ABBONAMENTI: Catania, tra martedì e mercoledì appena 15 sottoscrizioni

Sempre più al ribasso la media giornaliera di abbonamenti sottoscritti in casa Catania. Tra martedì 21 e mercoledì 22 agosto, infatti, solamente in 15 tifosi hanno assunto la decisione di sottoscrivere l’abbonamento passando da quota 5.234 a 5.249. Ritmi chiaramente blandi ma la Campagna registrerà un’impennata in caso di ripescaggio rossoazzurro in Serie B.

***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

UFFICIALE: il Catania cede in prestito Graziano e Pannitteri

Il Calcio Catania comunica di aver ceduto a titolo temporaneo i diritti alle prestazioni sportive di due giovani calciatori:

– Giacomo Graziano, attaccante classe 1999 nella scorsa stagione al Rieti, alla Società Sportiva Dilettantistica Città di Messina (Serie D);
– Orazio Pannitteri, attaccante classe 1999 nella scorsa stagione all’Acireale, all’Associazione Calcio Locri 1909 (Serie D).

***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

COLLEGIO DI GARANZIA: Virtus Entella, Frattini respinge istanza sospensione cautelare

Nota del Coni

Il Presidente del Collegio di Garanzia dello Sport, Franco Frattini, ha assunto un decreto relativo al ricorso presentato, in data 20 agosto u.s., da parte della Società Virtus Entella S.r.l. avverso la decisione della Corte Federale d’Appello della Federazione Italiana Giuoco Calcio (F.I.G.C.), pubblicata, nel solo dispositivo, il 9 agosto 2018, con il C.U. n. 00/CFA (2018/2019), che, rilevando il litisconsorzio necessario tra i gravami proposti dalla medesima Virtus Entella, nonché dalla Società A.C. Cesena S.p.A., contro la decisione del Tribunale Federale Nazionale, di cui al C.U. n. 10/TFN del 25 luglio u.s. (che aveva inflitto al Cesena la penalizzazione di 15 punti in classifica da scontarsi nella s.s. 2018/2019, per la violazione dell’art. 4, commi 1 e 2, CGS FIGC), e, in accoglimento del motivo di appello formulato dalla società Cesena S.p.A., ha rimesso gli atti al Giudice di primo grado endofederale.

La ricorrente chiedeva al Collegio di Garanzia:

> in via cautelare, la sospensione, anche inaudita altera parte, degli effetti del provvedimento con cui la Lega di Serie B ha disposto il calendario del prossimo campionato 2018/2019 e di sospendere così l’inizio di detto campionato, assumendo ogni altro provvedimento – anche con riferimento all’inizio del campionato di Lega Pro – ritenuto idoneo a consentire la concreta applicazione dei provvedimenti della giustizia sportiva, nonché la conseguente trattazione in termini brevi del presente giudizio, ritenuti sussistenti i motivi di urgenza;

> nel merito:
di cassare la decisione impugnata della CFA FIGC, che ha disposto la rimessione al TFN – Sezione Disciplinare per ragioni di litisconsorzio necessario del procedimento, ponendo la stessa nel nulla;

di prendere in esame i motivi proposti dalla società Virtus Entella contro la decisione di primo grado del TFN – Sez. Disciplinare n. 10/2018 del 25 luglio u.s. e, per l’effetto, in accoglimento degli stessi, di confermare alla società sportiva A.C. Cesena SpA la penalizzazione di 15 punti in classifica, da scontare – in riforma rispetto a quanto stabilito dal TFN – nella s.s. 2017/2018, con ogni statuizione connessa e conseguente – se di competenza – diretta alla ridefinizione della classifica per la suddetta stagione sportiva 2017/2018.

Il Presidente Frattini, visto l’articolo 37, comma 7, del Codice della Giustizia Sportiva, il quale dispone che il ricorso al Collegio di Garanzia rimane improponibile fino alla pubblicazione della motivazione; ritenuto che la previsione della improponibilità del ricorso fino al deposito della motivazione della sentenza impugnata, di cui all’articolo 37, comma 7, CGS, è del resto perfettamente coerente con l’art 54, comma 1, dello stesso Codice, che limita la impugnabilità dinanzi al Collegio per vizi di legittimità della motivazione, sicché è ovvio che una motivazione debba esservi perché i vizi siano deducibili;
ritenuta l’impossibilità di adottare un provvedimento cautelare sulla base di un ricorso improcedibile, fermi ed impregiudicati gli effetti che dovessero derivare dalla successiva trattazione del ricorso; tutto ciò premesso, ha respinto l’istanza di sospensione cautelare invocata.

***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

FABBRICINI (Comm. Straord. Figc): “Ripescaggi, obbediremo al Collegio di Garanzia. Catania e Novara riconsiderate”

Attualmente a Bevagna per la consegna della cittadinanza onoraria, il commissario straordinario della Figc Roberto Fabbricini rilascia alcune importanti dichiarazioni. Ecco quanto evidenziato da sporterni.it:

“Mi hanno fatto cambiare idea le doppie delibere dell’assemblea di B e il fatto che 19 società hanno scritto tramite PEC che non volevano i ripescaggi. Non so se il 7 settembre sarà la data finale per decidere tutto, ci sono ricorsi pendenti che non danno certezza su quali saranno le squadre che completeranno le 22. Dopo il 7 settembre faremo quello che ci viene richiesto dalla legge”.

