DAL VENETO: “Sarno, Catania favorito ma si andrà all’ultima settimana di mercato?”

Al momento mancano le condizioni economiche per trovare la quadra

In attesa di sbloccare la trattativa per l’ingaggio di Matteo Di Piazza, il Catania concentra le proprie attenzioni anche sull’esterno offensivo Vincenzo Sarno, in uscita da Padova. Secondo informazioni raccolte da trivenetogoal.it, Sarno è il giocatore che guadagna di più della rosa biancoscudata. Diverse squadre, fra cui soprattutto Catania e Trapani, si sono interessate, ma al momento non ci sono le condizioni economiche perché si trovi la quadra. “L’impressione – si legge – è che si vada all’ultima settimana di mercato e che il Catania sia la favorita per assicurarselo”.

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PALUMBO: non partecipa al test con il Rieti, sempre più lontano da Salerno

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Antonio Palumbo vicino a lasciare la Salernitana

Solo 1-1 per la Salernitana nell’amichevole disputata con il Rieti. Non una prova eccellente per i campani, ma comunque un test utile in ottica campionato. Importante da segnalare che al test non ha partecipato Antonio Palumbo. A conferma che il centrocampista che tanto piace al Catania è sempre più lontano da Salerno, rientrando alla base (Sampdoria) per poi trasferirsi in prestito ai piedi dell’Etna, salvo clamorosi dietrofront.

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TORRE DEL GRIFO: sfida “in famiglia”. A segno Vassallo, Curiale e Manneh. Lunedì riposo

In particolare evidenza Vassallo, autore di due gol

Catania in campo già alle 10.00, oggi, a Torre del Grifo: conclusa la fase di riscaldamento, settanta minuti di gioco “in famiglia” suddivisi in due tempi da 35’ per i rossoazzurri. In evidenza Andea Vassallo, autore di una doppietta; a segno anche Davis Curiale e Kalifa Manneh. Lunedì, squadra a riposo. Martedì pomeriggio, primo allenamento settimanale in vista di Siracusa-Catania, in programma domenica 20 gennaio.

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DI PIAZZA – CATANIA: questo matrimonio s’ha da fare?

La telenovela continua, ma filtra cauto ottimismo

Nei prossimi sette giorni dovrebbe finalmente concludersi la telenovela Matteo Di Piazza. Escludendo una volta per tutte la pista Catanzaro, il Catania rimane assolutamente in pole nelle preferenze dell’attaccante palermitano. Resta, tuttavia, da convincere il Cosenza proprietario del cartellino. Catania e giocatore spingono per la risoluzione del vincolo che permetterebbe ai calabresi di abbattere i costi di gestione non pagando i due anni e mezzo di contratto che legano Di Piazza al Cosenza. In più il club rossoazzurro propone l’introduzione di bonus in favore dei cosentini. Se non si andrà al muro contro muro, l’affare si sbloccherà. Filtra cauto ottimismo visti anche i buoni rapporti tra i D.S. Trinchera ed Argurio. Vediamo se questo matrimonio s’ha da fare.

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STRANO (Berretti Catania): gol importante in un giorno speciale

Ha segnato proprio nel giorno del suo 18/o compleanno

Se la Berretti del Catania ha evitato in extremis una sconfitta che sarebbe stata pesante da digerire e profondamente immeritata nello scontro diretto con la Reggina, il merito è di Francesco Strano. Sabato è stato per lui, laterale classe 2001, un pomeriggio speciale non soltanto perchè ha siglato il gol dell’1-1 a sei minuti dalla fine, dopo 7′ dal suo ingresso in campo al posto di Castiglia. Ma anche perchè è successo proprio nel giorno del suo 18/o compleanno. Gioia immensa per il ragazzo che ha siglato il primo gol in campionato in un’occasione particolarissima, regalando al Catania un pareggio che lascia inalterato il distacco dalla vetta.

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CASERTA (all. Juve Stabia): “Ora viene il difficile. Il Catania sicuramente si rinforzerà”

Fabio Caserta mantiene i piedi per terra

Attraverso le pagine di Repubblica si leggono alcune dichiarazioni di Fabio Caserta, allenatore della Juve Stabia, in vista del proseguo della stagione:

“Ho un legame schietto e sincero con i nostri appassionati che va al di là del calcio. La gente mi è sempre stata vicina. Il nostro obiettivo non cambia. Siamo partiti per fare un campionato di alto livello e vogliamo continuare così. Non abbiamo fatto ancora nulla. Manca ancora tanto al termine della stagione e ora arriva il difficile perché dobbiamo confermarci. La concorrenza? Il Catania sicuramente si rinforzerà, anche il Trapani ci proverà”.

