EX ROSSAZZURRI – Mazzarani: “Catania, vietato farsi prendere dall’ansia domenica. Quel maledetto rigore…”

Ai microfoni di Futura Gol, l’ex centrocampista offensivo rossazzurro Andrea Mazzarani esterna le proprie riflessioni in vista del match di domenica pomeriggio tra Catania e Salernitana al ‘Massimino’, ricordando l’esperienza alle pendici dell’Etna e auspicando che la società dell’Elefante prenda nuovamente possesso di Torre del Grifo Village. Ecco quanto evidenziato:

“Ho avuto modo di vedere quando potevo le partite o gli highlights del Catania. Credo che i rossazzurri stiano facendo un gran bel campionato. Hanno una squadra importante. La sfida con la Salernitana non sarà decisiva ma potrà dire tanto sulla reale forza del Catania. In questo momento farà bene ai ragazzi lavorare tranquilli in settimana perchè sanno già l’importanza della partita con una cornice di pubblico di rilievo. Devono lavorare come tutte le settimane, essere consapevoli della loro forza e non farsi prendere troppo dall’ansia perchè una delle insidie di queste gare – soprattutto al ‘Massimino’ – potrebbe essere questa, la voglia di sbloccare subito il risultato. Gara che va giocata con molta intelligenza ed il piglio giusto, si affrontano due squadre molto forti con giocatori esperti”.

Di Tacchio, Casasola e Cicerelli sono tre pilastri e c’entrano poco con la categoria. Li conosco molto bene anche sul piano umano, non solo qualitativo. Gare del genere ne hanno affrontate tante, potranno dare il loro apporto tecnico e morale. La partita si deciderà nelle due aree. La squadra di Toscano dovrà starà molto attenta ai giocatori offensivi granata. La Salernitana ha Inglese in forma, è pericoloso dentro l’area così come lo è il Catania”.

Il Catania prende pochi gol. Questo è fondamentale, poi alcune partite in Serie C magari le sblocchi su una palla inattiva perchè la maggior parte delle avversarie del Catania si chiudono. Non prendere gol è un’ottima base, ma il Catania ha giocatori importanti anche in attacco. A me sta impressionando Lunetta perchè lo vedo caparbio, tosto. Mi piace come attitudine in campo. Il Catania ha un bell’attacco, è rientrato anche Caturano”.

“Torre del Grifo? Dopo l’esperienza non positiva col Crotone in A, accettai il Catania proprio per la presenza di Torre del Grifo. Molto bravo fu Lo Monaco insieme al buon Argurio a farmi scendere giù, quando ho visto la struttura ho capito che davvero Catania non c’entrava nulla con la Serie C. Spero che Torre del Grifo ritorni in mano al Catania Calcio, sarebbe un punto di forza clamoroso“.

“Di Catania mi è rimasto tanto. Sono stato davvero bene nonostante non siamo riusciti a vincere il campionato. Anni belli per me sul piano calcistico con grandissimi ricordi della città, dello stadio. Chiaro che qualche rimpianto ce l’ho, come quel maledetto rigore ma fa parte del gioco. C’è gente che mi odia per quel rigore ma anche che mi apprezza e vuole bene, questo mi fa molto piacere. Eravamo un gran gruppo, mancava solo la vittoria del campionato che doveva passare da quella partita con la Juve Stabia. Mi è rimasta un pò qua quella gara”.

***CLICCA QUI per seguirci sulla nostra pagina Facebook***

REPORT MEDICO: Cicerelli, escluse lesioni muscolari

“Catania Football Club rende noto che Emmanuele Pio Cicerelli si è sottoposto ad accertamenti dopo l’infortunio riportato nel corso della gara con il Giugliano: gli esami strumentali hanno escluso lesioni muscolari, l’attaccante rossazzurro svolgerà nei prossimi giorni un programma di lavoro differenziato”. Questo il report medico diffuso dalla società rossazzurra nelle ultime ore, non registrando altre novità dall’infermeria, con il difensore/centrocampista Manuel Martic che risulta ancora indisponibile.

