QUI CATANIA: 21 convocati per Caserta, Aloi indisponibile

In vista della gara con la Casertana, in programma venerdì alle ore 20.30 allo stadio “Alberto Pinto” e valevole per la dodicesima giornata del girone C del campionato di Serie C, mister Domenico Toscano ha convocato 21 calciatori. Confermate le indisponibilità di Martic e Raimo, entrambi fuori per infortunio. A loro si aggiunge Aloi che ha riportato un trauma contusivo, le condizioni del centrocampista verranno valutate nei prossimi giorni. Di seguito gli atleti a disposizione, ruolo per ruolo:

PORTIERI
1 Klāvs Bethers  
12 Lorenzo Coco
57 Andrea Dini 

DIFENSORI
3 Alessandro Celli  
6 Andrea Allegretto  
15 Matteo Di Gennaro 
68 Mario Ierardi 
73 Simone Pieraccini 

CENTROCAMPISTI
14 Francesco Di Tacchio
16 Alessandro Quaini
20 Daniele Donnarumma 
24 Tiago Matías Casasola 
30 Andrea Corbari 

ATTACCANTI
7 Kaleb Joel Jiménez Castillo  
9 Alex Rolfini
10 Emmanuele Pio Cicerelli
11 Matteo Stoppa
18 Salvatore Caturano
23 Gabriel Antonio Lunetta  
32 Francesco Forte 

99 Michele D’Ausilio

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COPPITELLI (all. Casertana): “Catania squadra più forte del campionato. Dobbiamo affrontarlo con equilibrio e personalità”

Federico Coppitelli, allenatore della Casertana, parla in sala stampa alla vigilia del confronto con il Catania. Sottolineando i progressi soprattutto in fase difensiva evidenziate dalla sua squadra e ritenendo la squadra rossazzurra la più forte del campionato:

“C’era dispiacere a seguito della sconfitta del derby ma credo che dopo la gara di Salerno abbiamo qualche certezza in più nel nostro percorso, di cui siamo contenti perchè stiamo crescendo anche in termini di personalità. La squadra suda la maglia, lavora, s’impegna. Tutti giochiamo per il risultato. La partita col Catania ci dà la possibilità di voltare pagina. Partendo dalle cose buone fatte a Salerno, non rimuginando sul fatto che meritassimo di più. Al ‘Pinto’ arriva la squadra più forte del campionato secondo me, non ho dubbi. Poi i campionati hanno degli sviluppi, ci sono tante situazioni incontrollabili e ci sarà un’altra sessione di mercato. Ma tra le squadre viste finora il Catania è la più completa, che gestisce tutti i momenti del gioco nel modo migliore, con più risorse tecniche e organizzando le fasi di gioco con pochi punti deboli. La sfida dei ragazzi è anche quella di recuperare le energie mentali spese e in quattro giorni essere pronti ad un’altra gara molto complessa, difficilissima“.

“Se riesci a trovare un equilibrio perfetto ed hai una grande continuità significa che farai il campionato del Catania, del Benevento, della Salernitana, probabilmente del Trapani senza penalizzazione. Noi abbiamo l’ambizione di fare un grande campionato, in cui voler essere una rivelazione, recependo i miglioramenti. Tutte le squadre vorrebbero creare tanto e concedere poco, noi a Salerno abbiamo fatto la partita che dovevamo fare, non concendo praticamente niente e creando le nostre occasioni. Venerdì giochiamo contro una squadra esperta che su 11 partite ha preso gol in 2 gare, 9 volte il loro portiere ha mantenuto la porta inviolata. A mio avviso è importante impegnarsi per fare gol e al tempo stessi essere equilibrati. Voglio la personalità avuta a Salerno. Concentriamoci su noi stessi, migliorando nella capacità di essere pericolosi. Venerdì giochiamo in casa e vogliamo fare una bella prestazione essendo anche solidi perchè l’attacco del Catania ha qualità e profondità“.

“Non abbiamo mai ciccato una prestazione, a conferma dei valori del gruppo. Da Picerno in poi abbiamo messo qualche giocatore in più che ci desse una mano sul piano difensivo e adesso concediamo molto meno, ma creiamo anche qualcosina in meno. Questo è un campionato dove gli episodi spesso fanno la differenza. Domani cambieremo qualcosa. Il Catania ha delle armi importanti anche a partita in corso. A Cicerelli, Lunetta e Forte si aggiungono elementi come Caturano, Rolfini, Jiménez, Stoppa, D’Ausilio. Noi ce la giocheremo con le nostre armi, non abbiamo costruito la rosa con due titolari per ruolo ma tante volte possiamo volte possiamo impiegare calciatori con caratteristiche diverse”.

