GHIRELLI (Pres. Lega Pro): “Rimane stato di agitazione, se non si trovano risorse bisogna ridurre il numero di club”

Nota ufficiale Francesco Ghirelli, Presidente Lega Pro

“Con l’azione del 22 dicembre u.s. abbiamo voluto prendere una decisa posizione e lo abbiamo potuto fare perché, in questi mesi, abbiamo acquisito credibilità per le regole introdotte ed applicate e gli atti di risanamento (vedi regolamento giovani) posti in essere. Non abbiamo nulla da nascondere, le nostre richieste e proposte non hanno avuto il riscontro che auspicavamo. Ora tutti sanno, se c’era bisogno dimostrarlo, che non scherziamo perché siamo seri (quello che diciamo facciamo), abbiamo sollevato il tema principe per i club di Serie C, senza infingimenti o ipocrisie: il 2020 ci deve dire se siamo sostenibili con l’attuale configurazione. Chiediamo al governo che ci sostenga attraverso provvedimenti che vanno dalla restituzione del credito di imposta a nuove forme di contribuzione al calcio (1% dell’ammontare degli introiti delle scommesse etc.), dalla revisione della legge Melandri ad una modifica relativa all’imposizione IRAP sui contratti dei tesserati. Noi siamo il calcio sociale e quello della formazione dei giovani calciatori, i presidenti mediamente effettuano annualmente interventi da due a quattro milioni di euro, chiediamo risorse finanziare per utilizzarle per la costruzione di centri sportivi e per la formazione di giovani calciatori. Il quesito aperto è tremendamente semplice: o si trovano risorse per questa esperienza originale del calcio italiano o bisogna ridurre il numero dei club contribuendo a peggiorare la qualità sociale dell’Italia, non solo del calcio. Le gare in programma dall’11 al 13 gennaio p.v. si giocheranno regolarmente perché questo è il nostro primario scopo e perché i tifosi hanno il diritto di emozionarsi allo stadio. Rimane fermo lo stato di agitazione che valuteremo con quali forme attuare nel prossimo futuro”. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

UFFICIALE: Meridi in amministrazione straordinaria, riaperte trattative cessione Forte’

Come anticipato da TuttoCalcioCatania.com, il Tribunale di Catania ha ammesso all’amministrazione straordinaria per i grandi gruppi industriali in crisi la Meridi, azienda del patron del Calcio Catania Nino Pulvirenti che controlla 90 punti vendita dei supermercati Forté in Sicilia con oltre 500 dipendenti. La Procura si era opposta ed i legali dei creditori si erano associati alla richiesta avanzata dalla società. Adesso i Commissari valuteranno, entro i prossimi 70 giorni, se sussistano possibilità di risanamento per l’impresa attraverso la cessione di un buon numero di punti vendita Fortè ad Apulia Distribuzione, riaprendo di fatto le trattative. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

LUCARELLI VS VIRTUS FRANCAVILLA: ritorno al “Giovanni Paolo II” dopo la sconfitta con l’ACR Messina

Tre i precedenti di Cristiano Lucarelli contro la Virtus Francavilla, avversaria domenica pomeriggio. La prima volta risale a gennaio 2017, quando sedeva sulla panchina dell’ACR Messina, sconfitto per 3-1 al “Giovanni Paolo II” di Francavilla Fontana. Non bastò ai siciliani il gol di Palumbo. Di Triarico, Pastore e Abate le reti di marca pugliese. Era un match di Lega Pro. Nella stagione successiva, sempre, in terza serie, rotondo 3-0 del Catania a Brindisi, anche se non propriamente ottenuto con Lucarelli al timone, essendo squalificato e rimpiazzato dal vice Richiard Vanigli: Lodi (rigore), Russotto e Djordjevic trascinarono i rossazzurri al successo. Nel match di ritorno, 1-0 Catania al “Massimino”: decise Lodi su penalty trasformato al 92′. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

ESCLUSIVA: Murilo – Catania, il punto della situazione

Da qualche giorno rimbalza il nome di Murilo Otávio Mendes, attaccante brasiliano classe ’95 del Livorno, col quale CristianoLucarelli ha già lavorato nella esperienza labronica. Secondo informazioni raccolte da TuttoCalcioCatania.com, la società toscana non ha ancora deciso se privarsi – o meno – del giocatore il quale, peraltro, vanta numerose richieste che rendono la trattativa tutt’altro che agevole per il Catania. Inoltre il club dell’Elefante deve sbloccare il mercato delle punte in uscita, prima di accogliere un nuovo eventuale attaccante. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook*** © RIPRODUZIONE DEL TESTO, TOTALE O PARZIALE, CONSENTITA ESCLUSIVAMENTE CITANDO LA FONTE – Qualunque violazione del diritto di copyright sarà perseguita a norma di legge.

