CATANIA – POTENZA (foto): riscaldamento pre-gara

Alcuni scatti fotografici realizzati da TuttoCalcioCatania.com dalla Tribuna Stampa dello stadio “Angelo Massimino” nel corso del riscaldamento pre-gara di Catania-Potenza, valida per la 22/a giornata d’andata del girone C di Serie C: ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

CATANIA – POTENZA: formazioni ufficiali

CATANIA (4-2-3-1): Furlan; Calapai, Silvestri, Esposito, Pinto; Rizzo, Biagianti; Barisic, Di Molfetta, Biondi; Curiale. A disp. di Lucarelli: Martinez, Mbende, Saporetti, Vicente, Curcio, Sarno, Di Grazia, Frisenna, Mazzarani, Manneh, Di Piazza. POTENZA (3-4-3): Ioime; Sales, Giosa, Silvestri; Viteritti, Coppola, Dettori, Coccia; Isgrò, Murano, Ferri Marini. A disp. di Raffaele: Breza, Brescia, Di Somma, Panico, D’Angelo, Gassama, Iuliano, Souare, Longo, Volpe, França. ARBITRO: Marco D’Ascanio (Ancona) Assistenti: Dario Gregorio (Bari) e Giovanni Mittica (Bari) ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

CATANIA – POTENZA: ecco la formazione scelta dai tifosi

Archiviato il consueto sondaggio di TuttoCalcioCatania.com sulla formazione rossazzurra di partenza da opporre all’avversario di turno. Questo pomeriggio allo stadio “Angelo Massimino” contro il Potenza, il tecnico del Catania Cristiano Lucarelli farebbe bene a schierare il seguente undici secondo la maggioranza dei votanti: ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

CATANIA – POTENZA: quote 1 X 2, cosa dicono le agenzie di scommesse

Ritorno allo stadio “Angelo Massimino” per il Catania dopo la trasferta di Francavilla Fontana in cui i rossazzurri non sono andati oltre il risultato di 0-0. Primo impegno casalingo del 2020 per i rossazzurri che ospiteranno il forte Potenza di mister Raffaele in occasione della 22/a giornata del girone C di Serie C. Le previsioni delle principali agenzie di scommesse sportive con riferimento alle quote 1 X 2 dell’evento, indicano che il segno “1” oscilla intorno ai valori di 2.50 e 2.61; la “X” tra 3.10 e 3.35; il “2” tra 2.55 e 2.65. “12” è la doppia chance avente la quota più bassa (compresa tra 1.27 e 1.30) rispetto a “X2” (1.42-1.46) e “1X” (1.40-1.44). Match che, pertanto, si preannuncia estremamente equilibrato con entrambe le squadre ad avere più o meno le stesse probabilità d’incamerare i tre punti. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

DELLI CARRI: “Treni del Gol? Ho tanta voglia di tornare in pista”

Si avvicina la fine della squalifica di Daniele Delli Carri, ex Direttore Sportivo del Catania coinvolto nell’inchiesta ‘I Treni del Gol’, attraverso la quale la formazione rossazzurra è piombata nell’inferno della Serie C. Queste le parole di Delli Carri raccolte nei giorni scorsi dai colleghi de Il Centro: “La squalifica finirà tra otto mesi e ho tanta voglia di tornare in pista. In questi anni mi sono aggiornato e visto tante partite. Sono pronto per rientrare”. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

TUPTA: il Verona cede il promettente ex Catania in Polonia

Lascia l’Italia il giovane attaccante slovacco Lubomir Tupta, vecchia conoscenza dei tifosi del Catania per essere cresciuto nelle giovanili rossazzurre. Pallino dell’ex Direttore Sportivo etneo Christian Argurio, dopo avere mosso i primi passi in Sicilia si è messo in luce con le selezioni giovanili dell’Hellas Verona avendo anche esordito in Serie B. Adesso il club veneto ha ceduto il ragazzo a titolo temporaneo in Polonia, firmando fino a giugno per il Wisla Cracovia. Una sola presenza in questa stagione (Coppa Italia contro la Cremonese) per il promettente classe 1998. Ricordiamo che il Catania vanta una percentuale del 25% sulla futura rivendita del cartellino. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

