MERCATO: Jimenez, permanenza e rinnovo del contratto?

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MERCATO: Jimenez, permanenza e rinnovo del contratto?

Nel ritiro di Norcia ha lavorato sodo, venendo impiegato nelle partitelle e negli allenamenti congiunti sostenuti sia come centrocampista che nel ruolo di trequartista. Kaleb Jimenez si conferma un giocatore “multiuso”, mettendo al primo posto una caratteristica sempre molto gradita all’allenatore Mimmo Toscano, la duttilità. Secondo quanto raccolto dalla nostra redazione, il calciatore italo-spagnolo classe 2002 a meno di sorprese proseguirà l’avventura con la maglia del Catania, con l’obiettivo di confermare la qualità ed il talento già emersi nella passata stagione ma con maggiore continuità lungo il percorso. Possibile prolungamento del contratto attualmente in scadenza a giugno dell’anno prossimo.

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QUI CATANIA: da Chiarella a Bocic, merita di essere sottolineata la disponibilità dei giocatori in uscita a Norcia

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QUI CATANIA: da Chiarella a Bocic, merita di essere sottolineata la disponibilità dei giocatori in uscita a Norcia

Tommaso Silvestri, Marco Chiarella, Milos Bocic, Filippo D’Andrea. Quattro calciatori di proprietà del Catania, convocati nel ritiro di Norcia a cui hanno preso regolarmente parte, tutti in uscita. Tra i tanti esuberi, loro sono stati selezionati per lavorare tre settimane insieme al blocco di giocatori che dovrebbero figurare nella rosa 2025/26. Il diesse Ivano Pastore aveva dato un segnale d’apertura verso un’eventuale permanenza per Silvestri, dopo l’ottima esperienza in prestito alla Triestina, ma il difensore – come l’anno scorso – non ha superato l’esame Toscano, pur riconoscendone quest’ultimo professionalità e senso d’appartenenza. Sono altre, infatti, le caratteristiche ricercate dal tecnico calabrese.

Chiarella, reduce da un’annata piuttosto travagliata per via di problemi fisici tra Rimini e Messina, è rientrato alla base ma anche in questo caso si cerca una soluzione per mandarlo a giocare altrove. Importante sottolineare il fatto che Chiarella sia stato uno dei più attivi a Norcia, assicurando davvero massimo impegno e disponibilità venendo spesso utilizzato nelle partitelle a centrocampo. Bocic, invece, viene da una discreta esperienza in prestito a Latina. L’attaccante serbo non possiede i mezzi per essere parte integrante del progetto tecnico rossazzurro, ma il suo atteggiamento propositivo in Umbria va evidenziato e rimarcato.

D’Andrea, infine, a parte la doppietta con cui si è messo in mostra nell’allenamento congiunto con il Montespaccato, sia da punta centrale che in posizione un pò più arretrata ha provato a giocarsi le sue carte. Il Catania lo ha pagato l’estate scorsa 120mila euro dall’Audace Cerignola, club con cui i rapporti sono buoni. Il rendimento offerto la scorsa stagione, tuttavia, non è stato dei migliori e le cose non sono andate meglio neanche tornando – in prestito – al Cerignola. Il giocatore romano si è lasciato alle spalle un’annata poco edificante, adesso cerca una nuova sistemazione per rilanciarsi. Dei calciatori menzionati, Silvestri e Bocic hanno il contratto in scadenza tra un anno, mentre il vincolo che lega sia Chiarella che D’Andrea al Catania scade attualmente a giugno 2027.

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MERCATO: la situazione legata al futuro di D’Ausilio

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MERCATO: la situazione legata al futuro di D’Ausilio

Inserimento del Trapani, ma Catania e Crotone restano i club principalmente interessati a Michele D’Ausilio. E’ quanto emerso nei giorni scorsi e la situazione non è cambiata in queste ore. Secondo quanto raccolto dalla nostra redazione, D’Ausilio tiene in forte considerazione entrambe le opzioni, al momento senza alcuna preferenza. L’Avellino valuta la soluzione migliore per il club e lo stesso calciatore, lavorando per individuare anche la formula di trasferimento più adatta alle esigenze delle parti escludendo l’ipotesi di una risoluzione del contratto. Addio, dunque, a titolo definitivo oppure in prestito con diritto di riscatto. Il Catania, tra l’altro, deve riflettere con attenzione poichè va rispettato il limite massimo di 23 calciatori professionisti da inserire in organico previsto dal regolamento e, dunque, le prossime scelte di mercato in entrata passano soprattutto da tale necessità, bilanciando con attenzione anche le uscite.

