GILLET-TERRACCIANO: ne resterà solo uno?
Gillet e Terracciano, due portieri “titolari” per Marcolin
Jean François Gillet e Pietro Terracciano. Portieri entrambi di sicuro affidamento in casa Catania. Lo stesso Dario Marcolin, tecnico rossoazzurro, ha più volte sottolineato la sicurezza che i due portieri assicurano alla squadra. Del resto lo hanno dimostrato quando sono stati chiamati in causa. Gerarchicamente Gillet viene preferito all’ex portiere dell’Avellino. Ad inizio stagione, invece, Terracciano ha dovuto fare i conti con la concorrenza di Luca Anania e Alberto Frison. Adesso che il campionato di Serie B volge al termine, è tempo di cominciare a valutare quale futuro attenderà l’esperto estremo difensore belga e quello campano. Gillet ha accettato con entusiasmo il trasferimento a Catania a gennaio, ritenendo molto valido il progetto rossoazzurro, ma il ritorno in Serie A non si è concretizzato. Bisognerà capire se la società intenderà rinnovare la fiducia a entrambi l’anno prossimo, oppure privarsi di uno dei due nel mercato estivo. Importante, a questo proposito, conoscere anche la volontà dei diretti interessati. Terracciano sarebbe disposto a rimanere pur di fare da secondo a Gillet? Il primo rimarrebbe volentieri dopo la mancata promozione del Catania? Per il portiere belga non sarebbe un problema restare, qualche perplessità in più potrebbe invece avercela Terracciano, magari desideroso di giocare con continuità. Vedremo come verrà sciolto il nodo nei prossimi mesi.CATANIA-LIVORNO: nella Top 10 delle gare più seguite in Italia nell’ultimo weekend
Catania-Livorno tra gli incontri più seguiti sugli spalti in campionati professionistici
Dando un’occhiata alle partite disputate nei campionati professionistici italiani, ci accorgiamo che Catania-Livorno è stata la nona più seguita nell’ultimo weekend con oltre 13.000 spettatori presenti allo stadio Angelo Massimino. Roma-Genoa il match con maggiori tifosi al seguito (più di 37.000) davanti a Inter-Chievo e Fiorentina-Cesena. Lo stadio di Catania conferma numeri da Serie A, malgrado la formazione rossoazzurra abbia disputato una stagione sicuramente ben al di sotto delle attese. Riportiamo, nel dettaglio, la speciale classifica nel dettaglio relativa alle gare maggiormente seguiti sugli spalti nei giorni scorsi: 1.Roma-Genoa 37.068 2.Inter-Chievo 33.144 3.Fiorentina-Cesena 28.675 4.Napoli-Milan 25.469 5.Sampdoria-Juventus 22.083 6.Verona-Udinese 17.418 7.Atalanta-Lazio 15.479 8.Bari-Cittadella 15.360 9.Catania-Livorno 13.625 10.Sassuolo-Palermo 11.321BOLCHI: “Serie A più ‘povera’ senza squadre come il Catania”
Parla l’esperto allenatore Bruno Bolchi
L’esperto allenatore Bruno Bolchi commenta le sorprese evidenziate in questo campionato di Serie B riconoscendo che, la A, può fare registrare perdite non indifferenti dal punto di vista economico l’anno prossimo. Questo il suo pensiero ai microfoni di tuttobari.com:“Il fascino della cadetteria è proprio questo: è un campionato imprevedibile, completamente diverso dalla serie A dove i valori sono resi immutati dal solito gruppetto di squadre (fatta eccezione ad oggi per talune realtà come Milan e Inter in difficoltà). E’ evidente che nessuno avrebbe pronosticato a settembre simili risultati ma è il bello del calcio”. “Da un punto di vista sportivo è la dimostrazione che il lavoro alla fine paga e premia chi merita. Alla base di club come Carpi e Frosinone c’è un’organizzazione societaria ben precisa, seria e solida. Certo c’è anche il rovescio della medaglia se si guarda all’aspetto puramente economico non trovare in A squadre come Bari, Catania o altre piazze con un bacino di utenza nettamente superiore può comportare innumerevoli perdite”.