SERIE A: classifica punti decennio 2010-19, il Catania…

Numericalcio.it stila una speciale classifica che riporta le squadre di Sserieerie A in base ai punti conquistati in un decennio dal 2010 al 2019. Tra queste figura anche il Catania con un punteggio pari a 215, immediatamente alle spalle del Palermo. Primo, secondo e terzo gradino del podio rispettivamente per Juventus, Napoli e Roma. Ma ecco la classifica nel dettaglio: 852  Juventus 744  Napoli 733  Roma 658  Inter 655  Milan 635  Lazio 558  Fiorentina 492  Udinese 480  Atalanta 433  Genoa 432  Sampdoria 392  Chievo 387  Torino 385  Cagliari 383  Bologna 325  Parma 295  Sassuolo 285  Palermo 215  Catania 172  Hellas Verona 158  Empoli 099  Siena 092  Lecce 092  SPAL 089  Cesena 069  Crotone 056  Frosinone 050  Bari 046  Brescia 040  Pescara 038  Carpi 036  Livorno 032  Novara 021  Benevento  ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

CATANIA – POTENZA: probabili formazioni, chance per Curiale dall’inizio

Le probabili formazioni di Catania-Potenza, match valido per la 22ª giornata del Girone C di Serie C in programma oggi allo stadio “Angelo Massimino” con inizio alle ore 15:00. Tra le fila del Catania si prevedono soltanto due variazioni rispetto alla formazione schierata da Cristiano Lucarelli a Francavilla Fontana: Biagianti al posto dell’infortunato Dall’Oglio e Curiale per Di Piazza in avanti. Pertanto, nel 4-2-3-1 di partenza troverebbero posto Furlan in porta, Calapai, Silvestri, Esposito e Pinto in difesa, Biagianti-Rizzo coppia mediana e Barisic, Di Molfetta e Biondi a supporto di Curiale. Indisponibili Dall’Oglio, Welbeck e Noce, prima convocazione per i neo acquisti Bruno Vicente e Alessio Curcio, oltre ai giovani Orazio Di Grazia (’98) e Giulio Frisenna (’02). Peppe Raffaele dovrebbe disporre la squadra lucana con l’abituale 3-4-3. Davanti all’ex Ioime agirebbero Sales, Giosa e Luigi Silvestri, in mezzo Viteritti, Dettori, Coppola e Panico con Isgrò, Murano e Ferri Marini a comporre il tridente offensivo. Squalificati Emerson e Ricci, tra gli indisponibili figurerebbero anche gli acciaccati França e Sepe. Nessuna copertura televisiva dell’incontro, che sarà trasmesso online da Eleven Sports e, radiofonicamente, da Bella Radio (FM 103.7). ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

ESCLUSIVA – Monaco: “Spero che Pagliara rilanci le ambizioni del club. Lodi via, ci sono rimasto malissimo. Catania e Napoli, stessa mentalità”

Ai microfoni di Radio Studio Italia, nel corso di ‘Universo RossoAzzurro’, in collaborazione con TuttoCalcioCatania.com è intervenuto telefonicamente l’ex difensore del Catania Gennaro Monaco per commentare il momento delicato che la squadra dell’Elefante attraversa. Con l’auspicio che i tifosi possano tornare a gioire al più presto, attraverso il rilancio delle ambizioni del Catania. Gennaro, quali sensazioni hai ricavato dall’interesse manifestato dalla cordata costituita da Fabio Pagliara? “Pagliara è persona perbene, gran professionista e tifoso del Catania, un grande catanese. Ho lavorato insieme a lui nell’era Gaucci. Veramente una persona a modo, sempre gentile, molto valida. Mi auguro che Pagliara, Pellegrino e gli altri soci possano prendere il nostro Catania e farlo ritornare dove merita”. Chissà, magari se il progetto andasse in porto riceveresti una chiamata anche tu… “Mi occuperei di lavorare coi giovani catanesi portandoli in prima squadra. Sarebbe bellissimo per me poter fare qualcosa del genere se arrivasse una chiamata”.   Come valuti il mercato del Catania e la cessione di Lodi? “Anzitutto da tifoso spero sempre che arrivi qualche ragazzo che possa contribuire ad aiutare il Catania portando valori come umiltà e senso d’appartenenza. Lodi ha lasciato Catania e ci sono rimasto malissimo perchè Ciccio ormai è catanese a tutti gli effetti. L’uomo non si discute, nemmeno il calciatore nonostante in Serie C purtroppo ci sia più corsa e tecnica e alcune volte è andato in difficoltà. Ma non dimentichiamo che ci ha spesso salvato il c***, anche ai Play Off, ed è stato il capocannoniere della squadra negli ultimi anni. Un centrocampista che fa dieci gol all’anno e ne fa fare altri dieci ai compagni sui piazzati, peccato sia andato via”.  Parli di un Lodi catanese d’adozione, come te del resto. “Io ho vissuto 8 anni bellissimi con i miei figli e mia moglie. I bambini sono andati alle scuole elementi e medie, la città ci è rimasta dentro. Catanesità e napoletanità sono due mondi simili, non a caso le tifoserie sono molto unite e si vogliono bene. E’ molto bello questo. Noi abbiamo tanti amici a Catania e ci sentiamo a casa. La gente vive per il Calcio Catania e la sua famiglia. Se il Napoli vince, la gente è più sorridente e allegra. Così a Catania. Stesse paure e gioie, stessa mentalità. 600 km di distanza dividono Catania e Napoli ma l’amore per queste due città è inscindibile. I tifosi etnei sono indimenticabili per me e la mia famiglia. Voglio bene ai catanesi e la cosa è reciproca, un rapporto che non si potrà mai scalfire”. Coppa Italia ultima spiaggia? “Mi auguro che il Catania possa eliminare la Ternana e vincere la Coppa. Non è facile parlare di calcio in questo momento ma il pubblico è fondamentale. Senza tifoseria il calcio muore, perde qualcosa di fantastico. Vedere disinnamorare una città come Catania non è bello. Speriamo che al più presto le cose vadano a migliorare per il bene dei colori rossazzurri, che porto sempre con me”.
Si ringrazia Gennaro Monaco per la gentile concessione dell’intervista. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook*** © RIPRODUZIONE DEL TESTO, TOTALE O PARZIALE, CONSENTITA ESCLUSIVAMENTE CITANDO LA FONTE – Qualunque violazione del diritto di copyright sarà perseguita a norma di legge.