***CLICCA QUI per seguirci sulla nostra pagina Facebook***

VERSO CATANIA-SALERNITANA: il ritorno degli ex, i duelli di mercato, la rivalità in campionato. Sfida nella sfida al “Massimino”

Autentico scontro diretto, quello in programma allo stadio “Angelo Massimino” tra Catania e Salernitana. Due delle squadre che gli addetti ai lavori indicano tra le principali favorite per la vittoria finale del campionato saranno avversarie domenica pomeriggio davanti ad una cornice di pubblico che si preannuncia di alto profilo. L’impianto sportivo etneo non sarà sold out perchè nel Settore Ospiti non potranno esserci i tifosi residenti nella provincia di Salerno. Per il resto spalti stracolmi e atmosfera ideale per assistere ad una gara tanto attesa, anche se il percorso è ancora molto lungo.

Quattro punti dividono le due compagini in classifica, Salernitana che punta a difendere il primato ed il Catania a ridurre il distacco dai granata quando sono trascorse dieci giornate, organici forti e competitivi, club con storia e tradizione, blasone. Ma ci sono anche altri ingredienti che rendono la gara scoppiettante. Innanzitutto il ritorno alle pendici dell’Etna degli ex Roberto Inglese, Daniele Faggiano e Armando Anastasio.

Bobby English, che proprio a Catania si è rigenerato nella passata stagione a suon di gol (14), ha lasciato la Sicilia malgrado avesse un accordo verbale con il diesse Pastore per il rinnovo del contratto in scadenza, preferendo accettare la chiamata di Faggiano con cui non ha mai fatto mistero di avere un rapporto quasi come genitore-figlio. Una sorta di padre calcistico per Inglese, il dirigente pugliese, a cui deve molto l’attaccante per la sua crescita nel calcio italiano. L’ex bomber degli etnei ha lasciato Catania in silenzio, al contrario dello stesso Faggiano, il quale ha acquistato una pagina pubblicitaria di giornale per salutare i tifosi con una frase posta in chiara evidenza: “Nemici mai”.

Un modo per testimoniare affetto nei confronti della città, un ringraziamento per la vicinanza mostrata anche e soprattutto in occasione di uno dei momenti più difficili vissuti sul piano personale da Faggiano, alle prese con problemi di salute tutt’altro che marginali. Poi, una volta consumatosi l’addio al Catania, la ripartenza a Salerno e la nascita di una serie di duelli sul mercato proprio con il club rossazzurro. Prelevando dal Catania il citato Inglese, il laterale sinistro Armando Anastasio e scontrandosi su varie trattative.

Galo Capomaggio, ad esempio, malgrado la proposta allettante del Catania ha seguito alla Salernitana mister Giuseppe Raffaele, colui che ha valorizzato appieno il mediano a Cerignola. Lo stesso Raffaele è un ex tecnico rossazzurro, da ragazzo faceva il tifo per il Catania (sul web circola spesso una foto che lo ritrae con lo storico capo ultras Ciccio Famoso, nd) e ha realizzato il sogno di guidare la squadra dell’Elefante nella stagione 2020/21. Purtroppo per lui non fu un’esperienza felice, venendo esonerato a marzo 2021 ma era il Catania targato Sigi, un periodo storico molto difficile per i colori rossazzurri prima del fallimento. Oggi Raffaele è un allenatore che ben conosce la C, professionalmente tra i più preparati.

Tornando ai duelli sul mercato, come non citare l’operazione Casasola, con il laterale argentino che proprio quando sembrava vicino alla Salernitana ha impiegato pochissimo tempo per discutere il trasferimento col Catania e definire il passaggio dalla Ternana alla società rossazzurra. Il centrocampista Ivan Varone, profilo trattato dal sodalizio etneo, è approdato a Salerno. Idem l’olandese Kees de Boer. Il terzino Paolo Frascatore, colpo di fine mercato messo a segno dalla Salernitana, era stato praticamente ‘bloccato’ dal Catania ma non liberandosi lo slot nella lista dei 23 (Allegretto) ne hanno approfittato i granata, prelevando il giocatore dall’Avellino. Citiamo anche la punta Francesco Forte, su cui Faggiano si era interessato ma in questo caso è stato tempestivo e più convincente il Catania, riuscendo a spuntarla.

A proposito di ex, Kaleb Jimenez non ha giocato una sola partita in granata e fu ceduto dalla Salernitana al Catania lo scorso anno, mentre Emmanuele Cicerelli ha scritto importanti pagine di storia a Salerno contribuendo alla promozione in Serie A nel 2021, insieme con Francesco Di Tacchio ed il citato Casasola. Da Catania in direzione Salerno sono approdati quest’anno il preparatore dei portieri Angelo Porracchio, il team manager Giuseppe Matarazzo. L’attaccante Michael Liguori, infine, ha vestito la maglia rossazzurra all’età di 20 anni trovando però pochissimo spazio prima di mettersi in grande evidenza in altre piazze (Campobasso e Padova). Oggi rappresenta i colori sociali della Salernitana. Insomma, sono tanti i contenuti che rendono il match di domenica pomeriggio ricco di spunti e curiosità.

