CARRIERO: “Responsabilità importante vestire questa maglia. La stavo quasi strappando dall’emozione. So di potere ancora migliorare”

Primo gol in casacca rossazzurra per il centrocampista Giuseppe Carriero che ha spianato la strada verso il successo del Catania contro la sua ex squadra, la Casertana. Queste le parole di Carriero evidenziate in Sala Stampa da TuttoCalcioCatania.com:

“Abbiamo un centrocampo importante, io posso fare ancora di più. Questa settimana mi sono sentito bene, pian pianino posso dar il mio contributo importante alla squadra. Non ho esultato ma poi mi sono lasciato un pò andare, stavo quasi per strappare la maglia dalle emozioni provate. Giocare in questo stadio e indossare questa maglia è una responsabilità importante. Per fortuna ad inizio ripresa l’abbiamo sbloccata. Lodi ha delle qualità importanti, più avanti può fare la differenza. Lui girava un pò per il campo, noi ci adattavamo. I movimenti provati in settimana sono questi, Lodi era più mobile rispetto al solito. Abbiamo una rosa ampia e questo è un punto di forza per noi. Oggi abbiamo fatto bene, il modulo 4-3-1-2 si può riproporre ma anche con il 4-3-3 ci siamo ben comportati in altre occasioni. Poi ci sono partite in cui non segni, altre in cui fai 3-4 gol. Il modulo è relativo”. 

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SOTTIL: “Autostima aumentata, attacco formidabile e migliore continuità di gioco. Spero in pace coi tifosi. A Trapani gara tosta ma ci arriviamo carichi”

Soddisfatto mister Andrea Sottil per la prestazione offerta ed il risultato conseguito contro la Casertana. Ecco quanto evidenziato in Sala Stampa da TuttoCalcioCatania.com:

“A mio avviso il Catania ha interpretato bene la gara anche nel primo tempo. Squadra sempre corta e propositiva. Forse nella prima frazione dovevamo essere un pò più cauti, meno contratti e maggiormente sereni. Spesso i primi tempi sono più tattici e bloccati. Ripresa più disinvolta e spregiudicata, come ci siamo detti durante la settimana. Bel fraseggio, bei gol, abbiamo continuato a pressare alti e chi è entrato ha fatto bene. Sono contento per il ritmo e la continuità di gioco espressa, forse la migliore del campionato. Il centrocampo? Bucolo, Biagianti e Carriero danno inserimento e palleggio. Bucolo sa contrastare e ribaltare l’azione, possiede anche una buona tecnica, Lodi agiva alle spalle delle punte che non davano punti di riferimento mettendo in apprensione la difesa avversaria. Ho visto più densità in attacco, ampiezza, presenza dentro l’area, i terzini spingevano. Il nostro è un gruppo affiatato che sente molto questo progetto”.

“Siamo contenti, io per primo, per Curiale che ha trovato il gol e per l’atteggiamento di tutti quanti che vogliono essere protagonisti. Anche se si gioca per 10 minuti. Questa è la vera forza di una squadra. Lodi trequartista è una soluzione che ho sempre avuto in testa, poi fai tante valutazioni. Sono arrivati dei giocatori con caratteristiche ben precise a gennaio, abbiamo attaccanti forti. Sarno può giocare sia alla trequarti che in posizione esterna. Ci sono anche Brodic, Manneh, abbiamo preso Liguori ed è stato reintegrato Di Grazia, giocatore più esterno. Di Piazza e Marotta sono molto bravi ad attaccare la profondità, Lodi in posizione più avanzata e libero di muoversi diventa ancora più determinante secondo me. Loro sono giocatori che in questa categoria fanno male. Per Di Grazia c’era un posto libero, la società mi ha comunicato che potevo usufruire del calciatore ed ho accettato perchè mi dà anche altre soluzioni in avanti. Quando giochi più libero di testa, tutto è più facile. Possiamo osare di più perchè la qualità non ci manca, questa vittoria deve dare un’iniezione definitiva, un piglio spregiudicato e maggiore consapevolezza di quello che siamo. Pace fatta con i tifosi? Me lo auguro. Io ed i ragazzi siamo i primi ad essere dispiaciuti per non essere più avanti in classifica. Spero che si rassereni un pò l’ambiente dopo questa prestazione e risultato. A noi servono i tifosi, secondo me quando tutte le componenti spingono verso la giusta direzione si va avanti più forti, con sintonia e serenità”. 