TROCINI VS CATANIA: quattro successi su cinque per i rossazzurri, sempre vittoriosi con Lucarelli

Sesta volta da avversario del Catania domenica. Precedenti quasi tutti infelici per il tecnico Bruno Trocini che ha riportato quattro sconfitte. La prima in occasione di Rende 0-3 Catania, match di campionato caratterizzato dai gol di Ripa (doppietta) e Curiale. Nella gara di ritorno, invece, pesantissimo 6-1 allo stadio “Massimino”. Mazzarani, Russotto, Brodic (due realizzazioni per lui), Rizzo e Di Grazia nel tabellino dei marcatori. Compreso Bucolo che ha siglato un’autorete. Era la stagione 2017/18, Cristiano Lucarelli al timone rossazzurro. L’anno successivo, ancora un ko: l’1-0 del Catania al “Massimino” contro la Virtus Francavilla su rigore di Lodi al 92′. Il 14 aprile 2019, giorno del riscatto per Trocini che, sempre sulla panchina biancazzurra, festeggiò la vittoria con un eurogol di Sarao a Brindisi nei minuti di recupero contro il Catania di Novellino. Nella stagione regolare, nuova sfida alle pendici dell’Etna e 2-1 catanese: all’illusorio vantaggio di Perez risposero Lodi (su rigore) e Sarno. 12 i gol complessivamente all’attivo per i rossazzurri, 3 per le squadre di Trocini. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

VERSO VIRTUS FRANCAVILLA – CATANIA: all’andata la decise Sarno, ma quanta fatica per gli etnei…

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Domenica, match di ritorno per il Catania al cospetto della Virtus Francavilla. All’andata i rossazzurri riuscirono ad imporsi davanti a poco più di 8mila spettatori al “Massimino” con il risultato di 2-1. Vittoria faticosa per l’Elefante che, a sorpresa, passa in svantaggio al 26′ con una giocata di Perez che sorprende la difesa etnea sugli sviluppi di un calcio d’angolo. L’avversario è ostico e ben organizzato, il Catania soffre l’aggressività dei pugliesi che adottano un pressing molto alto sui portatori di palla. Il Catania reagisce con un paio di occasioni recanti la firma di Di Piazza, prima di siglare l’1-1 trasformando un calcio di rigore al minuto 38, a seguito dell’atterramento in area di Welbeck. Infallibile dal dischetto il solito Lodi. Nella ripresa gli ospiti protestano vivacemente per la mancata concessione di un penalty (presunto fallo ai danni di Gigliotti), ne fa le spese mister Trocini che viene espulso. E’ un Catania che continua a non entusiasmare sul piano del gioco, ma più cattivo e determinato che vede premiata la propria generosità con la rete del sorpasso di Sarno, il quale si gira e conclude con un diagonale al 63′ trovando impreparato il portiere, non irresistibile nella circostanza. In pieno recupero Zenuni, per fortuna del Catania, fallisce un rigore in movimento spedendo il pallone in curva. TABELLINO PARTITA MARCATORI: 26’pt Perez, 38’pt Lodi (rig.), 18’st Sarno CATANIA (4-3-3): Furlan; Calapai, Silvestri, Saporetti, Pinto (29’st Marchese); Dall’Oglio (29’st Llama), Lodi, Welbeck; Sarno (40’st Catania), Di Piazza (40’st Curiale), Di Molfetta (20’st Mazzarani). A disp. di Camplone: Martinez, Biondi, Noce, Mbende, Biagianti, Bucolo, Rossetti. VIRTUS FRANCAVILLA (4-3-3): Costa; Delvino (35’st Pino), Tiritiello, Caporale; Albertini, Gigliotti (35’st Puntoriere), Zenuni, Tchetchoua (23’st Mastropietro), Sparandeo (17’st Nunzella); Perez, Vazquez (35’st Baclet). A disp. di Trocini: De Luca, Sottoriva, Marino, Calcagno, Marozzi. ARBITRO: Alessandro Di Graci (Como) Assistenti: Pietro Lattanzi (Milano), Alessandro Maninetti (Lovere) AMMONITI: Tchetchoua, Saporetti, Delvino, Puntoriere ESPULSI: Trocini ed un componente dello staff tecnico ospite NOTE: 6′ di recupero s.t. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

