VICENZA-CATANIA: difesa attenta, l’attacco fa il solletico (pagelle)
Gillet, Schiavi e Ceccarelli migliori in campo a Vicenza
Come ogni partita di campionato disputata dal Catania, attribuiamo i voti alla prestazione offerta dalla formazione rossoazzurra, in questo caso a seguito dello 0-0 maturato contro il Vicenza, avversario allo stadio Romeo Menti. Poche volte impegnato a difesa dei pali, ma quando è stato chiamato in causa Gillet ha risposto da grande portiere. Superlativo il doppio intervento nelle battute iniziali del match su Laverone e Petagna. Ancora una volta il reparto arretrato, a parte l’episodio appena citato che ha visto protagonista Capuano (ha rischiato anche un fallo da rigore nel corso del match, ndr), ha retto bene con Ceccarelli leader. Fasce laterali blindate da Parisi e Mazzotta che, però, hanno spinto poco. A centrocampo è piaciuto Odjer per capacità d’interdire l’azione e costruirla. Mobile Sciaudone ma spesso impreciso. Al suo posto, nella ripresa, Escalante che non ha brillato in maniera particolare. Rosina ha giocato in una posizione abbastanza arretrata, di conseguenza il reparto offensivo ne ha risentito trovandosi spesso abbandonati a se stessi i vari Calaiò e Castro, compresi Maniero e Rossetti, entrati in campo nei minuti successivi. Questi i voti attribuiti ai rossoazzurri per quanto visto nell’arco dei 90 minuti: Gillet 7, Schiavi 6.5, Ceccarelli 6.5, Capuano 6-, Parisi 6, Sciaudone 5.5, Odjer 6, Mazzotta 6, Rosina 6, Castro 6-, Calaiò 5.5, Escalante 5.5, Maniero 5.5, Rossetti s.v.MARCOLIN: “Meno belli ma più pratici, mi piace il temperamento dei ragazzi”
Dario Marcolin si complimenta con la prestazione dei suoi giocatori a Vicenza
Un punto accolto con soddisfazione dall’allenatore del Catania Dario Marcolin, che ha riscontrato carattere e temperamento nella sua squadra a Vicenza. Queste le parole di Marcolin evidenziate da TuttoCalcioCatania: “Abbiamo preparato bene la gara concedendo poco spazio ad una squadra che, solitamente, crea molto. I ragazzi hanno tirato fuori il carattere, sono molto soddisfatto di Parisi e Odjer. Hanno disputato una gara intelligente, pulita, ma ero un po’ preoccupato per l’esuberanza di Odjer, che aveva già preso un cartellino giallo. Terzo punto consecutivo fuori casa e non prendiamo gol. Inutile ribadire che ci serve la vittoria, però noi eravamo in emergenza. Abbiamo dovuto fare di necessità virtù con diversi assenti, soprattutto a centrocampo. Anche Calaiò non stava benissimo per un problemino al polpaccio”. “Sono abbastanza soddisfatto di questo risultato, ho visto una buona copertura degli spazi. Nel primo tempo mi sono un po’ arrabbiato perché 3-4 ripartenze sono state sfruttate male. Meglio è andata nella ripresa, rimpiango un po’ la palla di Castro ma bravo è stato il portiere ad anticiparlo. Forse se il campo non fosse stato bagnato ci sarebbe arrivato prima Castro, ma pazienza. Andiamo avanti. Castro ha una grande capacità di gestire il possesso della sfera e partire in profondità, giocando vicino alla punta, e corre tanto. Rappresenta un jolly da sfruttare”. “L’ingenuità di Capuano nelle battute iniziali del match? La palla ha preso una traiettoria strana, Gillet ha dimostrato di che pasta è fatto, evidenziando grande reattività nell’unica vera situazione di pericolo. Parliamo di uno dei migliori portieri della Serie B, l’ho sempre detto. Il Vicenza sta andando molto bene. E’ una squadra forte, potrebbe anche lottare per il secondo posto. Inserendo più attaccanti la partita sarebbe potuta andare diversamente. A volte bisogna giocare di spada e cuore”. “Temevo in particolare Giacomelli, dal vivo mi ha impressionato ma devo dire che mi piace davvero tanto Sampirisi. Ha una gamba pazzesca. Di Gennaro e Moretti li abbiamo contenuti abbastanza bene. Situazione indisponibili in vista di Chiavari? Rinaudo rientra dalla squalifica, Del Prete dovrei recuperarlo. Belmonte farà l’ecografia, se ci daranno l’ok tornerà a lavorare con il gruppo. Mi sta piacendo il temperamento del Catania. Ci danneggia la classifica, lo stato della squadra. I tre punti a Chiavari darebbero un valore eccezionale ai risultati conquistati nelle ultime gare, ma viviamo alla giornata. Siamo meno belli ma più pratici in questa fase”.MARINO (Vicenza): “Catania ben strutturato dietro, noi penalizzati dal campo”
Pasquale Marino non è soddisfatto della mancata vittoria contro il Catania