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CASERTANA-CATANIA: previsioni meteo al “Pinto”

Catania che scenderà in campo venerdì sera per la disputa del match contro la Casertana, in programma allo stadio “Alberto Pinto” con fischio d’inizio alle 20:30 e valevole per la dodicesima giornata del girone C di Serie C. Sulla base delle previsioni meteo, a Caserta si prevede una giornata caratterizzata complessivamente da nuvolosità sparsa con qualche lieve possibilità di precipitazioni in mattinata. Previsti durante lo svolgimento della partita venti di debole intensità con cielo parzialmente nuvoloso ed una temperatura effettivamente percepita di circa 17-18 gradi.

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QUI CASERTANA: l’elenco dei convocati in vista del Catania

La Casertana ha reso noto l’elenco delle convocazioni per il match di venerdì sera contro il Catania allo stadio “Alberto Pinto”. Sono 23 i calciatori a disposizione del tecnico rossoblu Federico Coppitelli, tra questi figurano gli ex rossazzurri Bacchetti, Kontek e Leone. Assente Capasso. Riportiamo di seguito la lista dei falchetti disponibili, ruolo per ruolo:

PORTIERI – De Lucia, Merolla, Vilardi
DIFENSORI – Bacchetti, Falasca, Giugno, Heinz, Kontek, Liotti, Llano, Oukhadda, Rocchi
CENTROCAMPISTI – Arzillo, Di Tommaso, Leone, Pezzella, Proia, Toscano
ATTACCANTI – Bentivegna, Casarotto, Galletta, Kallon, Vano

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TORRE DEL GRIFO: priorità iniziale alla prima squadra, lavoro graduale per rimettere in funzione la struttura

Tempo fa il Direttore Generale Alessandro Zarbano disse molto chiaramente che, in caso di aggiudicazione di Torre del Grifo Village ad opera del Catania FC, l’obiettivo primario sarebbe stato quello di dare inizialmente priorità alla prima squadra. “Perchè la locomitiva che fa girare tutto il resto è quella”, le parole di Zarbano che aggiunse in sala stampa: “Dovremo mettere anzitutto la prima squadra nelle condizioni di allenarsi, focalizzando l’attenzione sui campi e la struttura necessaria, conseguentemente si penserà al settore giovanile e agli altri sviluppi. Dovremo andare per gradi, per priorità”.

L’argomento è di grande attualità, adesso che la società rossazzurra ha messo le mani sul centro sportivo riuscendo a spuntarla nella procedura di vendita competitiva. Gli interventi saranno graduali, riguardando in primis la manutenzione dei campi. Con il lavoro più importante da sostenere soprattutto in relazione al ripristino dei terreni in erba sintetica, essendo proprio lì la situazione più critica. Sarà interessante verificare, poi, nel dettaglio quale sarà la strategia adottata dal Gruppo Pelligra per completare il percorso di rimessa a nuovo di uno dei complessi sportivi privati più grandi d’Italia.

In origine l’idea è stata quella di creare un punto d’incontro tra squadra e cittadinanza, con aree specifiche dedicate allo sport, spazi commerciali per lo svago e l’intrattenimento, una foresteria per le squadre giovanili e un grande centro polifunzionale su quattro livelli. L’obiettivo del progetto realizzato dalla Stancanelli Design & Construction era quello di realizzare un impianto “autosufficiente” in grado di generare le risorse economiche utili al proprio mantenimento, grazie agli spazi sportivi e commerciali aperti al pubblico e allo stesso tempo, la creazione di uno spazio utile e godibile sia per le società sportiva che per i cittadini con sale fitness, centro benessere, zone di ristoro e due piscine.

Il Gruppo Pelligra, leader a livello mondiale nei settori dell’edilizia, dell’urbanistica e immobiliare, ha già predisposto un piano di svilluppo da portare avanti nel tempo. Più avanti ci si concentrerà sugli spazi necessari da dotare alle squadre giovanili e altre attività funzionali alle esigenze del club e della struttura tecnica. Per intanto, priorità alla prima squadra e si dovrà attendere per rimettere in sesto i campi. Il primo step è stato raggiunto, quello più importante. L’assegnazione di una struttura che tre anni dopo il triste epilogo del fallimento e della cancellazione del Calcio Catania 1946 si prepara a riaprire i battenti. Finalmente.

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QUI CATANIA: tra il rilancio di Torre del Grifo e la conquista della B, obiettivi di un Catania che cresce

Il presidente, che negli ultimi due anni ha sofferto tanto, lo meriterebbe. Cercheremo di ripagare i suoi sacrifici vincendo il campionato. So bene cosa comporta dirlo, ma era il nostro obiettivo di inizio stagione ed è anche l’obiettivo attuale. Puntiamo alla Serie B e a riacquisire il centro sportivo di Torre del Grifo”. Ripartiamo da qui, dalle parole pronunciate una ventina di giorni fa da Vincenzo Grella ai microfoni de La Gazzetta dello Sport.

