PULIDORI: in estate ha seguito Sottil, ora valuta futuro altrove

Esperienza catanese poco esaltante

Una sola presenza stagionale, in Coppa Italia contro il Catanzaro caratterizzata da qualche errore determinante nell’economia della gara. Per il resto l’estremo difensore Guido Pulidori è rimasto a guardare le partite del Catania stabilmente dalla panchina. Era approdato in estate con grande soddisfazione ed entusiasmo, seguendo mister Andrea Sottil che gli aveva fatto ritagliare uno spazio importante nell’anno della promozione in B del Livorno.

Sul rettangolo verde, però, il portiere non ha trovato spazio quest’anno. Sarà un caso ma immediatamente dopo l’esonero di Sottil il Catania ha reperito un nuovo guardiapali, l’ex Monopoli Lorenzo Bardini. Inevitabile, a quel punto, finire fuori lista. Il campionato rossazzurro non si è ancora concluso ma Pulidori, avente un contratto in scadenza a giugno 2020, sta già pensando a quale sarà la sua prossima destinazione.

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AVV. SPADAFORA: “Tifosi Catanzaro a Catania, mi auguro che Questura etnea revochi altri Daspo”

Nelle ultime settimane sono stati annullati 5 dei 37 Daspo emessi il 10 novembre scorso dalla Questura di Catania per episodi ritenuti di matrice violenta a bordo del pullman su cui i tifosi del Catanzaro viaggiavano alla volta dello stadio “Massimino”. Ulteriori novità potrebbero emergere nei prossimi giorni. A questo proposito Alessio Spadafora, legale di 25 dei 37 sostenitori giallorossi “daspati”, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni a catanzarosport24.it:

“I fatti, per fortuna, sono stati una volta tanto confermati anche nella sentenza che ha adottato il Tar, dove si dà espressamente atto che il vetro del finestrino si è rotto accidentalmente, e quindi non c’è stato nessun gesto di violenza deliberato. Si è trattata di un’esultanza un pò accentuata, ma il vetro si è rotto fortuitamente. Poi, sempre la sentenza, dà atto della circostanza che non sono attendibili le dichiarazioni dell’autista del bus, che asseriva che tutti gli occupanti colpivano il mezzo, anche questo è stato smentito perchè il Tar sottolinea: uno, che il conducente doveva stare attento alla guida; due, per come dichiarato, lui era sottoposto a minacce da parte di un tifoso, quindi non aveva la possibilità di identificare eventuali autori di danni presunti sul mezzo”.

“Il Questore di Catania, mi auguro che voglia prendere atto di questa situazione, anche se ci conto poco. Visto che anche il Ministero è stato condannato insieme alla Questura al pagamento delle spese e visto che sono in arrivo altri ricorsi, mi voglio augurare che in autotutela questi provvedimenti vengano revocati. Alla luce delle sentenze, perchè sono cinque, di annullamento mi auguro che il Questore ne voglia prendere atto e revocare anche gli altri Daspo“.

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CATANIA – JUVE STABIA: trasferta consentita ai tifosi ospiti

Domenica 17 marzo si terrà l’incontro Catania-Juve Stabia, valido per la 31/a giornata del girone C di Serie C ed in programma allo stadio “Angelo Massimino”. Novità per quanto riguarda i tifosi della Juve Stabia. Dopo il divieto di trasferta dello scorso campionato imposto ai sostenitori gialloblu e l’accesso negato alla tifoseria rossazzurra a Castellammare nella stagione regolare, arriva l’ok ai supporter campani. La partita, pur essendo connotata da elevati profili di rischio, vedrà regolarmente presenti i tifosi delle Vespe residenti nella Provincia di Napoli (solo Settore Ospiti) ed in possesso di tessera di fidelizzazione della Juve Stabia.

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SERIE C: classifica assist man, Lodi al sesto posto

Quali sono i giocatori militanti in Serie C ad avere, finora, effettuato il maggiore numero di assist? Tenendo conto dei tre gironi unificati, il centrocampista del Catania Lodi figura in sesta posizione alle spalle di Gliozzi, Ragatzu, Castaldo, Rosafio e Burrai. Riportiamo di seguito la speciale Top 10 nel dettaglio:

1.Salvatore Burrai, Pordenone 11
2.Marco Rosafio, Cavese 10
3.Luigi Castaldo, Casertana 8
4.Daniele Ragatzu, Olbia 8
5.Ettore Gliozzi, Robur Siena 8
6.Francesco Lodi, Catania Italia 7
7.Tommaso Morosini, Südtirol 7
8.Davide Di Quinzio, Pisa 7
9.Andrea Caponi, Pontedera 7
10.Luca Nizzetto, Virtus Entella 7

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DURIO (Pres. Siena): “Non ho pianto in estate, ma ora mi sono rotta le scatole…”

