per nascondere nulla a nessuno. Non ci sono segreti nel lavoro di mister Italiano, uno dei cardini del suo pensiero è quello di giocare a calcio e propone uno stile di gioco che seppur dispendioso è molto propositivo, non è un calcio attendista”.
Il Trapani ha chiuso il girone C al secondo posto. C’è qualche rammarico per non avere raggiunto la vetta?
“Il Trapani ha disputato una grande regular season ottenendo 73 punti (74 sul campo) e ha meritatamente ottenuto l’accesso da favorita ai play off. La Juve Stabia ha giustamente ottenuto la promozione nelle divisione cadetta, non avrà espresso un grande calcio ma ha avuto più continuità di risultati rispetto alle inseguitrici e la migliore difesa del torneo ha fatto sì che raggiungesse un risultato straordinario, quasi utopico ad inizio stagione”.
Catania, invece, quarto classificato. Ci si aspettava sicuramente di più dai rossazzurri. Da esterno, che idea ti sei fatto delle difficoltà incontrate?
“Il Catania, per colpa dell’incapacità del governo calcistico, ha vissuto un’estate surreale subendo un grande danno, di conseguenza la squadra non è andata come doveva, ma ora ha trovato il piglio giusto grazie anche ai nuovi innesti di Di Piazza e Sarno”.
In quale misura potrebbero incidere le vicende societarie in casa granata?
“I calciatori sono dei professionisti e insieme allo staff tecnico metteranno da parte tutto e si concentreranno solo al campo. La nuova società è al lavoro e presto potrebbe dare le giuste garanzie a tutti”.
In vista del derby, quanto conta avere un piazzamento in classifica migliore per il Trapani?
“Due risultati su tre non so se sia un vantaggio, i Playoff sono partite particolari, secondo me siamo 50% a 50%, se scendi in campo per pareggiare alla fine la perdi”.
Che tipo di gara ti aspetti mercoledì e chi potrebbero essere i principali protagonisti delle due squadre?
“Sarà sicuramente un match da vedere, infatti ci sarò anch’io al “Massimino” e seguirò la gara dal settore ospiti. Sarà una partita tosta per entrambe, mi aspetto una gara giocata su ritmi alti e da godere fino agli ultimi secondi. Sarà una bella serata all’insegna dello spettacolo e del rispetto in campo e fuori. Che vinca il migliore!”.
Si ringrazia il collega Francesco Francioso per la gentile concessione dell’intervista.
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FAI LA FORMAZIONE: Catania – Trapani, sostituisciti a Sottil
Sempre più vicino il fischio d’inizio di Catania-Trapani, match valido per l’andata del Secondo Turno Nazionale Play Off di Serie C. Come di consueto chiediamo ai tifosi rossazzurri di schierare idealmente in campo la formazione dell’Elefante, sostituendosi alle scelte di mister Andrea Sottil. Quale undici di partenza opporresti mercoledì sera ai granata? Esprimi le tue preferenze attraverso il sondaggio proposto da TuttoCalcioCatania.com:
SONDAGGIO CHIUSO – clicca qui per conoscere l’esito
CAOS ESTIVO 2018: dalla promozione della Virtus Entella alla delusione Ternana, il destino delle ex ripescabili
Il finale di stagione rappresenta il momento opportuno per tracciare un bilancio dell’annata calcistica che stiamo per lasciarci alle spalle. A tenere banco alla vigilia dei campionati è stato il caos estivo che ha visto coinvolti numerosi club aspiranti al ripescaggio in Serie B: le quattro retrocesse dal torneo cadetto (Virtus Entella, Novara, Pro Vercelli e Ternana) e le deluse dei play-off di Serie C (Siena e Catania), oltre alla Viterbese. Di queste soltanto la squadra ligure è riuscita ad avere la meglio sul campo, vincendo il campionato con 75 punti dopo un avvincente testa a testa con il Piacenza.
Se i rossazzurri sono ancora ampiamente in corsa per raggiungere l’obiettivo (seppur attraverso l’angusta lotteria dei play-off), Siena, Novara e Pro Vercelli hanno interrotto prima del previsto il loro percorso in post-season. Stagione deludente per i bianconeri toscani, se consideriamo che l’anno scorso avevano conteso la Serie B al Cosenza dopo aver eliminato il Catania in semifinale. La Viterbese di Pino Rigoli può consolarsi con la conquista della Coppa Italia di Serie C dopo aver disputato numerosi recuperi (a causa dello slittamento dei campionati) che di fatto hanno compromesso il percorso stagionale della squadra laziale.