===>>> UFFICIALE: D’Ausilio si trasferisce al Catania

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ACCADDE OGGI: 4 agosto 2005, il Catania si aggiudica il “Memorial Massimino”

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ACCADDE OGGI: 4 agosto 2005, il Catania si aggiudica il “Memorial Massimino”

4 agosto 2005. Appuntamento estivo con il “Memorial Angelo Massimino”, trofeo nato da un’idea particolarmente apprezzata della famiglia Gaucci. Fu l’ultima volta, prima di riproporlo a gennaio 2018. Catania vittorioso per 1-0 contro gli sloveni del Nk Lubiana. A decidere l’incontro Gionatha Spinesi, uno dei più prolifici attaccanti della storia rossazzurra, davanti a circa 6mila spettatori. La squadra di Pasquale Marino riscattò la sconfitta dell’edizione precedente. In quella stagione l’Elefante disputò un campionato esaltante e divertente, staccando il pass per il ritorno in Serie A dopo oltre vent’anni di attesa.

ll Memorial venne disputato in altre quattro occasioni, vedendo i rossazzurri confrontarsi anche con Napoli e Perugia (triangolare nel 2000), Portuguesa (2001), Chievo Verona (2002), Danubio Montevideo (2004) e Sion (2018). Chissà se l’attuale proprietà considererà l’ipotesi di rispolverare tale appuntamento. L’iniziativa riscontrerebbe il gradimento del popolo rossazzurro, che custodisce sempre nel cuore la figura del Presidentissimo.

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EX ROSSAZZURRI: si è spento Federico Caputi, aveva 75 anni

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EX ROSSAZZURRI: si è spento Federico Caputi, aveva 75 anni

I tifosi non più giovanissimi se lo ricordano con la maglia del Catania agli inizi degli anni ’80. Cresciuto calcisticamente nel vivaio del Latina, difensore di ruolo ma impiegato anche a centrocampo, Federico Caputi debuttò in prima squadra nel campionato di Serie C 1969-70. Da lì prese il via una carriera che lo portò a vestire le maglie di Monza, Lucchese, Pescara, Atalanta e, appunto, Catania, con presenze sia in Serie C che in B e nella massima serie.

Vestì la maglia rossazzurra nella stagione cadetta 1981/82 totalizzando 20 apparizioni con Giorgio Michelotti al timone della squadra. Gli etnei chiusero il torneo all’ottavo posto, frutto di un ottimo girone d’andata ed una seconda parte di campionato non all’altezza, dando luogo a quelle che rappresentarono le prove generali per il grande salto in A avvenuto l’anno successivo. Caputi in qualche occasione ha avuto modo di ricordare con orgoglio a mezzo stampa di essere stato compagno di squadra, in Sicilia, di Claudio Ranieri, attuale senior advisor della Roma. Ieri, domenica 3 agosto, si è spento all’età di 75 anni nella “sua” Latina.

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MERCATO: Ternana, le parole di Liverani avvicinano al Catania Vallocchia e/o Aloi?

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MERCATO: Ternana, le parole di Liverani avvicinano al Catania Vallocchia e/o Aloi?

La situazione d’incertezza societaria della Ternana si riflette negativamente sull’eventuale permanenza di alcuni giocatori in particolare. L’allenatore Fabio Liverani, ai microfoni del Corriere dell’Umbria, ha spiegato: “Martedì ci ritroveremo e lì, insieme a Carlo Mammarella, faremo la conta, l’alzata di mano. Chi è dentro un’idea che adesso ha basi molto più solide rispetto a una settimana fa e chi, invece, deciderà di prendere altre strade. Senza colpevolizzare nessuno perché si tratta di scelte personali legate alla propria vita professionale e familiare. Sembrava impossibile potesse succedere quello che invece è successo. Quello che ci è stato messo sotto gli occhi l’altro giorno”.

