CATANIA – POTENZA: voti ai rossazzurri. Di Piazza rivitalizza l’attacco. Biagianti, bene anche da difensore aggiunto. Carriero e Lodi, episodi determinanti

Al termine della partita Catania-Potenza, la nostra redazione attribuisce le consuete valutazioni ai rossazzurri. A cominciare dal reparto difensivo. Raramente Pisseri è stato chiamato in causa. In una circostanza ci ha messo una pezza, a seguito di un errato retropassaggio aereo di Silvestri. Per il resto ordinaria amministrazione. Carriero riproposto nell’inedita posizione di terzino destro con risultati discreti in fase di spinta, poco lusinghieri difensivamente. Pesa l’ingenua espulsione riportata nella ripresa. Per il resto Silvestri, dopo un primo tempo un pò in confusione, ritrova sicurezza e solidità nei secondi 45′. Aya abbastanza pulito negli interventi e quando c’è da badare al sodo, spazza via il pallone senza fronzoli. Sulla sinistra aumenta la spinta di Baraye dopo l’intervallo. In mezzo al campo Lodi si conferma elemento fondamentale sul piano del gioco ma incide pesantemente il calcio di rigore fallito nel corso della prima frazione. Capitan Biagianti lotta e si sacrifica non risparmiando alcuna goccia di sudore. A seguito dell’espulsione di Carriero, Novellino lo fa arretrare fino alla linea dei difensori e lui risponde presente anche in questo caso, da gran professionista. In difficoltà Rizzo, Angiulli tatticamente ordinato ma non sfrutta gli inserimenti con la necessaria pericolosità fornendo poca assistenza a Curiale. A proposito di quest’ultimo, in un paio di circostanze non riesce a trovare la deviazione vincente ed il pubblico lo fischia quando viene sostituito da Marotta. Quest’ultimo aumenta i centimetri in area di rigore contribuendo a far salire la squadra e servendo a Di Piazza la palla del definitivo 1-1. L’ex Lecce, gol a parte, ha avuto un impatto notevole sulla partita. Entra in campo con il giusto atteggiamento rivitalizzando la manovra offensiva. Nel finale va vicino all’assist vincente per Marotta, ma un difensore devia il pallone in modo tale che finisse tra le braccia del portiere.

TITOLARI

Matteo Pisseri  6
Giuseppe Carriero  5.5
Ramzi Aya  6
Tommaso Silvestri  6
Joel Baraye  6
Marco Biagianti  6.5
Francesco Lodi  5.5
Giuseppe Rizzo  5
Kalifa Manneh  6
Davis Curiale  5
Federico Angiulli  5

SUBENTRATI

Matteo Di Piazza  7
Alessandro Marotta  6.5
Michael Liguori  s.v.

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NOVELLINO: “Ringrazio il pubblico per l’accoglienza. Grande secondo tempo, con Di Piazza squadra più alta. Calapai, recupero vicino. Liguori giovane di qualità”

Esordio con un punto per Walter Novellino. L’allenatore del Catania rilascia alcune dichiarazioni in Sala Stampa, al termine della partita conclusa con il risultato di 1-1 contro il Potenza.

“Ho inserito inizialmente Angiulli per avere più compattezza. Sapevo che potesse mettere in difficoltà Emerson, anche se non ricoprendo il suo ruolo effettivo perchè Angiulli non aveva la gamba per farlo. Tatticamente però ha disputato una buona gara. Nella ripresa l’ho sostituito ma tutti hanno risposto bene, neo entrati compresi. Dovevamo gestire più velocemente il giro palla, inoltre la squadra ha sbagliato un rigore. Sapevo benissimo che non ci fosse profondità ed ampiezza ma questo non mi preoccupava perchè sapevo che avremmo potuto sfruttare qualche situazione favorevole sfruttando anche le giocate di Kalifa. Con l’ingresso di Di Piazza squadra più alta, grandissimo secondo tempo. Peccato per l’espulsione avvenuta nel momento migliore nostro. C’è anche un pò di rammarico per l’azione di Di Piazza nel finale, avremmo vinto la partita se il difensore non avesse toccato la palla. Complimenti al Potenza comunque, squadra molto ben organizzata. Carriero? Non è un terzino. Non ha sofferto comunque, giocando a quattro lui entrava molto dentro il campo. Con la sua spinta ci rendevamo pericolosi. Io sono convinto che se stiamo tutti bene, possiamo fare fino in fondo la nostra parte. Ringrazio il pubblico per l’accoglienza ricevuta, ripartiamo dal secondo tempo e da quanto di buono fatto nel primo. Lodi? Ciccio in mezzo è un grandissimo giocatore, dobbiamo metterlo nelle condizioni di cambiare gioco con un pò più di facilità”.

