ABBONAMENTI: 21 luglio, al nono giorno 1.327 tifosi del Catania abbonati

La società rossoazzurra comunica il dato aggiornato degli abbonamenti sottoscritti al sabato 21 luglio, in occasione del nono giorno di attività dei punti vendita. Al momento sono 1.327 i tifosi del Catania che assicurano la loro presenza allo stadio “Angelo Massimino” nel prossimo campionato.

***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

TORRE DEL GRIFO: nono giorno di ritiro, doppia seduta. Il programma di lavoro svolto

Nono giorno in ritiro e settima doppia seduta, per il Catania, a Torre del Grifo Village: in mattinata, lavoro di forza in palestra ed esercitazioni differenziate per reparti, in campo; nel pomeriggio, dopo un’attivazione tecnica differente per difensori, centrocampisti ed attaccanti, il gruppo ha svolto approfondimenti tattici in fase offensivo ed una serie di ripetute.

***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

CALAPAI: “Catania, esordio in A ricordo stupendo. Tifoso del Messina da piccolo. Maicon mio modello. Mi piace troppo il calcio”

Intervista a vivomodena.it risalente al 2014 ma con dati abbastanza curiosi riferiti alla vita ed alla carriera di Luca Calapai, difensore cresciuto nel settore giovanile del Catania e di recente tornato sotto il vulcano, venendo prelevato dal Carpi. Ecco quanto abbiamo evidenziato:

“L’esordio in Serie A? E’ successo a Catania, l’anno di Montella entrai al posto di Bellusci contro l’Udinese e subito mi trovai di fronte a giocatori come Asamoah e Pasqual. Pensavo di essere più agitato, invece ero molto tranquillo, anche se il fatto che in campo c’erano campioni come Armero o Di Natale mi faceva un certo effetto. Un ricordo stupendo. Quando è nata la mia passione per il calcio? Ho cominciato a sei anni in strada con gli amici. Di fronte a casa mia, a Messina, c’era il campo della squadra del quartiere e, dietro a questo, c’era un piccolo campetto dove ci radunavamo noi ragazzi del luogo e facevamo partite e tornei. Poi sono entrato nella squadra del quartiere, l’S.S. Annunziata e, dopo un anno, sono andato nella scuola calcio del Messina. Lì ho fatto tutta la trafila fino ai Giovanissimi Nazionali, poi il Messina è fallito e io sono passato al Catania”.

“Strano un messinese nel Catania? In effetti c’è una grande rivalità tra le due squadre, è un derby sentitissimo, però io non ho avuto nessun problema. Il secondo anno di Allievi Nazionali il mister mi diede addirittura la fascia da capitano. Parenti calciatori? Mio zio giocava in porta e anche mio cugino. E’ stato portiere nel Messina in C1. Da ragazzino tifoso del Messina? Si, lo seguivo molto anche perchè erano gli anni della promozione dalla B alla A, con Bortolo Mutti in panchina, e del settimo posto in serie A. Andavo spesso a vedere le partite allo stadio”.

“Il mio modello di calciatore? Tra i grandi è Maicon, fortissimo. Il rapporto con i social network? Sono su Facebook e Instagram, però non mi piace postare troppe cose. Sono abbastanza riservato. E se non avessi fatto il calciatore? Me lo sono chiesto anch’io, ma non mi sono dato una risposta. Mi piace troppo il calcio”.

***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

JUAN LLAMA: conserva la speranza di un tesseramento, il Catania riflette

L’esterno sinistro Cristian Llama ha accettato senza alcuna esitazione la possibilità di tornare a Catania. Un ritorno fortemente voluto da tempo dal giocatore, rimasto in eccellente rapporti con l’Amministratore Delegato Pietro Lo Monaco. Colui che ha definito come “un padre” venerdì, nella conferenza stampa di presentazione. Non potrebbe essere altrimenti. Lo Monaco ha avuto il merito di portarlo alla conoscenza del calcio italiano.