FRANCO: “Cessione Catania? Vogliamo garanzie. Problemi economici risolti in caso di B. Lo Monaco resta”

Il Presidente del Catania Davide Franco interviene telefonicamente ai microfoni di Unica Sport facendo chiarezza su vari aspetti: “Evidenza fondi? Ad oggi non l’abbiamo ricevuta. C’è una interlocuzione ma nulla di tutto questo. Mancano gli elementi richiesti sia dalla normativa che da noi. Vogliamo sapere con chi parliamo. Sulle cifre non rispondo, dobbiamo fare valutazioni di vario genere. C’è l’intenzione di vendere, da chi vuole comprare deve esserci un giusto equilibrio. Follieri ed il Comitato ad oggi purtroppo non hanno dato le necessarie garanzie”. E’ proprio in questi momenti secondo me che il vero tifoso deve stringersi intorno alla squadra, anche perchè non c’è responsabilità dell’attuale dirigenza. Sono problematiche vecchissime che si è tentato di superare con la promozione, non ci si è riusciti ad oggi e quindi questo complica le cose. Ma io personalmente ho il totale rispetto del lavoro fatto da Lo Monaco sul piano sportivo e societario. Al di là delle questioni caratteriali che lo riguardano, ha fatto un lavoro eccellente considerando quello che aveva a disposizione. Il tifoso deve aiutare la squadra. Soprattutto adesso che abbiamo la partita di Coppa Italia importantissima”.  Sono state discusse le dimissioni di Lo Monaco ed anche accettate, ma rimane con le competenze che ha. Ricordo che è Direttore Generale, ha pieni poteri sotto questo profilo e nessuno ha intenzione di toglierglieli. Si è dimesso soltanto in qualità di Amministratore Delegato. Chiedo alla tifoseria di fare un passo avanti. A Roma Lotito ha resistito portando dei risultati, piaccia o non piaccia la persona. Se i tifosi vogliono bene al Catania, ed io credo sia così, devono aiutarlo per non peggiorare la situazione. Noi difendiamo il nostro dirigente. A mio parere rimane sempre un fuoriclasse e deve rimanere a Catania“.  Risanamento? E’ stato fatto ma serve anche la promozione. I risultati sportivi degli ultimi anni sono stati lusinghieri ma è mancato l’aggancio finale. Non si può dire che il Catania abbia lavorato male. Quest’anno è andata un pò così ma adesso vediamo come va a finire. Se il Catania ottiene la B non avrà problemi economici. Finaria sta lavorando per sostenere il Catania da qui a giugno. Dopo non so cosa succederà. Potrebbe arrivare un nuovo proprietario, oppure un partner insieme a noi. Potrebbe succedere di tutto. Si devono intrecciare vari elementi che dipendono dal Presidente della squadra, dalla volontà di vendere, tante cose. Per chi compra, il Calcio Catania è una risorsa importante soprattutto in un’ottica prospettica. Come rilanciare il club? Deve salire in B perchè è sorretto da una struttura troppo importante. Anche Meridi è in amministrazione straordinaria e non vuole far saltare il Catania. Nessuno ha questa volontà. Un comportamento equilibrato e corretto deve portare al salvataggio“.  ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***