Tiene banco in questi giorni la questione legata al futuro di Emmanuele Cicerelli e Pietro Cianci. Entrambi sono stati protagonisti assoluti con la maglia della Ternana a suon di gol e assist. I tifosi rossoverdi, però, rischiano di perdere in via definitiva almeno uno dei due.
Si è detto a più riprese che, in termini regolamentari, scadendo il prestito Cicerelli rientra al Catania poichè è venuto meno l’obbligo di riscatto previsto in caso di promozione della Ternana in Serie B. Idem Cianci, ma in questo caso i rossoverdi hanno ancora la possibilità di esercitare l’opzione che vantano per riscattare il cartellino dell’attaccante. Quale futuro, dunque, attende entrambi i giocatori di proprietà del Catania?
Su Cicerelli è primariamente il Catania ad avere potere decisionale. Il giocatore è stuzzicato dall’idea di riprendere il filo del discorso interrotto in Sicilia lo scorso anno, perchè alle pendici dell’Etna ha legato con una piazza che gli ha dato stimoli importanti, esprimendosi in un palcoscenico che assicura una media di 16/18mila spettatori a partita. Al tempo stesso però Cicerelli ha vissuto un’annata davvero molto significativa a Terni. In Umbria ha trovato un ambiente che gli ha permesso di recitare un ruolo fondamentale, sfornando prestazioni di altissimo livello, come mai accaduto in carriera. Nei giorni scorsi ha salutato, via social, i tifosi delle Fere sottolineando di non sapere cosa gli riserverà il destino. Una porticina aperta per l’eventuale prosecuzione dell’esperienza alla Ternana però l’ha lasciata, lo stesso club umbro dovrebbe fare pervenire al Catania una proposta di acquisto nei prossimi giorni.
Il Catania, dal canto suo, sa di avere sotto contratto un elemento che potrebbe contribuire ad innalzare il tasso tecnico del reparto offensivo, dopo la scelta rivelatasi infelice di cedere il ragazzo la scorsa estate. Ma sa anche che dovrà avere un confronto con Cicerelli, illustrandogli il progetto con argomenti convincenti affinchè rientri alla base per restare. Possibile, in caso di permanenza, anche raggiungere l’intesa per una estensione del vincolo contrattuale con la società rossazzurra. C’è, inoltre, la possibilità che squadre di serie superiore si facciano avanti. Situazione da gestire attentamente e utilizzando il buon senso, dove la volontà del Catania deve incastrarsi per bene con quella del calciatore.
Per quanto riguarda Cianci, invece, la palla passa alla Ternana. Gli umbri possono assicurarsi la proprietà del cartellino del centravanti rispettando le condizioni previste col Catania per il riscatto. Si parla di un’operazione da 100mila euro. Numeri teoricamente alla portata della Ternana, ma la decisione passa anche dall’allenatore – confermato in panchina Fabio Liverani – e dalla direzione sportiva delle Fere (non ancora sciolte le riserve per l’assunzione del nuovo diesse rossoverde), compatibilmente con il budget stanziato e le strategie della proprietà in vista della prossima stagione.
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