MAXI LOPEZ (Crotone): “Catania speciale per me. Ce la giocavamo con tutti a viso aperto. Ho sempre seguito le gare dei rossazzurri”

L’attaccante argentino del Crotone Maxi Lopez ricorda il famoso 3-1 inflitto dal Catania all’Inter di Mourinho nel 2010, concedendo un’intervista al quotidiano La Sicilia: “Sembrava impossibile battere una rosa da triplete. La nostra forza era illimitata, avevamo un gruppo di grande personalità ed è stata una grande gioia vincere quel match. Gara particolare, Lo Monaco aveva litigato con Mourinho e noi abbiamo rimontato da grande squadra. Mi ricordo che in quel girone di ritorno abbiamo battuto molte squadre importanti. Ce la giocavamo con tutti a viso aperto ed io ero in grande forma, avevo una rabbia pazzesca. Catania per me è stata speciale, ho ancora degli amici lì, mio figlio Costantino è catanese e c’è un legame particolare. Sento ancora molti di loro, da Biagianti fino a Ricchiuti passando per Papu Gomez, Izco e Andujar. Tutte persone meravigliose con cui è rimasto un rapporto speciale. Con Catania ho un rapporto che dura ancora a distanza, ho sempre seguito le gare dei rossazzurri”. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

CORONAVIRUS: Uefa stoppa gare di Champions ed Europa League, martedì nuova riunione

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Alla luce degli sviluppi legati alla diffusione del virus Covid-19 in Europa e alle decisioni dei vari governi, la Uefa ha ufficializzato lo stop a tutte le partite di Champions ed Europa League valide per gli ottavi di finale previste la prossima settimana. Rinviato anche il sorteggio dei quarti di Champions e Europa League del 20 marzo. La decisione, sottolinea la Bbc, è stata presa dopo una riunione in conference call con i rappresentanti delle 55 federazioni e delle leghe nazionali. La riunione è stata aggiornata a martedì prossimo per valutare ulteriori provvedimenti e parlare delle modalità di risposta del calcio europeo alla pandemia. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***  

RENDIMENTO: Curcio goleador, il duo Vicente-Salandria e la rivelazione Capanni. L’impatto dei volti nuovi a Catania

Nel recente periodo il Catania ha raccolto i frutti del duro lavoro sul campo tra giocatori rigenerati dalla cura Lucarelli e volti nuovi che hanno avuto un impatto positivo con la realtà rossazzurra. Il centrocampo ha cambiato pelle, da Lodi quale unica fonte di gioco alla ben assortita coppia formata dall’esperto metronomo brasiliano Bruno Vicente e dall’ex reggino Francesco Salandria per una mediana di carattere e di sostanza. Alessio Curcio è il perno centrale della linea di trequarti di cui proprio il fantasista sannita – arruolabile anche da falso nueve – rappresenta l’anello di congiunzione sul piano squisitamente tattico, con percentuali realizzative in crescita nell’ultimo periodo. Sulle corsie laterali si è messo particolarmente in evidenza il giovane scuola Milan Gabriele Capanni, il quale è riuscito a ritagliarsi uno spazio importante nell’undici di partenza. Un po’ sottotono in questa fase l’apporto di Kalifa Manneh, rientrato a gennaio dal prestito alla Carrarese di mister Silvio Baldini e relegato a un ruolo da comprimario. In avanti, il camerunense Steve Beleck è stato chiamato a sostituire l’infortunato Curiale e lo ha fatto con prove generose e funzionali al gioco di Lucarelli in attesa di sbloccarsi sul piano realizzativo. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

FIFPRO: Coronavirus, la posizione del sindacato mondiale calciatori

Attraverso un comunicato apparso sul sito ufficiale, la FIFPRO, il sindacato mondiale dei calciatori che parteciperà al meeting europeo del 17 marzo, prende posizione in merito al diffondersi del Covid-19: “Chiediamo alle autorità e agli organizzatori delle competizioni di prendere trasparenti e ragionevoli decisioni basate sulla consulenza con i rispettivi governi. I calciatori professionisti sono preoccupati per se stessi, le famiglie e gli amici visto quanto sono esposti con viaggi, allenamenti e spostamenti vari. Qualsiasi azione deve essere coordinata in collaborazione con i giocatori e i loro sindacati. Chiediamo ai datori di lavoro e agli organizzatori delle competizioni, misure precauzionali tra cui la sospensione di allenamenti e partite e supportiamo le federazioni che hanno chiesto tali misure. Il calcio è fortemente influenzato da questa situazione: le partite a porte chiuse e le cancellazioni hanno effetto sui flussi di entrate dei club grandi e piccoli. L’industria del calcio dovrebbe prendere in considerazione misure di solidarietà straordinarie per proteggere tutti, in primis le società bisognose causa pagamenti”. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

LA DOMENICA ALLO STADIO: “Torneremo, Catania. Sì che torneremo…”