***CLICCA QUI per seguirci sulla nostra pagina Facebook***

VERSO CATANIA-SALERNITANA: Toscano lascerà inalterato il pacchetto arretrato?

Nessuna modifica relativamente alla disposizione tattica dei difensori in vista di Catania-Salernitana, ad opera del tecnico Mimmo Toscano? La sensazione è che l’allenatore rossazzurro opterà per lasciare tutto così com’è nel reparto arretrato. Davanti a Dini a protezione dei legni, con il portiere che confermare di rappresentare una garanzia ed ha fatto registrare sabato il settimo ‘clean sheet’ stagionale, agiranno molto probabilmente Ierardi, Di Gennaro e Celli.

Dopo una fase in cui Pieraccini è stato impiegato in più di un’occasione dal 1′ sul centro-sinistra, subentrando a Celli quando quest’ultimo è stato costretto a rimanere fermo ai box per problemi fisici, il difensore prelevato in prestito dal Cesena non scende in campo dal 28 settembre, quando fece registrare una prestazione non all’altezza a Cerignola. Lo stesso Celli si è riappropriato del posto da titolare e, in questo momento, Toscano lo vede più performante rispetto al ragazzo classe 2004. Chi fatica molto a trovare spazio finora è l’ex Picerno Allegretto, rimasto in Sicilia dopo avere rifiutato alcune possibili destinazioni nella sessione estiva del mercato. Martic, invece, è fermo a seguito dell’infortunio riportato nella ‘partitaccia’ di Cosenza.

***CLICCA QUI per seguirci sulla nostra pagina Facebook***

GIUDICE SPORTIVO: Giugliano-Catania, ammenda di 200 euro alla società rossazzurra

In base alle risultanze degli atti ufficiali in occasione della partita Giugliano-Catania, il Giudice Sportivo Dott. Stefano Palazzi, assistito da Irene Papi e dal Rappresentante dell’A.I.A. Sig. Marco Ravaglioli, ha deliberato una sanzione di 200 euro inflitta alla società rossazzurra per le seguenti motivazioni:

“Per avere, la quasi totalità dei suoi sostenitori (90%), posizionati nel Settore Ospiti, intonato:
1. dal 21° al 22° minuto del primo tempo, un coro oltraggioso nei confronti delle Forze dell’Ordine;
2. al 29° minuto del secondo tempo, un coro oltraggioso nei confronti delle Forze dell’Ordine, ripetuto per dieci volte”.

Per quanto concerne il Giugliano, invece, il preparatore dei portieri Alfonso De Lucia è stato squalificato per un turno ricevendo un’ammenda di 500 euro per i motivi seguenti:

“Per avere tenuto una condotta non corretta in quanto, nonostante il provvedimento di squalifica in corso di esecuzione (C.U. n. 24/DIV del 7.10.2025), in violazione delle disposizioni di cui all’art. 19 C.G.S.:
1. prima dell’inizio della gara, faceva accesso nell’area spogliatoi e nel recinto di gioco per dirigere il riscaldamento dei portieri della propria squadra e, identificato dai Collaboratori della Procura Federale, veniva inviato a lasciare il recinto di gioco;
2. al termine della gara, faceva nuovamente accesso negli spogliatoi”
.

***CLICCA QUI per seguirci sulla nostra pagina Facebook***

RASSEGNA STAMPA – La Sicilia: “Catania-Salernitana, Toscano e Raffaele meritano un discorso a parte”

Il quotidiano La Sicilia evidenzia come la sfida di domenica pomeriggio meriti un discorso a parte in relazione agli allenatori che siedono sulle rispettive panchine. Giuseppe Raffaele, che allenò il Catania nella stagione 2020-21 venendo esonerato dopo uno score di 12 vittorie, 9 pareggi e 9 sconfitte, “a Cerignola ha costruito un ciclo importante, tanto da attirare l’attenzione della Salernitana che lo ha voluto a capo del progetto tecnico”. Toscano, invece, per il secondo anno agonistico di fila è al timone dei rossazzurri e, firmando il prolungamento contrattuale fino al 2027, ha rafforzato la sua posizione di fiducia ottenuta dalla dirigenza. “Raffaele adotta il 3-4-1-2 con un fantasista (Ferraris) a supporto delle due punte o un 3-5-2 con Knezovic più avanzato e lo stesso Capomaggio che parte qualche metro più indietro”, mentre Toscano ha proposto sempre un 3-4-2-1 di base “con gli esterni che si abbassano se la squadra non riesce a limitare l’avanzata degli avversari”, si legge.