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SIRACUSA – CATANIA: la partita s’incomincia a giocare sui social

Tifosi delle rispettive squadre si “beccano” online…

Manca una settimana al fischio d’inizio di Siracusa-Catania. Una partita molto sentita nella sponda aretusea della Sicilia, meno in quella rossoazzurra che considera al cospetto del Palermo il vero derby isolano. Sui social ci sono già i primi commenti tra le opposte tifoserie. Com’è noto il difensore Marco Turati e gli ultras siracusani hanno spronato la città a gremire lo stadio “De Simone”. A questo proposito tanti catanesi hanno ironizzato con frasi del tipo “Quel giorno al paese ci sarà festa nazionale….. Arriva il Catania, poveri siracusani x voi e come se arrivasse una squadra di serie A….. Siete solo una provinciale inferiore”. Qualche sostenitore azzurro risponde “Sarebbe il caso di finirla di dare tutta questa importanza alla partita col Catania. E a Catania pensassero a vincerlo il campionato, piuttosto che ostentare tutta questa protervia. Con tutti i soldi che spendono ogni anno…“.

Si passa, poi, ad esternazioni come “Amici catanesi, lasciate stare il paragone tra le due città. Siracusa è Siracusa con le sue bellezze e la sua storia. Direi che su questo piano vinciamo sempre noi 10 a 0”. Non si fa attendere la risposta etnea: “L’unica cosa dove potete vincere 10 – 0 contro noi, è a bocce.. forse……”. C’è anche chi enfatizza l’importante figura di Archimede, matematico, fisico ed inventore siracusano sottolineando “Noi siamo quelli che discendono da Archimede….e voi??”. Anche in questo caso non tardano ad arrivare le risposte le risposte, vedi “Noi siamo quelli che discendono da Giovanni Verga, Vincenzo Bellini , Angelo Musco… ti basta?”.

Per il Catania la notizia del mancato ripescaggio in B è una ferita ancora a parte. Immancabile ironia siracusana: “Ma questi catanesi che scrivono sono quelli che esultavano per la promozione quest’anno? L’importante non è salire ma festeggiare, forse l’anno prossimo vi ripescano occhio ad esultare però…”. A Catania, invece, ricordano la lunga militanza del club in Seria A snobbando l’avversario anche per via delle differenti ambizioni di classifica. Al di là del campanilismo, c’è attesa perchè i punti in palio sono importanti: il Siracusa in chiave salvezza, il Catania in ottica primo posto. Sarà il campo a dire chi la spunterà. Intanto Siracusa-Catania è già iniziata…

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SIRACUSA – CATANIA: precedenti in campionato, si riparte dalla zampata di Mazzarani

Bilancio al “De Simone” favorevole al Siracusa

Tra campo e mercato, Catania e Siracusa si preparano per la ripresa della stagione dopo la sosta per le festività natalizie. Il 20 gennaio sarà il confronto numero 23 al “De Simone” tra le due compagini. Nella passata stagione il Catania ha ottenuto la settima storica affermazione sul campo del Siracusa. Pesante si rivelò il gol di Andrea Mazzarani al 17′ della ripresa in un clima infuocato, con Francesco Lodi invece impreciso dal dischetto del rigore. Un successo che agli etnei mancava, in gare ufficiali di campionato, dal 23 febbraio 1992.

Anche in questo caso di misura, ma la rete arrivò nei minuti finali grazie all’attaccante Giuseppe Romano, che per due stagioni ha indossato la casacca rossoazzurra. Entrambe le squadre militavano in Serie C, ma si registrano precedenti fin dagli anni ’30 anche in Prima Divisione e nel torneo cadetto. Il bilancio complessivo in campionato è favorevole alla compagine aretusea che, prima della stagione 2016-2017 (decisivo Filippo Scardina per l’1-0), non batteva l’Elefante dal lontanissimo 1951-52 (3-1 in Serie B, l’unico gol del Catania portò la firma di Francesco Randon).

