La Gazzetta dello Sport parla della partenza sprint del Catania in campionato. “Nessuno vuole parlare di Serie B. Neanche l’allenatore Toscano, uno che l’ha già conquistata con Ternana (2012), Novara (2015), Reggina (2020) e Cesena (2024). Ma a Catania – che è la più grande città dell’intera Serie C – al di là del primato sprint e a punteggio pieno, in tanti credono che sia l’anno giusto. I numeri non si possono nascondere nonostante i tentativi di volare basso espressi dal presidente Pelligra, dal vice Grella, dal dg Zarbano e dal ds Pastore, i quattro uomini che hanno riprogrammato la vita societaria”, si legge.
Sono tre le vittorie consecutive in avvio di campionato siglando 11 reti con 7 marcatori diversi e l’entusiasmo del pubblico rimasto intatto: “Sono soprattutto il calore del pubblico e le coreografie delle curve a fare la differenza, domenica è stato mostrato un bandierono gigantesco con l’immagine di Franco Battiato e la scritta tratta dal brano ‘La Cura’, del maestro di Riposo”, riporta il quotidiano.
Si evidenza inoltre che il presidente Pelligra ha confermato il suo impegno economico e di passione garantendo investimento sulle strutture, puntando a rilevare dal fallimento il centro sportivo di Torre del Grifo e realizzare tanti campi anche vicini al centro cittadino per sviluppare l’attività del vivaio, mentre proseguono le operazioni di rinnovo dei contratti e oggi in rosa ci sono tre centravanti, sottolineando come il colpo del mercato sia stato Caturano, “ma anche Forte e Rolfini sono nomi top” includendo Cicerelli, rientrato dalla Ternana dopo aver segnato 19 reti.
***CLICCA QUI per seguirci sulla nostra pagina Facebook***