***CLICCA QUI per seguirci sulla nostra pagina Facebook***

STAMPA CAMPANA – Il Mattino: “Ecco come la Salernitana ha costruito il primato. A Catania test molto indicativo”

“Gruppo coeso, allenatore che propone un calcio offensivo ma nello stesso tempo pratico ed esperto della categoria, individualità di spicco, capacità di adattarsi al meglio a situazioni diverse, l’entusiasmo ritrovato della piazza: così la Salernitana ha costruito il primato dopo nove giornate”, riporta il quotidiano Il Mattino. “Sette vittorie finora, tutte con il minimo scarto, a dimostrazione anche della grande forza caratteriale del gruppo scelto in estate dal direttore sportivo Faggiano, navigato uomo di calcio”, si legge.

“A Monopoli domenica la Salernitana ha vinto 1-0 dando un’altra dimostrazione di forza per la capacità di sapersi adattare alle condizioni imperfette del campo cambiando le modalità abituali di gioco, cioè affidandosi poco al palleggio e puntando più del solito alle imbucate immediate in verticale per gli attaccanti”, evidenzia il giornale campano. Il cammino però “è ancora molto lungo” e “la classifica corta”. Domenica a Catania si presenterà un test che viene definito “molto indicativo contro una delle concorrenti più pericolose per la promozione in Serie B”.

***CLICCA QUI per seguirci sulla nostra pagina Facebook***

CALCIO SICILIANO: ACR Messina, ramo sportivo acquistato dal Racing City Group

Il Racing City Group ha ufficialmente acquisito il ramo sportivo dell’Acr Messina. E’ stato l’unico gruppo imprenditoriale ad aver presentato l’offerta alla Curatela entro il termine prestabilito del 13 ottobre. Il Racing City group fa capo a Justin Davis, Morris Pagniello e Global Capital, fondo che finanzia l’operazione.

Secondo quanto riporta il sito corporate, “Racing City Group è leader mondiale nel settore sportivo, che comprende la proprietà di club, le più grandi accademie calcistiche del mondo, la gestione di giocatori e tour calcistici. Il Gruppo collabora con rinomate leggende dello sport come Javier Zanetti, Marco Materazzi, Francesco Totti e molti altri, sfruttando la loro esperienza e influenza per una varietà di iniziative. Queste includono eventi di beneficenza, rappresentanza nelle partite delle leggende, ruoli dirigenziali all’interno di club calcistici, consulenza e molto altro, rendendoci un punto di riferimento per l’eccellenza e l’innovazione nel settore sportivo a livello mondiale”.

Fondata da Morris Pagniello, ex calciatore italo-australiano, “si è affermata come punto di riferimento globale nel settore sportivo. Il portfolio diversificato del gruppo comprende la proprietà di club, alcune delle più grandi accademie calcistiche al mondo, la gestione di giocatori e tour calcistici. Il gruppo ha ampliato la sua presenza globale attraverso alleanze strategiche negli Emirati Arabi Uniti, in Qatar, in Messico, negli Stati Uniti, in Italia, in Spagna, in Australia, in Canada e a Panama, impegnandosi costantemente per migliorare la qualità dello sport in queste regioni”. Tra i soci del Racing City Group figura anche Ross Pelligra, presidente del Catania FC.

***CLICCA QUI per seguirci sulla nostra pagina Facebook***

EX ROSSAZZURRI – Bogdan: “Catania e Salernitana con tanta qualità. Stravedo per entrambe le piazze”

Intervenuto ai microfoni di salernitananews.it, il difensore Luka Bogdan – doppio ex della sfida di domenica tra Catania e Salernitana – rilascia le seguenti dichiarazioni:

“Catania e Salerno sono due piazze molto simili. Lo stadio sarà sicuramente pieno, ci sono stato un anno e noto diversi fattori in comune con l’Arechi. I tifosi sono molto calorosi e per la Salernitana sarà sicuramente una gara difficile. Entrambe le squadre stanno facendo un bel campionato, sarà una partita ricca di qualità. Il Catania gioca in casa ed avrà l’ambiente dalla sua parte, ma a prescindere da questo vedo una sfida equilibrata. Per chi farò il tifo è una domanda tosta, io stravedo per entrambe le piazze. La Sicilia è stato l’inizio della mia carriera, a Salerno ho scritto la storia vincendo in Serie B: entrambe le società le vedo come casa. Io tifo per una buona partita, per il campionato è ancora presto. Non si decide nulla, ma vincere una sfida del genere darebbe una spinta ulteriore“.

