SACRIFICIO E SPIRITO DI GRUPPO: il Catania di Baldini sa anche soffrire

0
628

Ricerca costante del progresso, ma anche prove di resistenza nei momenti di difficoltà. Il Catania di Francesco Baldini ha superato con successo un altro step, affrontando una squadra molto insidiosa venuta a giocarsela a viso aperto al “Massimino”. La Viterbese non era un cliente facile e non è un caso se, al triplice fischio dell’arbitro, ha incassato i complimenti per la prestazione offerta. Portando però a casa zero punti che sono costati l’inatteso esonero del tecnico Taurino. Ha sorriso il Catania, centrando il terzo successo consecutivo della gestione Baldini.

Bravi i rossazzurri che hanno saputo soffrire ed un elogio particolare meritano Martinez e Dall’Oglio. Lo spagnolo per avere blindato la porta per la sesta volta in questa stagione, in attesa di eventuali novità sul rinnovo del contratto in scadenza; il centrocampista milazzese per avere siglato il gol-vittoria, tirando fuori dal cilindo un gran colpo. Un pizzico di fortuna ha accompagnato i rossazzurri nel primo tempo, faticando nella costruzione della manovra e nella lettura dei contropiedi avversari, spesso pericolosi. Poco equilibrio in mezzo al campo, troppa voglia di fare, buon possesso palla ma qualità nel palleggio da rivedere. E’ andata meglio nella ripresa, ritrovando l’ordine tattico tanto caro al mister e attaccando con maggiore frequenza la profondità.

E’ proprio da qui che bisogna ripartire, dal secondo tempo disputato sabato e dalle parole di Baldini nel post-gara. Quando dice che “Reginaldo è un esempio per tutti”, vuole porre l’attenzione sul concetto di gruppo. Perchè in realtà ogni singolo rossazzurro può rappresentare un esempio per gli altri. Dal più giovane al più esperto, dal più dotato tecnicamente a chi eccelle in forza fisica, carattere e altre caratteristiche. La voglia comune deve essere quella di migliorarsi sempre, imparando dagli errori commessi e lavorando per colmare le lacune. Pensiero su cui il mister insiste, entrando innanzitutto nella testa dei giocatori. Base fondamentale per affrontare al meglio il rush finale.

***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***