Il tecnico delle Fere chiede un segnale forte alla società, ma queste parole evidenziano come giocoforza qualcuno sia destinato a cambiare casacca. Impossibile non pensare ai centrocampisti Alessandro Vallocchia e Salvatore Aloi, entrambi tenuti d’occhio dal Catania che, alla fine, potrebbe reperire sul mercato almeno uno dei due. In uscita da Terni anche l’attaccante Pietro Cianci, dopo che i rossoverdi lo avevano riscattato dal Catania per un’operazione complessivamente inferiore a 100mila euro, ceduto all’Arezzo.

===>>> ULTIM’ORA: Aloi-Catania, il centrocampista già in sede

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CATANIA: ecco la maglia “Home” 2025/26

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CATANIA: ecco la maglia “Home” 2025/26

NOTA STAMPA CATANIA FOOTBALL CLUB

Erreà Sport x Catania FC – Home Kit 2025/26
Eccola, con i colori del Noi e con le tonalità che da sempre accendono i cuori e l’entusiasmo di una città profondamente innamorata, quelle della lava e del nostro mare. La maglia è il Catania che ritorna a casa dopo un lungo viaggio, in questo lunedì assolato e promettente: come l’alba, nell’essenza è per sempre uguale e nell’aspetto sorge sempre diversa, offrendo sfumature differenti alla sensibilità di ognuno ma suscitando un’emozione immutabile che accomuna. Descrivere tocca a voi, che della maglia siete anima e che siete il rossazzurro del Noi. Già disponibile al Catania FC Official Store – Via Vittorio Emanuele II, 133, Catania e su www.cataniafc.it/shop-online.

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Sappiamo che la sfida più grande si gioca fuori dal campo: quella per il futuro del pianeta. Ecco perché abbiamo scelto di indossare @erreasport: un partner tecnico che condivide i nostri valori e investe in sostenibilità vera, con materiali riciclati e obiettivi concreti per ridurre l’impatto ambientale: -30% di CO₂ e +20% di materiali responsabili entro il 2030. La Certificazione STANDARD 100 by OEKO TEX® attesta la sicurezza per la salute e la qualità di tutti i capi. In collaborazione con Ympact, realtà leader in tecnologie per la tracciabilità e la riduzione d’impatto nel sistema moda, nasce inoltre il Passaporto Digitale dei prodotti Erreà.

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LA SICILIA – Toscano: “Trequartisti con tanta qualità, mi aspetto gol e assist dagli esterni. Società forte e solida. Ci auguriamo di avere a disposizione Torre del Grifo”

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LA SICILIA – Toscano: “Trequartisti con tanta qualità, mi aspetto gol e assist dagli esterni. Società forte e solida. Ci auguriamo di avere a disposizione Torre del Grifo”

L’allenatore del catania Domenico Toscano, nell’intervista concessa al quotidiano La Sicilia, si sofferma anche sulle caratteristiche di alcuni giocatori, sul progetto della società etnea e la passione dei tifosi rossazzurri. Ecco quanto evidenziato:

“Il girone C di Serie C, quest’anno più che mai, sarà di un livello più elevato, un campionato duro con tante squadre che stanno investendo e piazze che non vedono l’ora di andare in B. Dobbiamo arrivare pronti il 24 agosto e giocarci le carte al meglio. Modulo? Non è fine a se stesso, non è un’idea rigida. Bisogna trovare più soluzioni. Jimenez può agire anche in mezzo. Con lui, Cicerelli, Stoppa, Lunetta stiamo lavorando molto e con fiducia per trovare il feeling e le qualità enormi che portano in dote. Casasola e Donnarumma? Il primo ha grande propensione offensiva, Daniele è più abile nella costruzione del gioco, ha qualità e tecnica. Mi aspetto anche i gol dagli esterni, per come giochiamo noi devono portare assist e gol”.