“Se vogliono vedermi fuori dal calcio, siamo sulla strada giusta”

Schiuma rabbia la Presidente della Robur Siena Anna Durio. Il club bianconero, tra i protagonisti della calda estate dei mancati ripescaggi, adesso protesta dopo una serie di arbitraggi ritenuti non all’altezza:

“Il dottor Ghirelli ha detto che stanno facendo regole e prendendo provvedimenti per togliere i cattivi dal calcio. Ma se si va avanti così, se ne andranno prima i bravi perché io mi sarei veramente rotta le scatole di giocare 11 contro 14. Non è mio costume piangere, non ho pianto questa estate ma ora mi sono rotta le scatole. L’anno scorso abbiamo perso un campionato, prendiamoci delle colpe anche noi, ma gli arbitri ci hanno messo del loro, così come ai playoff. Ce l’ho col sistema calcio: chi è davanti frena e io ho un arbitraggio scandaloso: a queste condizioni non ci sto più”.

“Se vogliono vedermi fuori dal calcio, siamo sulla strada giusta. Da presidente mi sto facendo un sedere niente male, visto quello che hanno fatto questa estate. Il sacrificio è doppio. Stiamo facendo del nostro meglio e mi ritrovo sempre penalizzata. Mi auguro sia incapacità, incompetenza e che siano ciechi, ma non che ci sia malafede. Perché allora ci vorrebbe l’azzeramento del calcio e 3 anni di pausa“.

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NOVELLINO (Sondaggio chiuso): allenatore giusto per il Catania? Il pensiero dei tifosi

Solo il 10% sfavorevole al suo ingaggio

A Walter Novellino il compito di portare più in alto possibile il Catania in questo finale di stagione. Subentrato ad Andrea Sottil dopo la partitaccia di Viterbo, Novellino ha iniziato l’avventura sotto l’Etna pareggiando in casa con il Potenza. Nei giorni scorsi abbiamo chiesto al popolo rossazzurro se fosse favorevole all’affidamento della panchina a Novellino. Ebbene l’esito del sondaggio proposto da TuttoCalcioCatania.com indica che un’ampia fetta di votanti si ritiene soddisfatta della scelta.

Il 39% non ha dubbi che sia stata una decisione saggia. A questa percentuale va ad aggiungersi il partito di chi sottolinea che l’allenatore irpino andasse ingaggiato prima (39%). Il 12% si sbilancia in prospettiva futura, sostenendo che il mister andrà confermato alla guida tecnica del Catania indipendentemente dall’esito della stagione. Soltanto il il 10% avrebbe ingaggiato un altro tecnico.

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PIERMARTERI (Cuneo): 25 minuti in campo dopo Catania-Fidelis Andria del 2016

Ha debuttato nella vittoria di misura sull’Arezzo

Esordio stagionale, nei giorni scorsi, per Gonzalo Piermarteri. L’ex centrocampista del Catania non scendeva in campo per un match ufficiale dal lontano dicembre 2016. Allora subentrò ad Andrea Di Grazia nel corso del secondo tempo di Catania-Fidelis Andria, match di campionato (Lega Pro) che si concluse sullo 0-0. Di recente è tornato in Italia venendo messo sotto contratto dal Cuneo. Sabato scorso ha fatto il suo ingresso in campo nel girone A di Serie C per affrontare l’Arezzo, sconfitto per 1-0. La partita dell’argentino è durata circa 25 minuti (recupero compreso), rilevando Hicham Kanis al 67′.

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SPINELLI (Pres. Livorno): “Esonero Lucarelli, coltellata al cuore mi avrebbe fatto meno male”

A proposito dell’esonero di Cristiano Lucarelli avvenuto nei mesi scorsi, il Presidente del Livorno Aldo Spinelli si è così espresso ai microfoni di gianlucadimarzio.com:

“Quanto sono stato male quando siamo retrocessi in Serie C. Ma male, male…che non ve lo so descrivere. Solo una cosa mi ha fatto star peggio: l’esonero di Cristiano (Lucarelli) quest’anno. Una coltellata al cuore mi avrebbe fatto meno male, mi creda. Lo ricorderò sempre con un affetto paterno. Cristiano è un uomo vero, uno di quelli che non ha mai guardato ai soldi. ‘Tenetevi il miliardo…’, sì signori, aveva rifiutato un miliardo”.

Lucarelli ha però sottolineato su Twitter, evidentemente avendo qualche sassolino da togliersi: “Caro Pres, sa bene del mio affetto per lei, ma non deve dispiacersi per l’esonero, quello fa parte del gioco. Deve dispiacersi per quello che è accaduto il 7 luglio nei suoi uffici a Genova il giorno prima della presentazione davanti a 4000 tifosi. Mi fermo qui per amore della mia maglia”.