“Cosa succede il Collegio di Garanzia del Coni decide che vanno reintegrate 3 squadre? La Lega B non avrebbe nessuna responsabilità. Noi obbediremo al Collegio di Garanzia. Ci sono 6 squadre che hanno fatto ricorso al Collegio di Garanzia, vedremo cosa decideranno. Alcune di queste hanno difficoltà ad essere inserite tra le 3. Vedremo Frattini cosa decide. Mancata doppia firma del Segretario? Questa storia diventa un tormentone, il commissario straordinario supplisce in toto la funzione del Consiglio Federale. E’ un atto burocratico, non sta a me dire come mai non ha firmato. Anche questo comunque sarà oggetto di osservazioni legali”.

“Chi, tra Coni o Figc, decide per le ripescate? Il Coni è esterno a questo discorso, è l’organismo che dice cosa si deve fare. Ma sarà la Figc a stabilire le ripescate. La famosa graduatoria? C’è ma non è stata resa pubblica per i troppi ricorsi che si intervallano. Senza ricorsi avremmo già saputo le 3 ripescate, ma con tutti questi ricorsi la teniamo nel cassetto per non generare aspettative, delusioni e polemiche. L’ordine non glielo posso dire, posso dire che Novara e Catania sono state riconsiderate alla luce della sentenza del Tribunale Federale Nazionale, ma io preferisco fermarsi al 7 settembre poi sapremo la verità. Vediamo quello che ci diranno: se la B sarà a 19, 20 o 22 squadre. Non penso saranno di più”.

***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

CATANIA & CO… tutti aggrappati alla data del 7 settembre mentre in B si gioca. La scelta responsabile di Gravina

Ormai non ci sono dubbi. La Lega B ed i club associati hanno deciso di partire regolarmente. Si gioca, senza tenere conto dello stato di agitazione dell’AIC e scegliendo di non attendere l’esito dei ricorsi presentati dalle squadre sulla carta ripescabili. Carta igienica per la Figc che l’ha utilizzata per spazzare via tutte le regole che sancivano il sacrosanto diritto (sì, un diritto checchè ne dicano Balata e soci) di partecipazione delle squadre alla corsa per i ripescaggi in Serie B come previsto dal regolamento.

In tale contesto di assurdità e prepotenza, si segnala tuttavia la scelta ragionevole ed equilibrata della Lega Pro del Presidente Gravina di dare il via libera al campionato una volta conosciuta la sentenza del Collegio di Garanzia del Coni, la cui data è fissata per il settembre. Poi verranno compilati i calendari e, a metà settembre, squadre di Serie C in campo. Gravina ha inviato un messaggio che sa di provocazione: in caso di mantenimento del format a 19 squadre, vuole sette promozioni dalla C alla B. Ma l’auspicio è che sia fatta vera giustizia.

In questo senso spicca la responsabilità di Frattini di fare rispettare le norme e restituire credibilità ad un sistema in cui non vi è certezza delle regole. O meglio, le regole possono essere stravolte da un momento all’altro infischiandosene dei sacrifici di società sane e solide come il Catania che porterebbero esclusivi benefici. Si rimane, così, aggrappati al 7 settembre. In quella occasione si confida nel ripristino della B a 22 squadre e, stando alle parole dello stesso Frattini, non conta che sia già iniziato il campionato cadetto.

Se ai club che ambiscono al ripescaggio verrà negato tale diritto, non potranno fare altro che ricorrere al TAR e pretendere un cospicuo risarcimento per i danni procurati dalla Federazione. Vale la pena sottolineare che sono già partite le querele con riferimento al denaro finito nelle tasche della Figc (e non ancora restituito) per il deposito della domanda di ripescaggio e l’iscrizione alla Serie B. Attendiamo che la giustizia faccia il suo corso, con senso del dovere e senza “inquinamenti” esterni.

***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

CATANIA VS PALERMO: abbonamenti, il derby è rossoazzurro

Martedì abbiamo riportato il dato statistico lusinghiero che vede il Catania al quinto posto nella speciale classifica di abbonamenti sottoscritti finora rispetto alle altre compagini del campionato di Serie B. A proposito di cadetteria, i circa 5.300 abbonati rossoazzurri sono superiori al numero di sottoscrizioni effettuate a Palermo. Tifoseria rosanero attualmente ferma a poco più di 2.000 unità. Differenza, quindi, di 3.000 abbonamenti tra le due città più rappresentative della Sicilia.