BERGESSIO (Sampdoria): club messicani molto interessati
Gonzalo Bergessio piace particolarmente in Messico
Quale futuro per Gonzalo Bergessio? L’attaccante argentino della Sampdoria, che la scorsa estate lo ha prelevato dal Catania a titolo definitivo, non ha trovato molto spazio in maglia blucerchiata. Quando è stato chiamato in causa, però, ha sempre garantito il massimo impegno per la causa doriana. A gennaio avrebbe potuto lasciare la Samp destinazione Lazio, ma in extremis il trasferimento nella Capitale non si concretizzò. Adesso appare improbabile che Bergessio resti a Genova anche nella prossima stagione. In tal senso, attenzione alle sirene di mercato estere. Tre società messicane in particolare hanno manifestato interesse per l’ex punta rossoazzurra e avrebbero i requisiti per soddisfare le richieste economiche della Samp e dello stesso Bergessio.SERIE B: il punto sul campionato e le prossime partite (40/a giornata)
Riepilogo gare precedenti e partite valide per la 40/a giornata di Serie B
Venerdì riparte il campionato di Serie B con la 40/a giornata. In anticipo, il Livorno ospiterà la Virtus Entella. Sabato pomeriggio, invece, il match clou sarà Bologna-Avellino. I felsinei proveranno ancora a puntare sul secondo posto, ma sono quattro i punti di distanza dal Frosinone e si troveranno di fronte un avversario decisamente insidioso, che ha riassaporato il gusto della vittoria contro il Pescara. Sfida salvezza allo stadio Rigamonti, dove il Brescia ha poche possibilità di “sopravvivenza” mentre il Catania è vicino alla sicura permanenza in B. Lanciano di scena a Carpi per conquistare gli ultimi punti utili per la salvezza ormai acquisita. Banco di prova importante e molto insidioso per il Frosinone, che rende visita al Cittadella terz’ultimo classificato ed affamato di punti. Pratica salvezza che vorrebbe chiudere anche il Latina: ospiterà un Bari a -6 dall’ottavo posto. Pescara-Perugia e Spezia-Vicenza sfide avvincenti in ottica Playoff. Ternana-Pro Vercelli e Trapani-Modena, invece, saranno scontri interessantissimi in chiave permanenza. Domenica, posticipo in terra calabrese. Il Crotone affronterà allo stadio Scida il già retrocesso Varese. Di assoluta necessità, per i padroni di casa, vincere. RIEPILOGO PARTITE 40/a GIORNATA: Venerdì, ore 20.30 Livorno-Entella Sabato, ore 15.00 Bologna-Avellino Brescia-Catania Carpi-Lanciano Cittadella-Frosinone Latina-Bari Pescara-Perugia Spezia-Vicenza Ternana-Pro Vercelli Trapani-Modena Domenica, ore 18.00 Crotone-Varese SERIE B, CLASSIFICA AGGIORNATA: Carpi 75, Frosinone 67, Bologna 63, Vicenza 63, Spezia 60, Perugia 59, Pescara 57, Livorno 55, Avellino 54, Bari 51, Lanciano 49, Catania 48, Modena 46, Trapani 46, Latina 46, Ternana 45, Pro Vercelli 45, Crotone 44, Virtus Entella, 43, Cittadella 40, Brescia 36, Varese 32 RIEPILOGO RISULTATI E MARCATORI 39/a GIORNATA: Bari-Cittadella 1-0 – 82′ De Luca (B) Catania-Livorno 1-1 – 20′ Sciaudone (C), 96′ Vantaggiato (L) Frosinone-Bologna 2-1 – 2′ Soddimo (F), 5′ Ceccarelli (B), 15′ Blanchard (F) Lanciano-Ternana 1-1 – 8′ Aut. Aquilanti (T), 45′ Piccolo (L) Perugia-Trapani 1-0 – 4′ Falcinelli (P) Pro Vercelli-Crotone 3-2 – 6′ Cosenza (P), 26′ Aut. Claiton (P), 37′ Maiello (C), 43′ Ciano (C), 54′ Ronaldo (P) Spezia-Brescia 4-1 – 6′ Nenè (S), 33′ Caracciolo (B), 45 Datkovic (S), 55′ Catellani (S), 60′ Aut. Di Cesare (S) Varese-Latina 1-2 – 25′ Culina (V), 43′ Ammari (L), Bruscagin (L) Vicenza-Virtus Entella 0-0 Avellino-Pescara 3-2 – 12’ Pettinari (P), 63’ Castaldo (A), 76’ Zito (A), 83’ Kone (A), 93’ Pettinari (P) Modena-Carpi 1-2 – 69’ Mbakogu (C), 78’ Romagnoli (C), 84’ Fedato (M)CATANIA: delegazione rossoazzurra all’Ospedale Policlinico-Vittorio Emanuele
Calciatori, dirigenti e collaboratori del Catania nei locali del Presidio Ospedaliero di Via Santa Sofia
