Prima l’annuncio del presidente della Ternana dell’avvenuto riscatto dal Catania di Pietro Cianci con firma di un contratto biennale, poi le parole inquietanti del sindaco di Terni Stefano Bandecchi che ha parlato di club rossoverde a rischio fallimento e, successivamente, il comunicato emesso domenica dalla società umbra evidenziando di avere reintegrato Carlo Mammarella come direttore sportivo con il compito di proporre l’attuale rosa e l’attuale staff delle Fere ad altre squadre per agevolare la cessione della società .
Che ne sarà , a questo punto, di Cianci? Poco più di una settimana fa era ancora formalmente un giocatore del Catania. Adesso c’è chi nutre qualche dubbio sull’effettivo riscatto del centravanti barese, ma sembra che la Ternana abbia adempiuto correttamente in questo senso. Se fosse così, quale futuro attende l’attaccante classe 1996? E’ destinato a lasciare l’Umbria a prescindere, viste le vicissitudini societarie dei rossoverdi? Nell’ultima stagione, lo ricordiamo, Cianci è andato a segno 13 volte con la maglia della Ternana tra campionato e playoff realizzando 6 assist.
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