L’esperienza catanese ha spianato la strada di Llama al trasferimento alla Fiorentina di Vincenzo Montella con il corteggiamento di altri club importanti di Serie A. Prima di lasciare l’Europa per poi tornare dalla proficua esperienza argentina al Gimnasia y Esgrima di Mendoza. Adesso Cristian è tornato per una precisa scelta personale portando con sè il fratello Juan. Un ragazzo giovane di cui calcisticamente si conosce obiettivamente poco ma con una gran voglia di mettersi in mostra.

Il ventenne difensore argentino ha convinto la dirigenza rossoazzurra a sostenere un periodo di prova a Torre del Grifo, venendo aggregato in ritiro. Nei giorni scorsi lo abbiamo visto all’opera ricoprendo il ruolo di terzino destro, in occasione del test in famiglia caratterizzato dalla reti di Alessio Rizzo e Francesco Lodi (su rigore, ndr). Impegno, generosità ed applicazione sono le armi principalmente utilizzate per convincere il Catania. Sogna il tesseramento, non sarà facile ottenerlo. Vedremo cosa succederà. La società valuta il da farsi.

***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

LO MONACO: “Gomez alla Lazio è possibile, invito i biancocelesti per un’amichevole a Catania celebrando il ‘Papu'”

L’Amministratore Delegato del Catania Pietro Lo Monaco, ai microfoni di Radio Incontro Olympia, parla della trattativa tra Lazio ed Atalanta per Alejandro Gomez che interessa anche il club rossoazzurro, il quale vanta una percentuale del 25% sulla futura vendita del ‘Papu’, con tanto di invito ufficiale rivolto a Lotito per la disputa di un’amichevole contro il Catania:

“Ho portato Gomez in Italia, a Catania già infiammava il pubblico come senz’altro potrà fare con i supporters laziali. Il matrimonio fra la Lazio ed il Papu si potrà consumare. Lotito e Tare fanno bene ad accontentare un allenatore come il loro che tanto ha fatto e molto alla Lazio potrà ancora fare: Inzaghi, che ha messo l’argentino in cima alla sua lista della spesa. Gasperini rappresenta l’ultimo ostacolo da superare per la conclusione felice dell’operazione”.

“Lotito? Il suo merito è già quello di aver portato il prezzo del cartellino di Gomez a parametri più che accettabili, perché se l’Atalanta parte da 20 milioni e la Lazio da 10, a 14 o 15 sarà un affare da chiudere visti i prezzi che girano soprattutto in Italia. Colgo l’occasione per invitare in Sicilia Claudio Lotito e la squadra biancoceleste per un’amichevole di celebrazione del ‘Papu’ Gomez con la sua nuova maglia davanti ai suoi vecchi tifosi”.

***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

LUCARELLI: 9-1 nel primo test estivo del Livorno. Esperimento Diamanti “alla Mazzarani”

Primo test estivo per il Livorno di Cristiano Lucarelli. L’ex allenatore del Catania riparte dal ritiro di Fiumalbo piegando la resistenza della Veloce, squadra di Seconda Categoria. 9-1 il risultato finale. In campo anche l’ex terzino del Catania Tino Parisi. Curioso l’impiego come mezzala nel 3-5-2 del forte Alessandro Diamanti, un pò come accaduto con l’esperimento di Andrea Mazzarani a centrocampo nella passata stagione a Catania. Una scommessa che Lucarelli è certo di vincere: “La mia intenzione è quella di proporlo lì. Può far gioco ma può fare anche la giocata risolutrice, il tiro o l’ultimo passaggio. Questo aumenterà molto la nostra pericolosità offensiva. E sono sicuro che Alino in questa posizione può essere decisivo”, le parole del tecnico livornese.

***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

CATANIA REWIND 2017-18: spettacolo incredibile al “Massimino”, ma la festa è granata

Continuiamo a ripercorrere il cammino rossoazzurro nella stagione 2017-18. 22 aprile 2018, importantissimo scontro diretto in programma allo stadio “Angelo Massimino” tra Catania e Trapani. Il sogno delle due squadre è ancora quello di vincere il campionato. Poco meno di 20mila cuori rossoazzurri battono sugli spalti, che regalano una cornice di pubblico fantastica. Al triplice fischio dell’arbitro sono però i granata a festeggiare. Ospiti intraprendenti e determinati nel primo tempo contro un Catania che fatica spesso ad uscire dalla propria metà campo.