“Nel primo tempo abbiamo subito i cambi di gioco, abbassandoci troppo. Serviva più coraggio e pressing ma la sofferenza c’è stata fino ad un certo punto. Il loro gol è nato da un calcio piazzato. Si sapeva che il Potenza avesse giocatori alti che potevano allungarsi nella linea. Giosa è stato più bravo di noi, succede. Se Lodi avesse trasformato il rigore non so cosa sarebbe accaduto. Ai ragazzi ho detto ‘giochiamo da Catania e vinciamo’. Non ci siamo riusciti ma la squadra ha fatto quello che doveva nel secondo tempo. Curiale? E’ uno dei più forti. Deve avere un pò di autostima. Io sono convinto che a volte fa bene sedersi in panchina. Abbiamo cinque cambi a disposizione, non lo dimentichiamo. Oggi non ho potuto fare entrare altri giocatori per via dell’espulsione di Carriero. Modulo? A me piacerebbe molto adottare un 3-5-2 offensivo, con questi uomini a disposizione non potevo fare diversamente. Vedremo nelle prossime gare. Marchese? Viene da un periodo d’inattività. Può fare il terzo di difesa eventualmente. Calapai? Oggi lui hai lavorato, ha avuto una contrattura. Vediamo se recupererà in tempo per Catanzaro. Liguori? Giocatore che salta l’uomo, ha qualità. E’ giovane ma non ho esitato a metterlo dentro”.

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RAFFAELE (all. Potenza): “Abbiamo provato a vincere. Ottimo primo tempo, nella ripresa il Catania ci ha messo in difficoltà”

1-1 al triplice fischio. Il tecnico del Potenza Giuseppe Raffaele analizza in Sala Stampa il risultato finale acquisito a Catania. Ecco quanto evidenziato da TuttoCalcioCatania.com:

“Ottimo primo tempo e complessivamente una buona gara disputata dai miei giocatori contro una squadra di grandissimo spessore ed in una platea importante. C’è grande rispetto per la piazza di Catania, come per tutte le realtà siciliane. Io da siciliano mi auguro che soprattutto le piazze importanti tornino dove meritano. Non c’è stata da parte mia animosità in più rispetto ad altre avversarie, anzi. Io dico che nel primo tempo la mia squadra mi è piaciuta molto facendo quello che abbiamo sempre fatto, sia in casa che in trasferta, cioè giocando a viso aperto. Non è facile quando hai di fronte un avversario dotato di grandissime individualità, in lotta per le posizioni di vertice e che in casa ha vinto praticamente sempre. Abbiamo avuto un buon possesso palla, evidenziando personalità. Nella ripresa sono entrati calciatori fondamentali nella forza d’urto come Di Piazza e Marotta e noi siamo andati in difficoltà. Sapevo già che avrei dovuto effettuare dei cambi obbligati nell’undici titolare, visto anche l’impegno ravvicinato di Coppa Itala. Poi il Catania ha messo dentro tutte le bocche di fuoco e noi faticavamo a fraseggiare e ripartire. Sapevamo che non bisognasse regalare la profondità a giocatori aventi un cambio di passo diverso. Abbiamo provato a vincere e ritengo che in una partita come questa, in realtà, si siano giocate tre partite. La prima caratterizzata da un primo tempo a noi favorevole, la seconda dalla grande spinta del Catania, la terza dall’espulsione di Carriero e da 10-15 minuti in cui avremmo potuto sfruttare meglio alcune situazioni. Lacuna per il Catania sull’out difensivo destro? Mancando Calapai e Ciancio, Novellino ha dovuto inventare qualcosa. Allora abbiamo cercato di sfruttare quel lato. Ovviamente non per sminuire Carriero, giocatore di grande prospetto, ma non è il suo ruolo. Sapevamo che creando la superiorità numerica lì il Catania avrebbe potuto subire”.