La Domenica allo Stadio, pagina Facebook vicina agli ultras della Curva Nord, dopo gli ultimi aggiornamenti che fanno registrare un incremento ulteriore del numero di contagiati dal Coronavirus e le nuove restrizioni imposte dal Governo: “Torneremo ad abbracciarci al goal del Catania e quando succederà, ne apprezzeremo ancor di più il calore ed il sapore… Torneremo a toccarci il cuore con le mani, ad alzare i cori spalla a spalla senza distanze da osservare… Torneremo a vivere, ricominceremo con i sorrisi trattenuti di questi giorni che esploderanno di nuove energie… Riapriremo tutte le porte chiuse, lasceremo entrare l’aria, la gente, gli affetti, tutto ciò che per adesso teniamo chiuso nel nostro cuore, la voglia di Noi e dei colori che amiamo… Cacceremo via le incognite ed il sapore amaro di questi giorni piombati su di Noi e daremo il bentornato alla gioia, alla serenità e alla speranza, alla vita,all’amore infinito per Te, Catania. Torneremo, sì che torneremo…”. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

GASPERINI (all. Atalanta): “Coronavirus? Io avrei continuato a giocare a porte chiuse”

Gian Piero Gasperini, tecnico dell’Atalanta, avrebbe continuato a giocare ma a porte chiuse. Ecco cosa ne pensa attraverso un’intervista concessa a Il Corriere dello Sport: “Avevo gradito quel passaggio del primo decreto che consentiva al calcio professionistico di proseguire a porte chiuse, perché la funzione sociale del calcio soprattutto in situazioni di emergenza è chiara. Abbiamo ricevuto centinaia di attestati, messaggi di persone che per novanta minuti non hanno pensato che al pallone. Il calcio come antidepressivo, come forma di sopravvivenza, è così che lo considero. Le abitudini sono importanti. Non solo per noi italiani la visione di una partita, una parentesi di leggerezza, può risultare addirittura terapeutica. Hanno voluto dare un segnale forte, bah. Bisognava andare avanti con le porte chiuse, io la penso così”. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

VICENTE: i legni gli negano il gol che manca da ben tre anni…

Contro la Reggina è andato molto vicino ad una rete che sarebbe stata davvero di pregevolissima fattura, nelle battute iniziali dell’incontro pareggiato, poi, 0-0 al “Massimino”. La prodigiosa respinta di Guarna sulla traversa gli ha negato, dunque, la gioia del gol. Domenica, a Bisceglie, ancora una volta la traversa ha detto di no a Bruno Vicente. Il centrocampista brasiliano prelevato dal Catania nel mercato di gennaio sta cercando ripetutamente la via del gol. Vicente lo vuole a tutti i costi e addirittura da tre anni non lo trova. Il 12 marzo 2017 fu, infatti, la data dell’ultima volta in cui il giocatore entrò nel tabellino dei marcatori. Allora militava tra le fila del Melfi e, trafiggendo la porta del Catanzaro, regalò il definitivo 1-0 ai gialloverdi. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

FEDELI (Pres. Sambenedettese) lapidario: “Per me la Serie C è finita qui”

Non giungono parole ottimistiche circa l’eventualità che si torni a giocare in Serie C da parte di Franco Fedeli, presidente della Sambenedettese, dopo lo stop imposto dagli organi competenti a seguito della diffusione del Coronavirus. Questo il suo pensiero in breve ai microfoni de Il Resto Del Carlino: “Non credo che dopo il 3 aprile la Serie C riparta. A questo punto penso che il campionato sia finito qua, anche perché questa crisi non si fermerà a breve”. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

SOTTIL: dopo le smentite, anche le parole di Gallo lo allontanano dalla Ternana

Nei giorni scorsi Andrea Sottil, tuttora contrattualmente legato al Catania, ha smentito i rumors che indicavano di essere stato contattato dalla Ternana. Sembra che il club rossoverde abbia deciso di andare avanti con Fabio Gallo. Lo stesso allenatore umbro ha emesso un comunicato, attraverso il quale si evince di avere rinunciato al contratto per la prossima stagione confermando di sedere ancora, quest’anno, sulla panchina ternana. Ne riportiamo di seguito un estratto: “…la mia scelta è quella di rinunciare al contratto che mi lega ai rossoverdi per la prossima stagione. Perché lo faccio? Perché sono certo che questa squadra abbia valori morali e tecnici indiscutibili tali da essere superiori a qualunque cosa. Il presidente Bandecchi ha molto apprezzato questo mio gesto, rimanendone estremamente colpito, riconfermando quindi, se ce ne fosse stato bisogno, la sua grande fiducia nei miei confronti”. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

SPINELLI (Pres. Livorno): “Spero nell’annullamento del campionato…”

Aldo Spinelli, Presidente del Livorno che milita attualmente in Serie B, ai microfoni di Telecentro 2 confida nel blocco definitivo del campionato italiano: “E’ giusto aver sospeso il campionato in questo periodo drammatico per l’Italia, a mio parere per questa stagione sarebbe opportuno fermarlo definitivamente, perché nelle regioni del nord c’è una situazione catastrofica che non si risolverà in venti giorni. Spero che la malasorte che ci sta attanagliando per tutta la stagione ci abbandoni e come ricompensa arrivi l’annullamento del campionato e di conseguenza il mantenimento della categoria”. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***