Vediamo come la stampa pugliese fotografa la sconfitta della Virtus Francavilla contro il Catania allo stadio “Angelo Massimino”. A cominciare da quanto riportano i colleghi di tuttocalciopuglia.com, i quali sottolineato la grandissima chance per andare in vantaggio nelle battute iniziali: “Bello il lavoro di Prezioso dalla sinistra che va via e si incunea in area, trovando Tchetchoua che calcia a botta sicura ma manca l’appuntamento con il gol a causa anche di una deviazione”. Con il passare dei minuti, però, “il pressing del Catania si fa sempre più insistente e la Virtus va in confusione”. Nella ripresa il Catania “parte subito aggressivo”, trova l’1-0 con Biondi e nonostante il vantaggio “continua ad attaccare, complice una Virtus un po’ sottotono”. Nel finale “inutili le offensive del Francavilla che non riesce a penetrare in area pericolosamente: termina così al Massimino, 1-0 per il Catania, con il Francavilla che torna alla sconfitta, l’ultima volta l’11 dicembre scorso allo Zaccheria contro il Foggia”.
Brindisireport.it evidenzia come la Virtus Francavilla “non è riuscita a sfatare il tabù dello stadio Massimino: i biancazzurri sono caduti nel match contro il Catania, con la striscia positiva arrivata a otto risultati utili di fila che è stata di fatto interrotta. Dopo un primo tempo tutto sommato equilibrato, dove i pugliesi hanno avuto una buona occasione firmata da Tchetchoua (tiro alto sulla traversa) i padroni di casa sono riusciti ad imporre il proprio ritmo e la loro aggressività”.
La Gazzetta del Mezzogiorno scrive: “Troppe assenze pesanti. I biancazzurri hanno sofferto oltremodo per le defezioni e hanno ceduto alla squadra siciliana l’intera posta in palio”.
“Il Francavilla si ferma a Catania”, titola invece Il Quotidiano di Puglia aggiungendo: “Le squalifiche di Idda e Mastropietro, l’ennesimo infortunio di Tulissi, la fine della partita con sei under in campo e le tossine accumulate per il tour de force di queste ultime settimane oltre alla voglia del Catania di dimostrare ai propri tifosi di essere vivo. Queste le cause della sconfitta della Virtus Francavilla al Massimino. Una squadra, quella pugliese, che ha ribattuto colpo su colpo nel primo tempo anche se le redini del match erano sempre etnee. Poi, nella ripresa, il Catania ha messo il turbo e la Virtus Francavilla ha dovuto ammainare bandiera bianca”.
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