Lavori in corso in casa rossazzurra. Mentre la squadra sta prendendo forma agli ordini di mister Toscano, proseguono le valutazioni su singoli e reparti considerando il sistema di gioco adottato dall’allenatore (un 3-4-2-1 di partenza che all’occorrenza può variare in un 3-4-1-2) e il regolamento che impone scelte vincolate all’inserimento di 23 “calciatori professionisti” in lista per il campionato.
Il Catania sin qui ha operato scelte volte all’innesto di giocatori aventi caratteristiche tecniche adatte allo stile di gioco di mister Toscano. Nell’idea di squadra immaginata dal tecnico, il rientrante Emmanuele Cicerelli assieme al nuovo arrivo Michele D’Ausilio rappresentano i due calciatori a cui affidare le chiavi del gioco. L’uno giocatore rapido di gambe e di pensiero, l’altro rifinitore della manovra e “maestro” nel cucire i reparti di centrocampo e attacco.
La “batteria” dei trequartisti vede tra gli altri la presenza di Gabriel Lunetta, autentico “jolly” utilizzabile in più ruoli: dal laterale sinistro di centrocampo alla seconda punta, oppure falso nove, con risultati altrettanto proficui. Figurano in rosa, inoltre, Stoppa e Jimenez: il primo abile nell’uno contro uno e capace di creare superiorità numerica negli ultimi 30 metri di campo, il secondo talento naturale atteso dalla prova di maturità calcistica.
In tale contesto di squadra si inseriscono le riflessioni sulla tipologia di attaccante da adoperare. Ad inizio mercato il club etneo ha provveduto a tesserare Francesco Forte e Alex Rolfini. Forte è il classico “centroboa” abituato a giocare spalle alla porta e proteggere palla dalla marcatura avversaria, Rolfini è un giocatore brevilineo impiegabile sia da prima che da seconda punta. L’attacco rossazzurro, che presenta anche Filippo D’Andrea – migliore realizzatore nel pre campionato ma che appare destinato ad uscire dalla lista – necessità tuttavia di ulteriori innesti.
Mister Toscano, il quale si aspetta progressi dalla squadra in vista dell’esordio in campionato, non esclude l’arrivo di uno o due attaccanti per completare il reparto offensivo. La prima punta resta la priorità assoluta, dal momento che il Catania ha bisogno di un finalizzatore chiamato a non far rimpiangere Roberto Inglese, colui che la scorsa stagione ha tenuto a galla la compagine etnea con i suoi 14 gol tra campionato e play-off.
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