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CAIATA (Pres. Potenza): “Gol Di Piazza irregolare e rigore inventato, ma pari giusto. Dispiace avere giocato in uno stadio vuoto”

Salvatore Caiata, Presidente del Potenza, commenta l’esito dell’incontro pareggiato con il risultato di 1-1 a Catania. Queste le sue parole in Sala Stampa evidenziate da TuttoCalcioCatania.com:

“Noi siamo contenti del pareggio ottenuto, ma non soddisfatti perchè è evidente che l’1-1 di Di Piazza fosse totalmente irregolare causa fuorigioco netto. Gli episodi hanno destato molto dispiacere. Penso anche ad un rigore inventato, lasciamo perdere che poi non si sia concretizzato. C’è amaro in bocca per questo, ma dal punto di vista della prestazione offerta il risultato è giusto. Molto bene il primo tempo, nella ripresa è venuto fuori il Catania. Noi venivamo da 90 minuti tiratissimi a Trapani, nel secondo tempo è finita un pò la benzina ed abbiamo subito il gioco, cosa che solitamente non accade. Abbiamo grande ammirazione per la piazza di Catania. Ci è dispiaciuto trovare lo stadio vuoto perchè per noi è un privilegio giocare qui. Il pubblico di Catania è incredibile, avremmo preferito giocare davanti ai loro tifosi. Adesso l’allenatore dovrà trovare il modo per fare esprimere al meglio il potenziale di cui dispone”.

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SECONDO TEMPO: Di Piazza risponde a Giosa, esordio con un punto per Novellino

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Finisce 1-1 allo stadio “Angelo Massimino”. Serviva un secondo tempo completamente diverso sul piano del gioco e dell’atteggiamento in campo, il Catania ha risposto presente. Novellino, evidentemente, ha dato la scossa all’intervallo. Catania subito pericoloso con un doppio colpo di testa in area, sugli sviluppi di un corner: prima Aya, poi Biagianti ma la palla termina fuori. Silvestri, Lodi e Rizzo costruiscono altre occasioni per andare a segno. Il Catania spinge a pieno organico, trascinato dal neo entrato Di Piazza. Al 14′ e 16′ Curiale non riesce a trovare la deviazione vincente. Uscito dal campo tra i fischi un minuto dopo, Marotta prende il suo posto aiutando a fare salire la squadra. Il pareggio rossazzurro, dopo un lungo forcing, si concretizza al 70′. Suggerimento di Marotta a beneficio di Di Piazza che si fa trovare pronto ad insaccare. Il Catania vuole la vittoria ma, qualche istante dopo, resta in dieci uomini per l’ingenua espulsione di Carriero (doppio giallo). Nonostante l’inferiorità numerica, l’Elefante attacca fino all’ultimo ma il Potenza difende con le unghie e con i denti il risultato fino allo scadere dei 5′ di recupero concessi. Un punto per Novellino all’esordio, si riparte da un convincente secondo tempo.

 

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LIVE MASSIMINO (triplice fischio): Catania 1-1 Potenza, tabellino e numeri incontro in tempo reale

Fine partita

CALCIO CATANIA vs POTENZA CALCIO, Stadio “Angelo Massimino” – Catania

MARCATORI: 36’pt Giosa, 30’st Di Piazza

CATANIA (4-3-3): Pisseri; Carriero, Aya, Silvestri, Baraye; Rizzo, Lodi, Biagianti; Manneh (44’st Liguori), Curiale (16’st Marotta), Angiulli (1’st Di Piazza).
A disp. di Novellino: Bardini, Lovric, Valeau, Bucolo, Marchese, Llama, Brodic.

POTENZA (3-5-2): Breza; Sales, Giosa, Emerson; Coccia, Guaita (13’st Piccinni), Matera (37’st Coppola), Ricci (23′ Dettori), Sepe; Franca (37’st Genchi), Lescano (23’st Bacio Terracino).
A disp. di Raffaele: Mazzoleni, Panico, Di Somma, Di Modugno, Murano, Longo.