“Curiale, Di Piazza e Marotta sono formidabili per la categoria. Di Piazza è un velocista, attacca gli spazi come pochi, sa giocare addosso, lungo. Con il rientro di Marotta abbiamo lavorato bene lì davanti attaccando la profondità, con presenza in area. C’è affinità tra di loro. E’ anche bello vedere gli abbracci nelle esultanze, guardo anche questi particolari. Trapani? Pensiamo a noi, partita fondamentale, ci arriviamo bene perchè abbiamo trovato gioco, prestazione, gol, serenità e continuità nel giocare in una certa maniera. Siamo carichi e consapevoli che sarà tosta. Adesso abbiamo due giorni per prepararla, sarà una bella atmosfera, giocheremo di sera. Io sono molto fiducioso e contento che ci sia questa partita. Tra l’altro battere la Casertana che ha giocatori importanti ti dà ancora più entusiasmo e convinzione, aumenta la nostra autostima”.

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PASCALI (Casertana): “E’ venuta fuori la forza d’urto del Catania, ripartiamo dal primo tempo”

Manuel Pascali, neo acquisto della Casertana, commenta il 3-0 subito a Catania. Riportiamo di seguito le parole del difensore in Sala Stampa, riprese da TuttoCalcioCatania.com:

“Abbiamo disputato un buon primo tempo, loro si vedeva che fossero in difficoltà dal punto di vista psicologico ed ambientale. I primi minuti sono sempre fondamentali, una volta preso il primo gol ci siamo disuniti un pochino ed è venuta fuori la forza d’urto del Catania, che vanta un organico di spessore che non scopro certamente io. Una volta preso il 2-0 ci serviva qualcosa di diverso per riuscire a ribaltarla. Un episodio avrebbe potuto cambiare le cose ma poi il 3-0 ha chiuso la partita.  Dobbiamo provare a dare continuità alla prestazione offerta nel primo tempo. Se molliamo un attimo l’intensità ci complichiamo la vita. Le prime quattro stanno viaggiando spedite ma noi dobbiamo crescere a livello di squadra soprattutto. Perdere ci sta, comunque questo ko può essere salutare e farci crescere come squadra. Sappiamo di potere essere quelli del primo tempo, ma anche del secondo. Cerchiamo di evitare gli errori commessi ripartendo da quanto di buono fatto nella prima frazione”.

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DI COSTANZO (all. Casertana): “Catania, altro piglio nella ripresa ma noi ci siamo complicati la vita da soli”

Nello Di Costanzo, allenatore che lavora in tandem con Raffale Esposito, analizza la sconfitta riportata in Sala Stampa. Ecco quanto evidenziato da TuttoCalcioCatania.com:

“Buon primo tempo, buon palleggio, ottimi sviluppi e non concedevamo spazi al Catania, costretto a ricorrere spesso ai lanci lunghi con Lodi che non riusciva ad innescare le punte. Noi siamo stati molto ordinati e quando avevamo il possesso palla abbiamo provato a creare delle occasioni, tenendo bene il campo. Poi troppi errori in uscita, terzo gol in contropiede ed abbiamo rovinato la giornata. I nostri giocatori sono stati tutti da elogiare nel primo tempo. Nella ripresa il gol preso ai primi minuti ci ha un pochino tagliato le gambe, anche se sul 2-0 la squadra ha reagito con qualche sprazzo. Sicuramente il Catania nella ripresa è entrato in campo con uno spirito diverso ma noi ci siamo complicati la vita da soli, potevamo gestire meglio la palla. Purtroppo non avevamo soluzioni adeguate in panchina per dare più brio alla manovra offensiva. Però chi ha giocato ha dato tutto, non mi sento di rimproverare nulla ai nostri giocatori. Avremmo potuto avere qualche freccia in più ma degli infortunati preferisco non parlare. Avevamo in panchina due ottimi calciatori ma a scopo precauzionale non li abbiamo rischiati. Castaldo ha preso tante botte. Nel secondo tempo ha riportato una forte contusione. Adesso le prime quattro a meno di eventi difficili da prevedere sono proiettate a giocarsi l’altissima classifica. Noi, gara dopo gara, cercheremo di mantenere la quinta posizione. Nelle ultime cinque gare ne avevamo vinte 4. Contro un Catania con una rosa importante e giocatori devastanti negli spazi comunque abbiamo fatto la nostra partita. Ora guardiamo alla prossima partita. Eravamo partiti con altre ambizioni, alla fine tireremo le somme cercando di affrontare al meglio i Play Off”.