CESSIONE CATANIA: situazione per il momento in stand-by

Il gruppo di Raffaello Follieri si è defilato, dando vita ad un botta e risposta di comunicati con il Catania per l’avviamento della trattativa per il passaggio di consegne: da un lato Follieri sostiene che il Catania avrebbe immotivatamente rifiutato di sottoscrivere un accordo di riservatezza, impedendo la presentazione di un’evidenza fondi per l’importo di 25 milioni euro; dall’altro, Finaria ritiene di non avere ricevuto la documentazione minima per avviare “una trattativa basata sulla serietà”. La novità, però, è rappresentata dalla formale manifestazione d’interesse del Comitato promotore per l’acquisizione del Catania Calcio capeggiato da Fabio Pagliara e Maurizio Pellegrino. I legali del club, Giuseppe Gitto e lo studio GOP, prendendo visione della Pec hanno risposto di attendere l’elenco nominativo dei soggetti interessati all’acquisizione delle quote azionarie ed una evidenza fondi da parte di primario istituto bancario italiano. Questi saranno i prossimi step decisivi affinchè parta la trattativa. Situazione momentaneamente in stand-by ma che, a giorni, potrebbe sbloccarsi. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

MARINO: “Provo grande dispiacere per la Sicilia calcistica”

Pasquale Marino, ex allenatore del Catania che è stato sul punto di ripartire dalla panchina del Palermo prima del fallimento del club rosanero, si sofferma brevemente sulla crisi del calcio siciliano ai microfoni di tuttomercatoweb.com: “La Sicilia poco tempo fa aveva tre squadre in Serie A, provo grande dispiacere per la situazione di oggi che è assurda: probabilmente la crisi del paese si riversa sul calcio e si pagano le conseguenze”. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

FORNITO: dopo l’addio al Catania, subito a disposizione del Rende

Da un paio di giorni il centrocampista Giuseppe Fornito è, a tutti gli effetti, un nuovo giocatore del Rende e si allena regolarmente con la sua nuova squadra. Il Catania lo aveva inserito nella lista dei partenti già nella sessione estiva del calciomercato, non riuscendo però a definire l’accordo per il trasferimento. Adesso il Rende è tornato alla carica, battendo la concorrenza del Picerno. La società biancorossa ha comunicato in questi termini l’avvenuto trasferimento del ragazzo: “Il Rende Calcio comunica di aver acquisito le prestazioni sportive del centrocampista Giuseppe Fornito, classe 94, che arriva in biancorosso a titolo definitivo dal Catania. Giuseppe Fornito, dopo essere cresciuto nel settore giovanile del Napoli, da professionista ha vestito le maglie di Pescara, Cosenza, Trapani, Messina, Paganese e Catania. Ha collezionato tra i “pro” 111 presenze e segnato 6 reti”. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

CURCIO: più di 200 gare nel professionismo. Quei trascorsi con Del Piero ed Immobile…

Oltre 230 presenze tra i professionisti, considerando anche i trascorsi in C2, per Alessio Curcio. Il trequartista che ha firmato con il Catania un contratto di un anno e mezzo, nelle due precedenti stagioni si è messo in evidenza in terza serie con 13 gol indossando la casacca dell’Arzachena, prima di trasferirsi al Vicenza siglando 2 reti in biancorosso. Questa stagione l’ha vissuta da separato in casa e, inevitabilmente, ha lasciato il Veneto alla riapertura del mercato. Classe 1990, Curcio potrà dare una mano anche in qualità di assist-man, in una porzione di campo dove spesso il Catania ha riscontrato difficoltà nell’ultimo passaggio. Trequartista puro, è cresciuto nelle giovanili della Juventus con un certo Ciro Immobile. Un anno fa Curcio svelò qualche aneddoto a proposito dell’esperienza bianconera, ai microfoni di gianlucadimarzio.com: “Avevo 16 anni, fui chiamato ad allenarmi con la prima squadra. Mi stavo legando una scarpa e mi sentii bussare sulla spalla. Era proprio lui, Alex Del Piero. Benvenuto con noi, allenati forte, mi raccomando. Io e Ciro Immobile? Ci completavamo perfettamente. Soprattutto negli anni della Berretti, giocavamo sempre insieme. Lui prima punta, io a supporto”. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***