CALCIO IN PROVINCIA: maxi rissa di Scordia, questore emette altri 4 Daspo

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Il questore di Catania, sulla base delle indagini svolte dalla Divisione Anticrimine, ha emesso altre quattro misure di prevenzione del Daspo –  dopo i provvedimenti presi nei giorni scorsi – relativamente a violenti tafferugli verificatasi tra i giocatori di calcio, tutti minorenni, al termine dell’incontro tra l’ “A.S.D. Gymnica Scordia – Libertas Catania Nuova”, valevole per il campionato di calcio Figc Allievi Under 17 Provinciali, disputatosi il 6 maggio scorso a Scordia presso il campo comunale “Aldo Binanti”.

Si tratta di minorenni dell’A.S.D. Gymnica Scordia, tra cui un 16enne, un 15enne e due 17enni. Come accertato dall’analisi dei video, hanno partecipato attivamente ai violenti tafferugli verificatisi al termine dell’incontro di calcio contro la Libertas Catania, durante i quali hanno sferrato calci e pugni contro gli avversari. I provvedimenti sono stati emessi per la durata di due anni ed i destinatari, in questo biennio, non potranno più accedere all’interno di un campo di calcio per assistere ad una qualsiasi partita di calcio, dalla Serie A sino alle serie minori, incluse tutte le partite della Nazionale, anche di Calcio a 5, sia maschili che femminili, sia in Italia che all’estero. Inoltre, non potranno più giocare e partecipare agli allenamenti ed ai ritiri della loro squadra.

La maxi rissa ha coinvolto quasi la totalità dei giocatori di calcio delle due squadre ed alcuni spettatori che hanno invaso il terreno di gioco. Al termine degli scontri, uno dei giocatori ha riportato delle lesioni alla testa tanto da essere trasportato in ambulanza presso l’ospedale di Lentini, riportando una prognosi di 10 giorni.

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