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SECONDO TEMPO: il Catania corre verso Trapani calando il tris alla Casertana

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Cambia tutto nella ripresa. Rossazzurri con una mentalità propositiva ed uno spirito battagliero, a differenza di un primo tempo caratterizzato dall’assenza di emozioni. La squadra di Andrea Sottil scende in campo con un piglio completamente diverso nella ripresa. A sbloccare il match è l’ex di turno Carriero, che trova l’inserimento vincente ed incanala la partita nella giusta direzione per il Catania. Gli etnei continuano a spingere con forza e determinazione. Al 15′ c’è la firma di Marotta che beneficia di un assist e, a pochi passi dal portiere, non può sbagliare. La Casertana prova a reagire ma il Catania non concede neanche le briciole nel secondo tempo.

Anzi, a 10 minuti dal 90′ c’è spazio anche per l’ingresso di Curiale nel tabellino dei marcatori. S’interrompe il digiuno dell’ex Frosinone firmando un gol da attaccante vero. Niente da fare per l’estremo difensore Adamonis. Nel finale ci prova anche Angiulli con una bella conclusione, mentre Biagianti si fa respingere il tiro da posizione favorevole allo scadere del tempo di recupero concesso. E’ un 3-0 che rilancia la corsa del Catania ai primissimi posti della classifica e permette ai rossazzurri di arrivare al derby di Trapani nelle migliori condizioni.

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LIVE MASSIMINO (triplice fischio): Catania 3-0 Casertana, tabellino e numeri incontro in tempo reale

Occasione finale di Biagianti, il portiere respinge. Al 93′ l’arbitro manda le squadre negli spogliatoi…

CALCIO CATANIA vs CASERTANA FOOTBALL CLUB, Stadio “Angelo Massimino” – Catania

MARCATORI: 5′ Carriero, 15’st Marotta, 36’st Curiale

CATANIA (4-3-1-2): Pisseri; Calapai (41’st Esposito), Aya, Silvestri, Baraye; Carriero (21’st Angiulli), Bucolo, Biagianti; Lodi (42’st Brodic); Marotta (22’st Curiale), Di Piazza (32’st Manneh).
A disp. di Sottil: Pulidori, Marchese, Lovric, Di Grazia, Liguori.

CASERTANA (4-3-3): Adamonis; Blondett (43’st Gonzalez), Rainone, Pascali, Meola; De Marco (24’st Romano), Vacca, Santoro; Padovan, Castaldo, Cigliano.
A disp. di Esposito-Di Costanzo: Zivkovic, Lorenzini, Mancino, D’Angelo.

ARBITROMarco D’Ascanio (Ancona).
Assistenti: Enrico Montanari (Ancona) e Simone Teodori (Fermo).

NOTE: 3′ di recupero secondo tempo; 1′ di recupero primo tempo; un minuto di raccoglimento con la fascia del lutto al braccio dei calciatori per commemorare i giovani calciatori e dipendenti vittime dell’incendio al centro sportivo del Flamengo in Brasile.