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STATELLA (Catanzaro): “Chi si ferma è perduto. Catania non sta facendo benissimo ma grande rosa, sarà battaglia”

“Crediamo ancora nel primo posto, gara di domenica si prepara da sola”

Il forte esterno del Catanzaro Giuseppe Statella interviene in Sala Stampa quando si avvicina lo scontro diretto con il Catania allo stadio “Nicola Ceravolo”. Ecco le parole di Statella evidenziate da TuttoCalcioCatania.com:

“Come spiegare il ko di Bisceglie? Fisicamente eravamo al 100% ma un pò le condizioni del campo, un pò l’atteggiamento e tante altre cose sono state determinanti. Primo tempo equilibrato, ce la siamo giocata. Nella ripresa dopo il gol non abbiamo avuto la giusta reazione, ci siamo innervositi non giocando come solitamente facciamo. Primo posto? Fino a quando la matematica non ci dice che la Juve Stabia ha vinto il campionato, noi abbiamo l’obbligo di crederci. Mancano ancora tante partite e qualche scontro diretto da disputare. Se continuano così li applaudiremo a fine campionato”.

“Io sono dell’idea che chi si ferma è perduto. Noi lavoriamo bene fino all’ultimo, in caso di Play Off avremo un pò di tempo a disposizione per rifiatare. Anche arrivare secondi sarebbe importantissimo. Il Catania? La gara si prepara da sola perchè affronteremo una grande squadra. Dovremo stare attenti, possiedono una rosa composta da giocatori veramente importanti, qualcuno dei quali con esperienza in Serie A. Non stanno facendo benissimo ma hanno i nostri stessi punti in classifica. Prepareremo al meglio la sfida, ci attende una battaglia. Tanti tifosi domenica? Me lo auguro. Più gente viene allo stadio, meglio è per noi”.

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ESCLUSIVA – Panza (UsCatanzaro.net): “Domenica match durissimo, sarà pari con gol. Catania, torneo al di sotto delle aspettative. Catanzaro, identità vero punto di forza”

Ai nostri microfoni è intervenuto Francesco Panza, coordinatore di redazione di ‘UsCatanzaro.net’. Focus sulla formazione giallorossa e la partita che disputerà domenica pomeriggio allo stadio “Nicola Ceravolo” contro il Catania.

Sconfitta inattesa per il Catanzaro a Bisceglie. Credi si tratti di un semplice incidente di percorso o campanello d’allarme?
“Una partita persa dopo otto risultati utili consecutivi rientra nell’ordine delle cose. Al di là del risultato negativo, il Catanzaro ha dimostrato nell’arco del campionato di possedere una chiara identità di gioco, vero punto di forza dei giallorossi”.

Quanto hanno inciso ultimamente le assenze di Kanoute e Fischnaller?
“Molto. Si tratta di giocatori in grado di cambiare il volto alla squadra e alle partite. Dover fare a meno di entrambi ha costretto il mister a trovare soluzioni alternative che non sono state altrettanto efficaci”.

Arriva il Catania, due volte sconfitto dal Catanzaro in questa stagione. Che partita ti aspetti?
“Il Catanzaro avrà dalla sua il pubblico e la voglia di riscattare la sconfitta, ma la partita sarà durissima. Nonostante il campionato al di sotto delle aspettative, il Catania resta una squadra di livello assoluto composta da giocatori esperti, abituati a giocare per vincere”.

Mister Andrea Sottil ha pagato dazio. Al suo posto Walter Novellino. Una scelta che condividi?
“Difficile farsi un’idea. Catania è una piazza complicata che ha vissuto un’estate nel limbo fra Serie B e Lega Pro. Poi la corsa per mettersi in pari con il campionato e i margini di errore risicati. Non proprio la situazione migliore per lavorare bene. Forse le condizioni ambientali e la mancanza di una chiara identità di gioco hanno inciso più dei risultati”.

Primo posto lontano. Cos’è mancato secondo te a Catania e Catanzaro per avvicinarsi alla vetta?
“La continuità e il cinismo della Juve Stabia”.

Quale formazione Auteri potrebbe opporre al Catania?
“In porta tornerà Furlan dopo aver scontato il turno di squalifica. A centrocampo forse potrebbe esserci Iuliano al posto di De Risio. Per il resto l’undici titolare dovrebbe ricalcare quello di Bisceglie, al netto del possibile recupero degli infortunati”.

Su quali giocatori delle due squadre punteresti come potenziali protagonisti domenica?
“Nel Catanzaro Maita è in grande spolvero e queste gare lo esaltano. Per il Catania penso a Di Piazza”.

Catanzaro-Catania, pronostica il risultato finale…
“Per ragioni diverse entrambe vogliono portare a casa i tre punti. Alla fine credo possa venirne fuori un pareggio con gol”.

Si ringrazia il collega Francesco Panza per la gentile concessione dell’intervista.

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