“La squadra cresce. Il presidente Pelligra e i dirigenti lavorano per migliorare l’intero assetto. Si vede dalle figure inserite, dalla voglia di investire sul centro sportivo. Una società forte e solida con una soluzione possibile – Torre del Grifo – che sta portando avanti. Ci auguriamo di averla a disposizione per lavorare in una struttura funzionale all’attività da sviluppare. Il rapporto coi tifosi? Avverto l’amore che hanno i sostenitori catanesi per la propria maglia. Un amore viscerale, sono certo che la squadra abbia bisogno di questo amore e che i tifosi del Catania possono e devono essere un qualcosa in più rispetto al sostegno delle altre squadre. Questo amore va indirizzato affinchè i ragazzi possano avvertirlo e ricambiarlo, dando sul campo sempre qualcosa in più”.

===>>> LA SICILIA – Toscano: “Catania, non accontentarti. Club vigile sul mercato. Costruiamo spirito e identità”

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LA SICILIA – Toscano: “Catania, non accontentarti. Club vigile sul mercato. Costruiamo spirito e identità”

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LA SICILIA – Toscano: “Catania, non accontentarti. Club vigile sul mercato. Costruiamo spirito e identità”

Piccola pausa per il Catania dopo tre settimane di lavoro in Umbria. L’allenatore rossazzurro Domenico Toscano (che oggi festeggia il 54/o compleanno, auguri ndr) ne approfitterà per spostarsi a Latina per il matrimonio della sorella. Intanto, a La Sicilia traccia un bilancio del ritiro svolto a Norcia guardando avanti con fiducia:

“Bilancio buono. Abbiamo lavorato tanto e bene. Bisogna sempre migliorare alcuni aspetti per arrivare pronti al primo appuntamento. Il primo impegno dopo un paio di amichevoli dove conteranno i tre punti. Il calcio d’agosto è finito. Non ci si deve accontentare, bisogna migliorare la conoscenza tra i giocatori. A centrocampo stiamo alternando i calciatori. E’ un settore che rappresenta il fulcro del gioco, serve trovare affinità ed arrivare al campionato con più certezze possibili”.

“A centrocampo siamo scoperti, tenendo conto della squalifica di Quaini per 4 turni. E’ un reparto da migliorare rispetto alla scorsa stagione per caratteristiche e qualità. In altri settori stiamo osservando come si comporta la squadra per apportare migliorie se dovessero servire, monitoriamo con la società e il diesse Pastore se inserire qualche innesto in più qualora dovesse essere utile. Attaccante? Il club rimane sempre attivo e vigile, vedremo. Dobbiamo costruire spirito e identità, cimentandoci come gruppo. Dovremo essere molto allenati a superare, tutti insieme, la fasi critiche della stagione. Rispetto alla scorsa estate abbiamo lavorato in modo più specifico e senza spezzare il ritmo degli allenamenti per alternare giocatori. L’aver portato a Catania alcuni calciatori che conoscono come dobbiamo interpretare le fasi dell’allenamento e altri che ho guidato la passata stagione è un vantaggio nello sviluppo del lavoro”.

===>>> LA SICILIA – Toscano: “Trequartisti con tanta qualità, mi aspetto gol e assist dagli esterni. Società forte e solida. Ci auguriamo di avere a disposizione Torre del Grifo”

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CURIOSITA’: Salernitana a Norcia e nello stesso hotel in cui ha alloggiato il Catania

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CURIOSITA’: Salernitana a Norcia e nello stesso hotel in cui ha alloggiato il Catania

Spesso all’inseguimento degli stessi obiettivi di mercato, Catania e Salernitana sono accomunate inoltre dalla scelta della struttura per completare il ritiro pre campionato. Ieri, domenica 3 agosto , il Catania ha salutato Norcia mentre la Salernitana, dopo avere svolto la prima parte del ritiro umbro a Cascia, ha preso il posto degli etnei e sta sostenendo la seconda fase proprio a Norcia. Lo farà fino al 9 agosto. Anche i granata si alleneranno sul terreno di gioco dello stadio “Filippo Micheli” alloggiando presso lo stesso hotel che ha accolto i rossazzurri, “Casa Bianconi 1850”. A distanza di nove anni da un terremoto che ha devastato la zona, dopo il Catania Norcia torna ad ospitare un’altra squadra di calcio.

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