Menzione finale per la Ternana, partita con l’obiettivo dichiarato di tornare prontamente tra i cadetti ma invischiata pericolosamente nella lotta per non retrocedere nei dilettanti. La squadra umbra ha vinto una sola partita durante l’anno solare 2019 ed ha concluso il torneo con un anonimo undicesimo posto in classifica dopo aver cambiato tre allenatori nel corso della stagione (De Canio-Calori-Gallo).
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TIM CUP: classifica marcatori, Piatek in testa. Rossetti terzo, a segno con il Catania
La Coppa Italia Tim edizione 2018-2019 si è conclusa con il successo della Lazio in finale contro l’Atalanta. Al termine della competizione, la classifica marcatori vede in testa il milanista Krzysztof Piatek, autore di 8 gol. Secondo gradino del podio per il calciatore della Fiorentina Federico Chiesa con 6 reti. Un poker di calciatori al terzo posto, a quota 3 realizzazioni: Luis Muriel (Fiorentina), Ciro Immobile (Lazio), Duvan Zapata (Atalanta) e, a sorpresa, Mattia Rossetti. Quest’ultimo è andato a segno con la maglia del Catania prima di essere ceduto in prestito alla Sicula Leonzio.
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SALES (Potenza): “Sfortuna e beffa a Catania”
Ai microfoni di Radio Carina, il difensore del Potenza Simone Sales torna sul pareggio di Catania che ha qualificato i rossazzurri alle semifinali Play Off di Serie C:
“Siamo stati sfortunati, arrivando ad un passo dall’impresa perchè la potevamo addirittura chiudere siglando il raddoppio, invece siamo stati beffati a dieci minuti dal 90′. Mi dispiace per il Presidente e tutta Potenza ma questo è il calcio, non ci resta che ripartire a testa alta nella prossima stagione”.
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SOTTIL: bilancio favorevole col Trapani, tre vittorie su quattro
Mercoledì sera sarà il quinto storico confronto per Andrea Sottil con il Trapani. In carriera si registrano quattro precedenti, i primi due risalenti alla stagione 2011-2012 quando il tecnico di Venaria Reale sedeva sulla panchina del Siracusa. Sottil vittorioso in entrambi i casi nel campionato di Lega Pro, sia all’andata che al ritorno. Il 16 ottobre 2011 gli aretusei vinsero per 3-1 al “De Simone” per effetto dei gol messi a segno da Montalto (doppietta) e Pepe. La rete di Barraco nel corso della ripresa non fu sufficiente ai granata per portare a casa punti.
Anche il 4 marzo 2012 Trapani ko, stavolta tra le mura amiche: Testardi e Zizzari portano il Siracusa sullo 0-2, in pieno recupero Filippi accorcia le distanze ma il risultato non cambia fino al triplice fischio. In questa stagione, con il Catania, ancora un sorriso per Sottil vittorioso 3-1 al “Massimino”: rossazzurri in rete grazie alla doppietta di Lodi ed al gol di Marotta; Golfo non bastò al Trapani, che fallì un rigore nel primo tempo con Evacuo. Nel match di ritorno, invece, Catania sfortunato e sconfitto di misura al “Provinciale” per effetto di un eurogol di Tulli.
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GILLET (Standard Liegi): “A 40 anni ho ancora voglia di giocare”
Nella stagione 2014-2015 ha fatto parte della rosa del Catania, in Serie B. Oggi, all’età di quasi 40 anni, Jean François Gillet continua a giocare in Belgio. Lo fa indossando la casacca dello Standard Liegi:
“L’anno scorso abbiamo vinto la Coppa. Pensavo di smettere, ed invece la società mi ha chiesto di rimanere per altri due anni. Nonostante sia vicino ai 40 anni, ho ancora voglia di giocare. Sono rimasto nel gruppo anche perché ho iniziato il corso di allenatore. Chiudere a oltre 40 anni in una società importante, che fa anche le coppe europee ogni anno, per me va benissimo”, le parole del portiere ai microfoni di tuttobari.com.
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CATANIA (sondaggio chiuso): avversario il Trapani? Per i tifosi, una squadra vale l’altra in questa fase
Il sorteggio svolto nei giorni scorsi Firenze ha determinato la disputa del doppio confronto Play Off tra Catania e Trapani. A tal proposito abbiamo chiesto ai tifosi rossazzurri se avrebbero preferito incontrare un altro avversario in semifinale. Ebbene, secondo la maggioranza dei votanti al sondaggio proposto da TuttoCalcioCatania.com, “una squadra vale l’altra in questa fase”. E’ il pensiero del 40%. Una buona fetta composta dal 30%, invece, ritiene di preferire il Trapani. Il 18% ha espresso la propria preferenza nei confronti della Triestina, il 6% ha optato per il Piacenza, un ulteriore 6% il Pisa.
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