Nella ripresa rossoazzurri più volitivi ma Trapani ordinato che piazza il colpo vincente con Palumbo e raddoppia in ripartenza con Marras. Al resto pensa un ottimo Furlan a difesa dei pali. Al 94’ il Catania in area tira, Evacuo si ripara il volto e l’arbitro decreta un giusto rigore espellendo per somma di ammonizioni l’attaccante. La battuta è di Lodi che mette dentro, ma è troppo tardi per sperare nel pareggio. Fa festa il Trapani che scavalca gli etnei in classifica.

VIDEO TIFO ROSSOAZZURRO SUGLI SPALTI


TABELLINO E STATISTICHE PARTITA

MARCATORI: 54′ Palumbo, 90′(+3) Marras, 90′(+5) Lodi rig.

CATANIA (4-3-3): Pisseri; Blondett (78′ Semenzato), Aya, Bogdan,
Marchese (57′ Porcino); Lodi, Biagianti (78′ Rizzo), Mazzarani (57′ Russotto); Barišič, Curiale, Manneh (69′ Di Grazia).
A disp. di Lucarelli: Martinez, Esposito, Tedeschi, Bucolo, Fornito, Ripa, Brodić.

TRAPANI (3-5-2): Furlan; Fazio, Pagliarulo, Drudi; Marras, Scarsella, Corapi,
Palumbo (75′ Steffè), Bastoni (64′ Rizzo); Evacuo, Murano (82′ Silvestri).
A disp. di Calori: Pacini, Compagno, Canino, Girasole, Aloi, Ferretti, Dambros, Musso.

ARBITROLuca Massimi (Termoli)
ASSISTENTI: Marcello Rossi (Novara) e Salvatore Affatato (Verbano-Cusio-Ossola)

NOTE: 5′ di recupero secondo tempo; 1′ di recupero primo tempo

AMMONITI: Bastoni (T;14′), Bogdan (C;57′), Corapi (T; 59′), Evacuo (T; 73′),
Fazio (T; 78′), Furlan (T; 88′), Silvestri (T; a tempo scaduto)

ESPULSI: Evacuo (90’+4 per somma di ammonizioni)

CALCI D’ANGOLO: 5 – 4

CROSS: 25 – 15

CROSS GIUNTI A DESTINAZIONE: 2 – 3

TIRI IN PORTA: 6 – 8

TIRI DENTRO L’AREA: 8 – 7

TIRI DA FUORI AREA: 5 – 6

TIRI FUORI: 7 – 4

TIRI DA CALCIO DI PUNIZIONE:

OCCASIONI NITIDE NON SFRUTTATE: 4 – 4

TIRI RESPINTI DAL PORTIERE: 6 – 4

TIRI BLOCCATI DAL PORTIERE: 1 – 0

PALI/TRAVERSE: 1 – 0 (74′ Russotto)

PALLE RACCOLTE DAL PORTIERE: 5 – 5

RIMESSE DAL FONDO: 9 – 15

RIMESSE LATERALI: 30 – 21

FUORIGIOCO: 0 – 1

FALLI COMMESSI: 17 – 22

POSSESSO PALLA: 51% – 49%

***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

CATANIA: si avvicina il ritorno al “Massimino”, un mese dopo…

Non si sa ancora con certezza a quale campionato parteciperanno i rossoazzurri. Il sogno, ovviamente, sarebbe quello di militare in Serie B, categoria persa nel 2015 a seguito dello sviluppo de “I Treni del Gol”, una vicenda che ancora oggi lascia numerosi dubbi sulla effettiva compravendita delle partite. L’eventuale ripescaggio in cadetteria restituirebbe qualcosa che, sul campo, il Catania non aveva perso.