Il vice presidente aveva rimarcato la precisa volontà del club di riappropriarsi del centro sportivo, simbolo del Catania dei tempi d’oro in Serie A. Una struttura in cui non mancava davvero nulla, che fu motivo di vanto e di grande prestigio per il club. Un impianto all’avanguardia, considerato una delle eccellenze europeee per quanto concerne lo sviluppo delle attività sportive. Era un piacere raccogliere anche i consensi di tanti personaggi di spicco del calcio italiano.

Basti pensare all’ex C.T. della Nazionale italiana Marcello Lippi, rimasto incantanto dalla visione del centro sportivo, al punto da ritenere che con un impianto del genere il Catania avrebbe cominciato ogni campionato con dieci punti in classifica. Lo considerò qualcosa di “superiore alle aspettative, con minimo impatto ambientale, estetica curata e aperta al pubblico”. Il numero uno della Lazio Claudio Lotito lo definì “il miglior centro sportivo d’Italia”, rappresentando “un chiaro segnale di progettualità e d’intraprendere un percorso di crescita”.

Torre del Grifo è stato, purtroppo per il Catania, anche il simbolo di costi impossibili da sostenere per il mantenimento della struttura negli anni del declino del calcio rossazzurro. Diventando un autentico fardello per le casse societarie, man mano che si consumava il disastro rossazzurro. Il successivo fallimento del Calcio Catania 1946 trascinò con sè anche l’impianto di Mascalucia. Un fiore all’occhiello rimasto negli anni tra le mani della Curatela fallimentare ma che, adesso, è destinato a rifiorire perchè una nuova proprietà ha deciso d’investire riportando il Catania nella sua “casa”.

Catania e Torre del Grifo, un matrimonio che si rinnova per l’inizio di una nuova era. Auspicando di tornare al più presto ai fasti di un tempo. Ma c’è un ostacolo importantissimo da superare. Si chiama Serie C, un inferno dal quale l’Elefante tenta di riemergere da anni per rivedere le stelle. Il prossimo step sarà proprio questo: abbandonare la terza serie ritrovando la B persa in modo ignobile nel 2015. Attraverso un’immagine nuova e restituendo al popolo rossazzurro quello che merita. Con orgoglio, fierezza e dignità.

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VERSO CASERTANA-CATANIA (Video): quando i rossazzurri ottenero la prima vittoria al “Pinto” calando il poker

Il Catania torna a sfidare la Casertana in Campania dopo il 3-1 inflitto ai falchetti nella passata stagione. Prima ancora, nel campionato di Serie C 2023/24, i rossazzurri conquistarono invece il primo successo della storia a Caserta. In quell’occasione stravinse la squadra di mister Tabbiani. Una partita che, alla vigilia, veniva considerata molto insidiosa e che, i rossazzurri, seppero interpretare in tutte le fasi adottando il giusto atteggiamento e capitalizzando al meglio ogni occasione prodotta. Unico neo l’espulsione diretta di Bocic per un fallo assolutamente ingenuo nel corso della ripresa.

Decisero l’incontro Chiricò e Di Carmine. Doppietta per entrambi, gioia speciale per il secondo che non poteva festeggiare meglio il suo 35/o compleanno. Di Chiricò la rete del momentaneo 1-0 (6′) arrivata a seguito di un tentativo da centrocampo sorprendendo Venturi che era leggermente fuori dai pali. Realizzazione straordinaria che fece tornare subito in mente la storica prodezza di Peppe Mascara in un derby vinto fuori casa a Palermo, in Serie A, proprio con il risultato di 0-4.

Al 25′ Di Carmine raddoppiò sfruttando la corta respinta di Venturi sul tiro di Zammarini, ma il Catania nel primo tempo ebbe diverse opportunità per perforare nuovamente la difesa casertana. Al 47′ Di Carmine ben imbeccato dentro l’area da Zammarini fulminò ancora Venturi. Poi, nuova gemma di Chiricò (56′) per il poker catanese con una gran botta da fuori di sinistro indirizzata quasi all’incrocio dei pali.

