AVV. RAPISARDA: “Ramo d’azienda a Mancini? Piano industriale, budget ed evidenze del denaro saranno il primo vero banco di prova…”

0
3853

Attraverso i social, l’avvocato Giuseppe Rapisarda, tifoso ed opinionista da sempre vicino alle vicende del Catania, commenta la notizia della proroga ulteriore dell’esercizio provvisorio:

“Nove giorni ancora… Significa che si è intercettato un acquirente del ramo d’azienda, Mancini con ogni probabilità. Significa che si potrà finire il campionato senza falsarlo. Significa che sono mancati i controlli adeguati sul Catania ad inizio campionato e che mai più si potrà tollerare in futuro una situazione siffatta. Responsabile chi ha voluto fortemente questa iscrizione, con metodo gestorio molto più che assurdo, senza le adeguate e necessarie coperture finanziarie. Che continui ad occuparsi del Catania e lo farà in futuro accanto a Mancini è dato che non dovrebbe allarmare solo chi scrive. Ma tant’e. De gustibus”.

“Il rilascio del titolo sportivo, art 52 noif alla mano, spetta alla Federcalcio ed alla Covisoc. Da lì, da controlli autonomi dagli aspetti formali e assolutamente diversi che spettano al tribunale, di sostanza, invasivi e penetranti, capiremo lo spessore della proposta Mancini. Sarà il primo vero banco di prova sportivo. Piano industriale, messa a budget con le evidenze del denaro e la sua provenienza, saranno i veri appuntamenti. Con organigramma, sponsor e indicazione dei consulenti e delle figure professionali che si accompagneranno al progetto”.

“È stato detto che non ci saranno figure Sigi ad alcun titolo. Ne dubito fortemente perché già adesso non è così. Tempo al tempo. Tempo è galantuomo e disvela gli inganni e le bugie. Sereni… Ed infine. Per rispetto del mister e dei suoi ragazzi, dei tifosi del Catania, questo si spera sia stato l’ultimo prolungamento di esercizio provvisorio. Il precedente creato, inutile negarlo, non fa saltare di gioia altri Fori che si sono occupati o si occuperanno del fallimento di società di calcio. Consegnate a Mancini o chi per lui, a questo punto, il ramo di azienda. Altrimenti si faccia ciò che si è fatto altrove. Finiamo, ci contiamo, il campionato con la dignità ed il sorriso dei Nostri ragazzi, almeno questo, adesso”.

***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***