Sono giorni di attesa per conoscere gli scenari futuri. Intanto la squadra allenata da Andrea Sottil continua a lavorare sodo per assimilare quanto prima i meccanismi di gioco richiesti dal tecnico di Venaria Reale mentre si avvicina il primo impegno ufficiale della stagione 2018-2019. Avversario il 29 luglio al “Massimino”, in Coppa Italia Tim, il Como. Gara ad eliminazione diretta. Tempi supplementari e calci di rigore in caso di parità.

Si torna allo stadio etneo a distanza di oltre un mese da quel Catania-Siena ancora indigesto. Indelebile il ricordo di quasi 20mila spettatori sugli spalti che sognavano l’accesso alla finalissima Play Off di Pescara. Rimane anche ben impresso nella mente, però, anche l’amarezza dei tiri dal dischetto fatali al Catania. Un vero peccato ma bisogna guardare avanti e mantenendo viva la speranza di tornare in B, anche se da una strada alternativa.

***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

RANUCCI (Pres. Ternana): “Giorni di ‘battaglia morale’ per giustizia ed equità, il sostegno di Terni mi carica ed emoziona”

Comunicato ufficiale emesso dal Presidente della Ternana Stefano Ranucci che ringrazia tifosi, politici ed avvocati per il sostegno nei confronti del club neroverde in ottica ripescaggio:

“In questi giorni di “battaglia morale” in nome dei valori di giustizia e di equità, valori sacri e imprescindibili nello sport come nella vita, ho verificato per l’ennesima volta quanto Terni e la sua gente siano legati, in modo viscerale, ai colori della propria squadre del cuore. Quella che si sta scatenando è una vera è propria “class action spontanea”, con un via vai continuo in sede di professionisti (ringrazio tra gli altri, scusandomi con le persone non citate, gli avvocati Massimo Carignani, Lorenzo Filippetti e Fabrizio Marini) e di semplici tifosi, tutti desiderosi di manifestare il loro sostegno (ringrazio con affetto anche i numerosi supporters giunti a Cascia) e di fornire utili consigli, in modo fattivo, reale ed incessante”.

“Grazie all’Amministrazione comunale ed in particolare al sindaco Leonardo Latini e all’assessore Elena Proietti, così come all’on. Raffaele Nevi, al consigliere regionale Eros Brega e all’assessore regionale Fabio Paparelli. E’ proprio vero: l’amore per le Fere è trasversale, supera barriere e unisce. L’affetto e la vicinanza di Terni in ogni sua componente rappresentano per me e per la società che mi onoro di presiedere lo sprone principale ad andare avanti, fino in fondo, affinché si possa ottenere giustizia, a non mollare prima di aver raggiunto l’obiettivo. E tutto questo mi carica e mi emoziona allo stesso tempo”.

***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

MAXI LOPEZ: “Ritorno in Brasile scelta difficile. Ho giocato derby importanti, come a Catania”

Prime parole da calciatore del Vasco da Gama per l’attaccante ex Catania Maxi Lopez. Queste le parole evidenziate da TuttoCalcioCatania.com:

“Derby con il Flamengo? In Argentina hp giocato River-Boca, in Spagna Barcellona-Real Madrid, in Italia Inter-Milan, Sampdoria-Genoa, Chievo-Verona e Catania-Palermo, qui in Brasile Gremio-Internacional. So quanto siano importanti queste tipologie di partite anche per i tifosi. Si farà tutto il possibile per arrivare all’appuntamento nel migliore dei modi. Durante la mia carriera mi hanno accompagnato figure del calibro di Ronaldinho, Lionel Messi, Zlatan Ibrahimovic, Thierry Henry. Ho imparato un sacco di cose da loro.

“Parlando con il presidente, questa è stata la decisione più difficile della mia vita calcistica a livello personale. Quando mi è stato detto del Vasco de Gama, ho risposto al 100% sì. È una cosa importante, ho lasciato tutta la mia famiglia in Italia accettando il progetto perché consapevole di essere al centro di una squadra con molti giovani”.

***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***