AMMONITI: Blondett

ESPULSI:

CALCI D’ANGOLO: 5 – 2

CROSS: 20 – 14

CROSS GIUNTI A DESTINAZIONE: 7 – 2

TIRI IN PORTA: 4 – 0

TIRI DENTRO L’AREA: 5 – 1

TIRI DA FUORI AREA: 2 – 1

TIRI FUORI: 3 – 2

TIRI DA CALCIO DI PUNIZIONE:

OCCASIONI NITIDE NON SFRUTTATE: 1 – 0

TIRI RESPINTI DAL PORTIERE: 0 – 1

TIRI BLOCCATI DAL PORTIERE:

PALI/TRAVERSE:

PALLE RACCOLTE DAL PORTIERE: 6 – 4

RIMESSE DAL FONDO: 6 – 9

RIMESSE LATERALI: 13 – 16

FUORIGIOCO: 1 – 2

FALLI COMMESSI: 15 – 19

POSSESSO PALLA: 53% – 47%

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PRIMO TEMPO: fischi sonori del pubblico, la partita non decolla

>>>Clicca qui per visualizzare il tabellino e le statistiche della partita in tempo reale<<<

Fischia il pubblico presente allo stadio “Angelo Massimino”, al termine del primo tempo di Catania-Casertana. Lo 0-0 finora rispecchia l’andamento di una gara che non regala emozioni. Tentativi di Di Piazza, Marotta e Blondett senza successo nelle battute iniziali. Poi il tiro al volo di Marotta da buona posizione al 14′, qualche timida iniziativa degli ospiti, il suggerimento aereo di Biagianti nell’area di rigore avversaria per Aya che non arriva per un soffio sul pallone al 39′. Per il resto, poco o nulla. La partita non decolla, i tifosi non apprezzano e contestano la squadra di Andrea Sottil. Serve ben altro spirito nella ripresa per avere ragione di un avversario che concede pochi spazi.

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CATANIA – CASERTANA (foto): riscaldamento pre-gara, immagini dalla Tribuna Stampa

Alcuni scatti fotografici realizzati da TuttoCalcioCatania.com dalla Tribuna Stampa dello stadio “Angelo Massimino” nel corso del riscaldamento pre-gara di Catania-Casertana, valida per la 25/a giornata del girone C di Serie C:

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CATANIA – CASERTANA: formazioni ufficiali. Sorpresa Lodi trequartista nel 4-3-1-2. Solo sei panchinari per gli ospiti

CATANIA (4-3-1-2): Pisseri; Calapai, Aya, Silvestri, Baraye; Carriero, Bucolo, Biagianti; Lodi; Marotta, Di Piazza.
A disp. di Sottil: Pulidori, Esposito, Marchese, Lovric, Manneh, Angiulli, Curiale, Brodic, Di Grazia, Liguori.

CASERTANA (4-3-3): Adamonis; Blondett, Rainone, Pascali, Meola; De Marco, Vacca, Santoro; Padovan, Castaldo, Cigliano.
A disp. di Esposito-Di Costanzo: Zivkovic, Lorenzini, Gonzalez, Mancino, Romano, D’Angelo.

ARBITRO: Marco D’Ascanio (Ancona)
Assistenti: Enrico Montanari (Ancona) e Simone Teodori (Fermo)

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PROCOPIO: “Juve Stabia fantastica. Catania forte solo sulla carta, con la Casertana deve vincere”

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Ex calciatore con tanta esperienza in Serie C e con trascorsi recenti da allenatore del La Fiorita (San Marino), Gianluca Procopio focalizza l’attenzione sulle squadre di vertice del girone C ai microfoni di zonacalcio.net:

“Il campionato si vince solo quando si ha la matematica certezza, ma bisogna dire che la Juve Stabia sta realizzando un qualcosa di fantastico. Caserta l’anno scorso era un tecnico emergente, mentre in questa stagione si sta consacrando, è destinato ad una grande carriera. A Catanzaro ci sono tutti i presupposti per fare una grande stagione, il direttore Logiudice, con il quale ho giocato, e mister Auteri hanno davvero compiuto un egregio lavoro. Auteri è uno che dei migliori allenatori del categoria e le sue squadre offrono sempre un bel gioco. Mi ha meravigliato la capacità di Bianchimano di calarsi immediatamente alla nuova realtà e di essere funzionale al progetto tattico del suo nuovo tecnico, oltre ad essere un ottimo centravanti, nonostante la giovane età, sta dimostrando delle capacità mentali fuori dal comune. Il Catania è sulla carta la squadra più forte del campionato ma in campo non sta rispettando il suo reale valore. Con la Casertana sarà una sfida molto equilibrata, però gli etnei hanno a disposizione solo un risultato: la vittoria”.

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