Fonte: calciocatania.it Nella stagione agonistica 2013/14, come noto, la Lega Serie A ha finanziato in collaborazione con i club alcuni progetti finalizzati al sostegno di attività particolarmente meritevoli e significative. Nell’ambito di tale iniziativa, il Calcio Catania ha indicato tra le priorità la fornitura di attrezzature per i Reparti Screening Neonatale ed Emato-Oncologia Pediatrica dell’Ospedale Policlinico-Vittorio Emanuele di Catania. Oggi, nei locali del Presidio Ospedaliero di Via Santa Sofia, il professor Sorge e la professoressa Russo hanno accolto una delegazione rossazzurra guidata da mister Marcolin, con Lucas Castro, Lorenzo Del Prete, Gonzalo Escalante, Norbert Gyomber, Raphael Martinho, Antonio Mazzotta, Daniele Sciaudone, dirigenti e collaboratori della società. Nel corso dell’incontro, i medici hanno illustrato le migliorie apportate e le nuove strumentazioni acquisite per effetto del sostegno garantito. Successivamente, i calciatori rossazzurri hanno distribuito gadget e condiviso un sorriso con i piccoli pazienti, dialogando anche con i medici, gli infermieri ed i genitori dei minori.TORRE DEL GRIFO: possesso palla e partitella verso Brescia-Catania
Terza seduta di lavoro settimanale a Torre del Grifo in vista del Brescia
Con quella odierna, sono tre le sedute d’allenamento effettuate dal Catania guidato da Dario Marcolin questa settimana a Torre del Grifo in vista della trasferta di Brescia. Conclusa la messa in azione, i rossoazzurri si sono dedicati alla cura del possesso palla, completando successivamente la sessione di lavoro con una partitella su campo ridotto. Giovedì, Catania in campo alle 10.30. Fissata per venerdì mattina, invece, la rifinitura. Successivamente Marcolin diramerà la lista delle convocazioni per il match in programma sabato pomeriggio allo stadio Mario Rigamonti.MARINO: sta bene a Vicenza, da anni ritorno a Catania mai concretizzatosi
Pasquale Marino sottolinea che sarebbe felice di rimanere a Vicenza
Pasquale Marino ed il Catania. Un legame importante per una figura che ha lasciato ricordi indelebili ai piedi dell’Etna. Trascorsi da calciatore e, soprattutto, da allenatore legano Marino alla società rossoazzurra. Entrato in particolare nella storia del Catania per avere portato la formazione dell’Elefante in Serie A dopo oltre vent’anni di attesa nel 2006, ha anche contribuito alla permanenza degli etnei nella massima categoria quando, nella stagione 2006/2007, i tifosi erano quasi rassegnati all’immediata retrocessione. Dopo un girone d’andata coi fiocchi, una seconda parte di campionato fortemente negativa caratterizzata dai tristemente noti fatti del 2 febbraio 2007, quando perse la vita l’ispettore Filippo Raciti. Un vero e proprio crollo in termini di prestazioni e risultati da parte del Catania che, però, nel finale di stagione trovò lo sprint giusto per strappare il pass per la permanenza in Serie A. Da lì in poi le strade tra Marino ed il Catania si divisero, con il tecnico marsalese successivamente accomodatosi sulle panchine di Udinese, Parma, Genoa, Pescara e, adesso, Vicenza. Alternando momenti brillanti a situazioni di difficoltà. Adesso sta avvenendo il rilancio in terra veneta. Ma per tanto tempo il futuro di Marino sarebbe potuto essere nuovamente in Sicilia. Almeno sin dai tempi dell’approdo a Catania di Rolando Maran, l’ex allenatore del Paternò figurava tra le idee del Presidente Pulvirenti. A più riprese lo avrebbe volentieri riaccolto nella sponda rossoazzurra della Sicilia, alla fine il ritorno non si è concretizzato. Adesso il suo nome circolare nuovamente in ottica Catania ma tornare non sembra essere in cima ai desideri di Marino. Lo si evince da alcune dichiarazioni rilasciate dallo stesso allenatore del Vicenza ai microfoni di Sky: “Qui mi sento bene, Vicenza è una città che somiglia molto ad Udine: speriamo di concludere bene questa stagione e restare qualche anno, come ho fatto con l’Udinese”. Parole di un Marino soddisfatto della permanenza in terra veneta, sognando di portare la squadra biancorossa in Serie A.GYOMBER: “Catania-Livorno? Un po’ teso all’inizio, rigore inventato”
Norbert Gyomber torna su Catania-Livorno
Rientrato in campo dopo un lungo stop, il difensore slovacco del Catania Norbert Gyomber ha rilasciato a microfoni di CSM – Agency alcune dichiarazioni a commento della prestazione offerta contro il Livorno. Ecco quanto evidenziato e tradotto da TuttoCalcioCatania:“C’era un po’ di tensione all’inizio per me, dato che non giocavo da sei mesi, ma poi si sono sentito bene. Il match con il Livorno era molto importante per noi, anche perché saremmo stati ancora in corsa per i Playoff in caso di vittoria. Abbiamo fatto meglio nel primo tempo, quando abbiamo anche trovato la via del gol. Nella ripresa ci siamo prevalentemente difesi e al 95’ l’arbitro ha inventato il rigore dell’1-1”.