>>>Clicca qui per visualizzare il tabellino e le statistiche della partita<<<
Un vero peccato. Si conclude l’avventura del Catania ai playoff. E’ il Pescara a conquistare l’accesso al secondo turno della fase nazionale dei playoff di Serie C. Riesce a metà l’impresa dei rossazzurri, vittoriosi allo stadio “Adriatico” ma con un solo gol di scarto, insufficiente ai fini della qualificazione. Il Catania prova fino in fondo a giocarsela, gettando il cuore oltre l’ostacolo ma l’1-2 finale premia i padroni di casa. Determinante il ko casalingo immeritato dell’andata.
A differenza del match disputato al “Massimino”, Toscano mette dentro Raimo al posto dello squalificato Ierardi e Lunetta in sostituzione di Stoppa. Catania abbastanza equilibrato, che concede qualcosa ai padroni di casa sulle ripartenze e prova a pungere gli avversari nel momento opportuno. Poche occasioni nel primo tempo per gli etnei, soprattutto il colpo di testa di Di Tacchio su cross di un positivo Guglielmotti, con palla di pochissimo a lato. Bravo, invece, Dini ad intervenire sulla conclusione di Dagasso.
Il Pescara prova a mettere il timbro sul passaggio del turno fallendo il gol del possibile 1-0 nelle battute iniziali della ripresa (55′), ma Dini risponde sempre presente, ripetendosi al 66′ su Meazzi. Il Catania, comunque, aumenta la spinta sulle corsie laterali. Qualche minuto più tardi la generosità degli etnei viene premiata: cross pregevole del neo entrato Stoppa, tempismo ed incornata perfetta di Di Gennaro in area, palla dentro. Momento di panico per i pescaresi, il Catania ci crede e si proietta in avanti alla ricerca dell’impresa.
Al minuto 80, nel momento migliore per la squadra di Toscano, arriva il pari biancazzurro. Dopo un pallone invitante non addomesticato da Stoppa nel cuore dell’area di rigore abruzzese, il fantasista scivola innescando il contropiede del Pescara, sgroppata di Meazzi che serve Tonin, l’attaccante controlla al limite dell’area e calcia in porta, insaccando. I rossazzurri però non demordono, aumentano la spinta offensiva. Toscano decide anche di giocarsi la carta Montalto.
Proprio l’ex punta della Casertana, in pieno recupero, riporta in vantaggio il Catania sfruttando a dovere una mischia in area dopo che il VAR decreta la regolarità del gol. Il finale è incandescente, con gli etnei riversati interamente in avanti ed il Pescara che prova a guadagnare minuti preziosi. Si gioca quasi un tempo supplementare. Allo scadere del 10′ di recupero, il triplice fischio dell’arbitro sancisce l’eliminazione dai playoff del Catania. Sospiro di sollievo per il Pescara, Catania uscito a testa alta dal confronto ma costretto a leccarsi le ferite.
***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***