VIDEO: Casertana-Catania, gli highlights della partita

IL TABELLINO

MARCATORI: 6′ Chiricò, 25′ Di Carmine, 47′ Di Carmine, 56′ Chiricò

CASERTANA (4-3-3): Venturi; Calapai (45′ Paglino), Celiento, Soprano, Fabbri (25′ Anastasio); Casoli, Proietti, Toscano (45′ Damian); Carretta (45′ Tavernelli), Montalto (60′ Taurino), Curcio.
A disp. di Cangelosi: Marfella, Trematerra, Cadili, Paglino, Sciacca, Damian, Matese.
CATANIA (4-3-3):
Bethers; Castellini (48′ Bouah), Silvestri, Curado, Mazzotta (76′ Maffei); Zammarini, Quaini (64′ Ladinetti), Rocca (65′ Deli); Chiricò (65′ Marsura), Di Carmine, Bocic.
A disp. di Tabbiani: Albertoni, Torrisi, Lorenzini, De Luca, Sarao.
ARBITRO:
Valerio Crezzini (Siena)
Assistenti: Markiyan Voytyuk (Ancona) e Federico Fratello (Latina)
Quarto ufficiale: Antonio Spera (Barletta)
AMMONITI: Soprano, Proietti, Ladinetti, Curcio
ESPULSI: Bocic
NOTE: 6′ di recupero s.t.; 2′ di recupero p.t.

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CASERTANA-CATANIA: al “Pinto” la prima di una serie di trasferte consecutive negate ai tifosi etnei

La probabilità che il Ministero dell’Interno avrebbe sanzionato gli scontri con i sostenitori della Casertana in autostrada avvenuti il 12 ottobre, bloccando entrambi i sensi di marcia all’altezza della stazione di servizio di San Mango Piemonte, nel Salernitano, era piuttosto elevate. Una decina di giorni fa è arrivata la conferma, assumendo la decisione d’infliggere tre mesi di stop alle trasferte sia ai tifosi del Catania che rossoblu. Questo in un momento in cui le indagini svolte dalla questura di Salerno, con l’ausilio della Digos e delle Questure di Caserta e Catania non sono ancora concluse, mirando ad accertare ogni precisa responsabilità dei soggetti coinvolti.

La serie di divieti consecutivi per i sostenitori etnei parte proprio dal match di venerdì sera allo stadio “Alberto Pinto” di Caserta e proseguirà in occasione degli incontri che il Catania disputerà, poi, rispettivamente a Casarano (15 novembre), Picerno (29 novembre), Potenza (14 dicembre) e Foggia (4 gennaio). Ritorno regolare sugli spalti, lontano dal “Massimino”, previsto per il 18 gennaio 2026, quando la squadra di mister Domenico Toscano renderà visita al Monopoli (22/a giornata di campionato, terza di ritorno).

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UFFICIALE: aggiudicazione definitiva, “Torre del Grifo Village” è di nuovo la casa del Catania

Conclusa la fase della procedura competitiva legata al rispetto della scadenza del 23 ottobre per l’aggiudicazione provvisoria di Torre del Grifo Village ad opera del Catania FC, sono scaduti anche i termini per la possibile presentazione di un’offerta migliorativa del 10% rispetto al prezzo dell’aggiudicatario. Nessuna sorpresa, il centro sportivo etneo torna a rappresentare ufficialmente la “casa” del Catania. Grande soddisfazione da parte dei vertici del club ed in città per un momento tanto atteso, dopo che il complesso immobiliare era rientrato nel patrimonio del fallimento del Calcio Catania 1946.

Segnale molto importante che conferma la volontà del patron Rosario Pelligra d’investire anche sul piano strutturale per rilancio del calcio alle pendici dell’Etna. Decisiva l’offerta di 5.500.000 di euro con cui, nei giorni scorsi, la società rossazzurra è riuscita a spuntarla su Aurora Srl, competitor del Catania nella corsa, a conclusione di un’autentica battaglia a colpi di rilanci, partendo da una base d’asta di 4 milioni. Il club etneo avrà 120 giorni di tempo dalla comunicazione via PEC della Curatela della conferma dell’aggiudicazione per saldare il prezzo meno la cauzione che era già stata versata al momento in cui venne presentata l’offerta irrevocabile d’acquisto.

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RASSEGNA STAMPA – La Sicilia: “I punti salienti espressi da Toscano in vista di Casertana-Catania”

I punti salienti espressi con la solita schiettezza sono due: “Dimentichiamo, o meglio, archiviamo le vittorie contro Salernitana e Benevento perchè a Caserta ci sarà da soffrire, lottare, superare ogni ostacolo”. Ancora: “In un gruppo dedito al lavoro il mio pensiero va a chi si batte in allenamento e fin qui ha giocato meno”. A quel punto il tecnico Mimmo Toscano cita Allegretto, Pieraccini, Stoppa: “Meritano tutti di andare in campo e sono anche pronti perchè li osservo ogni giorno. Devo operare le scelte ma so di poter contare su ogni singolo calciatore”. Parole riprese dal quotidiano La Sicilia, in vista di Casertana-Catania. Nuovo esame per il Catania venerdì sera al “Pinto”, test importante sotto il profilo della mentalità e della continuità sul piano delle prestazioni e dei risultati per la squadra di Toscano che dovrà massimizzare gli sforzi all’inseguimento della vetta.

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