Pasquale Marino non è soddisfatto. La sua squadra voleva vincere. Portare a casa i tre punti sarebbe stato molto importante per il Vicenza che, a suo avviso, avrebbe meritato di vincere. Queste le parole di Marino evidenziate da TuttoCalcioCatania: “Meritavamo qualcosa di più. Non sono contento del risultato, abbiamo creato buone occasioni da gol tenendo sempre il pallino del gioco, inoltre mi dicono che ci manca un rigore netto. Io dalla panchina non ho visto bene l’episodio. Abbiamo affrontato una squadra potenzialmente forte, con giocatori di spessore tecnico elevato in avanti ma che non hanno creato occasioni importanti. Il Vicenza ha sempre fatto la partita, attaccando con costanza e attraverso una manovra fluida. Abbiamo sofferto più noi che il Catania le condizioni del terreno di gioco non buone”. “Il Catania era abbastanza strutturato dietro, abbiamo cercato di sfondare ma non ci siamo riusciti. Non rimprovero nulla ai ragazzi. Noi privilegiamo molto il gioco sugli esterni, quando manca un riferimento in avanti facciamo più fatica. Ragusa? Ancora non è pronto. In una partita come questa non mi sembrava il caso di farlo entrare”. “Se il Catania si può salvare? Quando si entra in un vortice non è mai semplice uscirne. Serve qualche colpo esterno per alzare il morale. Hanno incontrato un Vicenza che ha concesso poco. E’ stato un piacere per me ritrovare miei ex calciatori e dirigenti, vedi Pippo Franchina a cui ho dato due schiaffi (ride, ndr). Moretti? Ha sbagliato qualche fraseggio di troppo, ha risentito più degli altri della condizione non ottimale del campo”.MAZZOTTA: “Rossetti, Odjer e Parisi ottimi giocatori. Ora speriamo di battere l’Entella”
Antonio Mazzotta commenta lo 0-0 di Vicenza
Il laterale sinistro Antonio Mazzotta commenta in termini soddisfacenti il punto ottenuto contro il Vicenza allo stadio Romeo Menti. Queste le dichiarazioni più significative riprese da TuttoCalcioCatania: “Abbiamo creato poco ma era importante non perdere e non prendere gol per arrivare al match di Chiavari con maggiori stimoli ed autostima. Oggi ho pensato prima di tutto a difendere, provando a spingere al momento opportuno ma non era facile trovare spazi perché loro avevano spesso il possesso palla. Il Vicenza gioca molto bene a calcio, è una grande squadra, più tranquilla di noi in classifica. Non abbiamo subito quasi niente, a parte il doppio intervento di Gillet all’inizio. Sono molto fiducioso per il futuro”. “Ora pensiamo all’Entella, speriamo di vincere a Chiavari. Mi trovo abbastanza bene in questo sistema di gioco, a Crotone ho giocato da terzino puro ma ho già giostrato in questa posizione a Cesena. Mi piace molto correre, attaccare e difendere. I giovani Rossetti, Odjer e Parisi si sono fatti trovare pronti. Sono contento per loro, degli ottimi giocatori che possono fare bene in questo campionato. Adesso speriamo di recuperare gli infortunati, c’è bisogno di tutti i calciatori a disposizione per uscire da questa situazione”.VICENZA 0-0 CATANIA: tabellino e statistiche partita
VICENZA (4-3-3): 22 Vigorito; 31 Sampirisi, 7 Brighenti, 23 Gentili, 3 D’Elia; 4 Moretti (20’st Sbrissa), 21 Di Gennaro, 8 Cinelli; 27 Laverone (36’st Vita), 24 Petagna (23’pt Spinazzola), 10 Giacomelli. A disposizione: 1 Bremec, 6 Alhassan, 2 Edge, 14 Garcia Tena, 26 Camisa, 20 Brissa, 34 Mancini, 28 Ragusa, 11 Spinazzola, 16 Vita. All. Marino
CATANIA (3-5-2): 1 Gillet, 5 Schiavi, 45 Ceccarelli, 24 Capuano; 28 Parisi, 44 Sciaudone (12’st Escalante), 39 Odjer, 44 Mazzotta; 10 Rosina; 19 Castro (44’st Rossetti), 9 Calaiò (18’st Maniero). A disposizione: 12 Ficara, 22 Terracciano, 2 Lovric, 15 Sauro, 25 Piermarteri, 8 Escalante, 27 Jankovic, 30 Di Grazia, 34 Rossetti, 14 Barisic, 7 Maniero. All. Marcolin
Arbitro: Claudio Gavilucci di Latina
Assistenti: Maurizio De Troia di Termoli ed Alessio Tolfo di Pordenone
Quarto ufficiale di gara: Pierantonio Perotti di Legnano
Osservatore arbitrale: Gianni Tagliani di Voghera
Ammoniti: Capuano, Giacomelli, Odjer, Escalante
Corner: 1 – 1
Note: 1’ di recupero primo tempo; 4’ di recupero secondo tempo
Possesso palla: 59% – 41%
Falli commessi: 6 – 14
Tiri fuori: 4 – 2
Tiri in porta: 5 – 1
Tiri parati: 0 – 3
Tiri respinti dai portieri: 1 – 2
Assist dalla destra:
Assist dalla sinistra: 2 – 0
Assist per vie centrali: 0 – 2
Fuorigioco: 3 – 1
Cross: 11 – 9