ARBITRODavide Miele (Torino)
Assistenti: Aristide Rabotti (Roma 2) e Michele Dell’Università (Aprilia)

NOTE: 5′ di recupero st; 2′ di recupero pt; al 16’pt calcio di rigore fallito da Lodi

AMMONITI: Rizzo, Curiale, Ricci, Sales, Carriero, Breza, Coppola

ESPULSI: Carriero (doppio giallo)

CALCI D’ANGOLO: 8 – 4

CROSS: 23 – 15

CROSS GIUNTI A DESTINAZIONE: 3 – 3

TIRI IN PORTA: 5 – 3

TIRI DENTRO L’AREA: 6 – 4

TIRI DA FUORI AREA: 5 – 5

TIRI FUORI: 6 – 6

TIRI DA CALCIO DI PUNIZIONE: 3 – 0

OCCASIONI NITIDE NON SFRUTTATE: 2 – 0

TIRI RESPINTI DAL PORTIERE: 0 – 2

TIRI BLOCCATI DAL PORTIERE: 2 – 2

PALI/TRAVERSE:

PALLE RACCOLTE DAL PORTIERE: 6 – 6

RIMESSE DAL FONDO: 8 – 10

RIMESSE LATERALI: 28 – 31

FUORIGIOCO: 4 – 1

FALLI COMMESSI: 13 – 17

POSSESSO PALLA: 55% – 45%

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PRIMO TEMPO: Catania sotto di un gol tra i fischi

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Esordio fino a questo momento amaro per Walter Novellino. Il primo tempo di Catania-Potenza si conclude con gli ospiti in vantaggio per 1-0. Sta decidendo la rete di Giosa al 36′: cross dalla destra sugli sviluppi di un calcio di punizione, il giocatore lasciato solissimo in area svetta ed insacca. Fischi sonori del pubblico di casa privo del sostegno delle Curve.

Al 3′ Potenza insidioso con Lescano e Sepe, ma pesa nell’economia della prima frazione il calcio di rigore procurato da Manneh e fallito da Lodi al 16′, con Breza abile nella respinta. Al minuto 30 retropassaggio aereo suicida di Silvestri per Pisseri, il portiere era fuori dai pali ma ci mette una pezza. 6′ più tardi, la rete dello 0-1 di Giosa e lo stesso potentino crea presupposti di pericolo al 40′. Catania in confusione tattica e mentale, serve una forte scossa negli spogliatoi.

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CATANIA – POTENZA: formazioni ufficiali. Curiale in campo, Manneh e Angiulli a supporto

CATANIA (4-3-3): Pisseri; Carriero, Aya, Silvestri, Baraye; Rizzo, Lodi, Biagianti; Manneh, Curiale, Angiulli.
A disp. di Novellino: Bardini, Lovric, Valeau, Bucolo, Marchese, Di Piazza, Marotta, Llama, Liguori, Brodic.

POTENZA (3-5-2): Breza; Sales, Giosa, Emerson; Coccia, Guaita, Matera, Ricci, Sepe; Franca, Lescano.
A disp. di Raffaele: Mazzoleni, Panico, Di Somma, Dettori, Di Modugno, Piccinni, Coppola, Bacio Terracino, Murano, Longo, Genchi.

ARBITRO: Davide Miele (Torino)
Assistenti: Aristide Rabotti (Roma 2) e Michele Dell’Università (Aprilia)

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CATANIA – POTENZA (foto): riscaldamento pre-gara, immagini dalla Tribuna Stampa

Alcuni scatti fotografici realizzati da TuttoCalcioCatania.com dalla Tribuna Stampa dello stadio “Angelo Massimino” nel corso del riscaldamento pre-gara di Catania-Potenza, valida per la 29/a giornata del girone C di Serie C:

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CATANIA – POTENZA: ecco la formazione scelta dai tifosi

Marotta in campo dal 1′

Tenendo conto del forfait inaspettato di Vincenzo Sarno, abbiamo dovuto annullare i voti ricevuti da Vincenzo Sarno che, la maggioranza dei votanti al consueto sondaggio proposto da TuttoCalcioCatania.com, avrebbe inserito senza esitazione alcuna nella formazione di partenza. Per il resto, sulla base del numero più elevato di preferenze ottenute, i tifosi del Catania manderebbero in campo i seguenti giocatori contro il Potenza al “Massimino”:

(4-3-3) Pisseri; Aya, Silvestri, Marchese, Baraye; Carriero, Lodi, Biagianti; Manneh, Marotta, Di Piazza.

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