***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

BINDA: “Serie B, sciopero scongiurato. Club contano su appoggio Lotito. Gravi conseguenze per il calcio italiano”

Il giornalista de ‘La Gazzetta dello Sport’ Nicola Binda fa il punto della situazione sul caso della Serie B a 19 squadre ai microfoni di Siena Tv:

“Lo sciopero è scongiurato, tutto sembra portare all’inizio del campionato. E’ una conclusione voluta dalle società di B, che spingevano per avere una riduzione dell’organico per potersi dividere più risorse dei diritti tv viste le difficoltà finanziarie che hanno portato alla sparizione molti club storici come Bari, Cesena e Avellino. La Figc ha approvato il tutto in modo discutibile. Ci sono ancora dei ricorsi da discutere, vedremo che succede. E’ improbabile che vengano poi annullate le partite già giocate, le ricorrenti potrebbero chiedere i danni alla Federazione, vista la modalità discutibile con cui si è arrivato al taglio delle squadre. L’anno prossimo si dovrà decidere se restare così o salire a 22, ci sono molte incognite. Per accontentare 19 società che chiedevano più contributi e contavano sull’appoggio di un personaggio influente come Lotito, proprietario della Salernitana, si è scelta una strada con conseguenze gravi per il calcio italiano”.

***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

PRE-CAMPIONATO CATANIA: 56 gol. Marcatori, Curiale sale al terzo posto inseguendo Marotta

Tenendo conto degli impegni di pre-campionato, al momento sono complessivamente 56 i gol messi a segno dal Catania. L’attaccante Alessandro Marotta consolida il primato dopo essere andato in gol anche nell’amichevole vinta per 2-0 a Paternò trasformando un calcio di rigore. Prima realizzazione, invece, per il difensore Ramzi Aya.

CLASSIFICA MARCATORI PRE-CAMPIONATO

1.Alessandro Marotta  9
2.Francesco Lodi  7
3.Davis Curiale  6
4.Mattia Rossetti, Alessio Rizzo  5

5.Maks Barisic  4
6.Fran Brodic  3
7.Ramzi Aya, Giuseppe Fornito, Demiro Pozzebon, Giacomo Graziano, Tommaso Silvestri, Federico Angiulli  2

8.Kalifa Manneh, Marco Biagianti, Juan Llama, Luca Calapai, Gianmarco Papaserio  1

Catania casacca gialla 2-0 Catania casacca rossa (A. Rizzo, Lodi rig.)
Catania 11-0 Equipe Jonica (Angiulli, Biagianti, Curiale, Silvestri, Lodi, Calapai, Lodi, Graziano, A.Rizzo, Graziano, A.Rizzo)
Catania 10-0 Equipe Sicilia (Lodi, Barisic, Barisic, Curiale, Rossetti, Marotta, Marotta, A.Rizzo, Rossetti, Angiulli)
Catania 3-0 Como (Lodi, Rossetti, Curiale)
Catania 6-0 Aci Sant’Antonio (Brodic, Brodic, Marotta, Juan Llama, Alessio Rizzo, Papaserio)
Catania 4-0 Biancavilla (Marotta, Barisic, Brodic, Pozzebon)
Foggia 1-3 Catania (Rossetti, Lodi, Rossetti)
Sancataldese 2-5 Catania (Marotta, Marotta, Fornito, Fornito, Pozzebon)
Catania 2-0 Verona (Silvestri, Marotta)
Paternò 0-2 Catania (Aya, Marotta)
Catania 8-2 Città di Messina (Aya, Curiale, Lodi, Curiale, Curiale, Barisic, Marotta, Manneh)

***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

© RIPRODUZIONE DEL TESTO, TOTALE O PARZIALE, CONSENTITA ESCLUSIVAMENTE CITANDO LA FONTE – Qualunque violazione del diritto di copyright sarà perseguita a norma di legge.

SCONCERTI: “Serie B a 19 squadre, confusione che nessuno merita”

Relativamente alla situazione caotica che ha investito il calcio italiano si è espresso il noto giornalista Mario Sconcerti, intervenuto ai microfoni di RMC Sport:

“Non ha senso un campionato di Serie B a 19 squadre. Può avere un suo senso ma è dispari, c’è un errore di partenza ed una confusione complessiva che nessuno merita“.

***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

MAROTTA: seconda esperienza siciliana, a Barcellona “cresciuto come uomo e calciatore”

Il trasferimento di Alessandro Marotta al Catania sa un pò come un ritorno alle origini per l’attaccante prelevato a titolo definitivo dalla Robur Siena. Marotta, infatti, già in passato ha avuto un’esperienza con un club siciliano. Parliamo del lontano 2007. L’Igea Virtus, società di Barcellona Pozzo di Gotto, lo aveva prelevato in prestito dalla Ternana nel mercato di gennaio dopo le esperienze a Spoleto, Olbia e Latina. Un’avventura utile lungo il percorso nonostante le difficoltà incontrate. Poco tempo fa lo stesso Marotta ne ha parlato in questi termini a Torre del Grifo:

“Ricordo che ci spostavamo sempre a Milazzo, ma sono stato bene con la società. Era una buona chance per giocare ma in un ambiente poco facile, anche se l’esperienza mi è servita per crescere come uomo e calciatore”.

Adesso la punta classe 1986 riparte dalla sponda rossoazzurra della Sicilia, pronto a dare il suo contributo a prescindere dalla categoria di militanza.

***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***