***CLICCA QUI per seguirci sulla nostra pagina Facebook***

ESCLUSIVA – Marchese: “Catania-Salernitana sfida bella e impegnativa con staff molto preparati”

Doppio ex e protagonista indimenticato della storia recente del Catania, Giovanni Marchese conosce bene cosa significhi indossare la maglia rossazzurra e cosa rappresenti affrontare una piazza passionale come Salerno. L’ex esterno difensivo, oggi allenatore e Commissario Tecnico della Sicilia FA, ha analizzato ai microfoni di TuttoCalcioCatania.com il momento del Girone C di Serie C e la sfida di cartello tra Catania e Salernitana, in programma domenica.

Come giudichi il Girone C di Serie C dopo queste prime nove giornate?
“Questo Girone C di Lega Pro è un girone veramente molto, molto difficile, perché ci sono squadre forti come la Salernitana, il Benevento, il Crotone… quindi è una piccola Serie B, una “B2” diciamo, perché sono tutte squadre che sono state in Serie B o Serie A. Stiamo parlando di club importanti. Ci sono campi difficili da affrontare, perché non è facile andare a giocare a Benevento, non è facile andare a giocare a Salerno, a Crotone, non è facile andare a giocare a Catania…”.

C’è bagarre tra le concorrenti per la promozione diretta in Serie B, almeno per il momento. Quale ritieni che sia la grande favorita per il salto di categoria?
Secondo me le squadre più attrezzate sono Catania, Salernitana, Crotone e Benevento. Hanno degli ottimi giocatori, ottimi ricambi: oltre agli undici titolari, anche i ragazzi che sono in panchina sono altrettanti titolari. E poi, seguendo il Catania molto da vicino, so che ha anche uno staff molto, molto preparato. Idem la Salernitana”.

Domenica, a Catania, uno scontro diretto tra i rossazzurri e la Salernitana. Tu sei ex di entrambe le compagini. Cosa dobbiamo aspettarci?
“Salernitana-Catania sarà sicuramente una bellissima partita. Si scontreranno due squadre che corrono, che lottano, due squadre che sanno giocare molto bene al calcio. Il Catania deve fare di tutto per cercare di riacciuffare questi punti che la Salernitana ha in più. Sarà sicuramente una partita non decisiva, ma bella e impegnativa”.

Qual è secondo te l’ingrediente giusto per vincere il campionato?
“Cercare di arrivare verso aprile più in alto possibile, con meno infortuni possibili: quello potrebbe essere uno degli ingredienti. Avere una rosa ampia, che quando nel caso dovesse mancare il titolare, la riserva sia altrettanto forte. Se ci si arriva bene, tutto l’ambiente è positivo; se ci si arriva male, l’ambiente diventa negativo. Quindi questo potrebbe essere l’ingrediente giusto: arrivare in maniera positiva alla fase più delicata del campionato”.

Ci racconti un po’ di te? Quali sono i tuoi obiettivi professionali e su cosa stai lavorando in questo periodo?
“Dal 2022 sono il Commissario Tecnico della Sicilia FA, la Nazionale Siciliana di calcio, un progetto a cui tengo molto e che in questi anni ci ha già visti protagonisti a livello internazionale. L’obiettivo è quello di alzare sempre più il livello e coinvolgere i migliori calciatori siciliani, anche quelli di Serie A e Serie B. Contestualmente gestisco una scuola calcio a Catania, cosa che mi consente di lavorare anche con i piccoli che si approcciano al calcio. Punto a completare, inoltre, il mio percorso formativo passando dal patentino di allenatore UEFA A a quello Pro. Nel frattempo valuto altri progetti in divenire”.

Si ringrazia Giovanni Marchese per la concessione dell’intervista.

***CLICCA QUI per seguirci sulla nostra pagina Facebook***