BILANCIO PRECEDENTI IN CAMPIONATO

Vittorie Siracusa 10
Vittorie Catania 7
Pareggi 5
Gol Siracusa 33
Gol Catania 21
Differenza reti +12 (in favore degli aretusei)

1930-31: Siracusa-Catania 2-1 (Prima Divisione)
1931-32: Siracusa-Catania 2-0 (Prima Divisione)
1932-33: Siracusa-Catania 1-1 (Prima Divisione)
1933-34: Siracusa-Catania 4-2 (Prima Divisione)
1938-39: Siracusa-Catania 1-2 (Serie C)
1940-41: Siracusa-Catania 4-0 (Serie C)
1941-42: Siracusa-Catania 3-1 (Serie C)
1942-43: Siracusa-Catania 1-0 (Serie C)
1946-47: Siracusa-Catania 1-1 (Serie C)
1949-50: Siracusa-Catania 3-1 (Serie B)
1950-51: Siracusa-Catania 2-0 (Serie B)
1951-52: Siracusa-Catania 3-1 (Serie B)
1952-53: Siracusa-Catania 1-2 (Serie B)
1974-75: Siracusa-Catania 0-0 (Serie C)
1977-78: Siracusa-Catania 1-1 (Serie C)
1979-80: Siracusa-Catania 0-1 (Serie C1)
1989-90: Siracusa-Catania 2-3 (Serie C1)
1990-91: Siracusa-Catania 1-2 (Serie C1)
1991-92: Siracusa-Catania 0-1 (Serie C1)
1992-93: Siracusa-Catania 0-0 (Serie C1)
2016-17: Siracusa-Catania 1-0 (Lega Pro)
2017-18: Siracusa-Catania 0-1 (Serie C)

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SIRACUSA – CATANIA: i “freschi” ex delle due squadre ed i catanesi-aretusei…

Da mister Sottil a Raciti, passando per Alì e Santangelo

Gara da ex per alcuni giocatori e componenti dello staff tecnico del Catania, quella in programma il 20 gennaio allo stadio “Nicola De Simone” contro il Siracusa. Impossibile non menzionare mister Andrea Sottil che, sulla panchina aretusea, ha vissuto tre stagioni indelebili andando vicino alla promozione in Serie B due volte (soprattutto nel 2012 con il primo posto in classifica ma terzo finale a causa dei mancati pagamenti degli stipendi ai calciatori) ed ottenendo quella dalla D alla Lega Pro nel 2016. Risultati brillanti condivisi con Cristian Bella e Gianluca Cristaldi, rispettivamente attuale responsabile della preparazione atletica ed allenatore in seconda del Catania.

In relazione ai giocatori, spicca il rientro del siracusano Tino Parisi, la figura del portiere ennese Giuseppe Messina e del difensore Stefano Boncaldo, cresciuti nelle giovanili rossoazzurre. Ci sono, poi, alcuni catanesi che non hanno mai indossato la maglia del Catania in carriera. E’ il caso del sempreverde Emanuele Catania, 37 anni e non sentirli, pupillo dei tifosi del Siracusa che puntano forte sui suoi gol ma anche del centrocampista Marco Palermo, cresciuto nel Catania San Pio X. In ambito dirigenziale si segnalano le figure catanesi del Presidente Giovanni Alì, più precisamente di Adrano, e dell’Amministratore Delegato Nicola Santangelo. Match dal sapore particolare anche per colui che siede sulla panchina azzurra, Ezio Raciti, operativo nel settore giovanile rossoazzurro in passato.

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SERIE C: arbitri con auricolari già dalle prossime partite

La conferma arriva dal numero uno del Catanzaro

Auricolari a disposizione degli arbitri di Lega Pro. Una novità preannunciata tempo fa e confermata dal Presidente del Catanzaro Floriano Noto:

“Mi piacerebbe che in Lega Pro gli arbitri fossero dei professionisti. Mi spiego meglio: non è che non lo siano ma sarebbe corretto retribuirli in modo più adeguato fornendogli anche il supporto tecnologico per operare al meglio. Posso dire che grazie al mio impegno in qualità di componente del Consiglio direttivo della Lega Pro e a quello di mio figlio Luca, che ha individuato una società belga che li produce, già dalle prossime partite arbitri e assistenti saranno dotati degli auricolari che gli permetteranno di dialogare tra loro”.

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