L’EDITORIALE | Prime riflessioni e possibili accorgimenti

Il debutto ufficiale del Catania nella nuova stagione non ha portato il risultato sperato. Allo “Scida” di Crotone è bastato un colpo di testa di Murano, dopo appena otto minuti, per condannare gli etnei all’eliminazione immediata dalla Coppa Italia di Serie C. Una sconfitta che lascia l’amaro in bocca, ma che al tempo stesso fornisce indicazioni utili a Toscano e alla società in vista del campionato.

La squadra è apparsa ancora alla ricerca della giusta identità. Nel primo tempo una fatale disattenzione difensiva e poca incisività negli ultimi metri, con Forte mai realmente in partita in zona gol. Nella ripresa i cambi hanno dato più dinamismo, soprattutto a centrocampo, ma la manovra offensiva è rimasta sterile: il tentativo di Cicerelli, murato in area, resta una delle occasioni più ghiotte di una gara giocata con impegno ma anche in sostanziale affanno là davanti, non riuscendo il Catania a scardinare la difesa calabrese. Il mercato è ancora aperto e questa prestazione potrebbe spingere la dirigenza a valutare correttivi.

Un attaccante di rilievo in grado di alternarsi a Forte potrebbe rappresentare una soluzione concreta per alzare il livello qualitativo. Al tempo stesso sarà fondamentale capire i tempi di recupero degli indisponibili: alcuni rientri possono incidere non poco sull’equilibrio complessivo della squadra. Adesso però non c’è tempo per guardarsi indietro. Il campionato è alle porte e domenica il Catania debutterà al “Massimino” contro il Foggia. Servirà una reazione, davanti al proprio pubblico, per cancellare subito le ombre della Coppa e iniziare con il piede giusto la corsa in Serie C.

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SICILIA24: “Il Catania si esprime a sprazzi contro un Crotone appena sufficiente”

Nel servizio di Sicilia24 su Telecolor e Antenna Sicilia si analizza la prestazione offerta dai rossazzurri nel match valevole per il primo turno eliminatorio di Coppa Italia Serie C contro il Crotone. In particolare viene posto in evidenza il fatto che “soltanto a tratti si è visto il Catania brillante disegnato dalla società e preparato da Toscano contro un Crotone appena sufficiente che ha riscattato la doppia consecutiva eliminazione”. Dopo il gol di Murano (“difesa distratta”) il Catania, con il lutto al braccio per la scomparsa di Pippo Baudo, “accusa il colpo e fatica nella costruzione del gioco. Il potenziale di Toscano si esprime a sprazzi. Di positivo c’è che anche in una serata non da ricordare le uniche occasioni le firma il Catania, che meriterebbe il pari. Da domenica in casa contro il Foggia sarà campionato e ci si aspetta un Catania più continuo e attento”.

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STAMPA CALABRESE: “Crotone-Catania è stata partita vera tra due sicure protagoniste in campionato”

Vediamo come la stampa calabrese commenta l’affermazione del Crotone ai danni del Catania in Coppa Italia Serie C, selezionando le riflessioni di alcuni quotidiani.

La Gazzetta del Sud sottolinea: “La squadra di casa alza il baricentro e prova a sorprendere il Catania con rapide verticalizzazioni, sfruttando soprattutto le corsie esterne. Gli ospiti, ben messi in campo, cercano di contenere la pressione e ripartire, ma faticano a trovare spazi contro la retroguardia rossoblù. La svolta arriva dopo appena 9′ quando con una grande giocata di Maggio sulla sinistra la palla arriva sulla testa di Murano che supera l’ex di turno Dini. La ripresa si apre con il Catania che entra in campo con un atteggiamento più aggressivo, cercando subito di aumentare il ritmo e alzare il baricentro. I siciliani provano a portarsi in avanti alla ricerca del gol del pareggio ma i calabresi riescono a contenere le sortite offensive degli uomini di Toscano”.

Su ilcrotonese.it c’è spazio per i seguenti commenti: “Il Crotone ha avuto l’occasione di misurarsi contro una rivale quotata come il Catania dimostrando di possedere armi e requisiti per poter recitare un ruolo di rilievo in campionato. Un anno alle spalle di lavoro e conoscenze rappresenta un vantaggio che il Crotone prova a mettere subito in pratica con trame e fraseggi identitari e riconosciuti. Anche la condizione atletica sembra confortante. Il vantaggio galvanizza i rossoblù che restano propositivi e aggressivi anche se il Catania non si lascia immalinconire dallo svantaggio e propone soluzioni che rischiano di fare male. E col passare dei minuti la formazione etnea prende coraggio trovando due occasioni ghiotte. Il canovaccio del secondo tempo propone un Catania che alza il ritmo e baricentro e prova a mettere pressione per recuperare il risultato. Il Crotone lo attende e riparte. Lucidità e freschezza perdono inevitabilmente quota, ma il Crotone riesce a tenere comunque la barra dritta”.

Crotonenews.com evidenzia che il Crotone “ha mostrato personalità e idee chiare nelle trame di gioco. Il Catania, però, non ha mai smesso di crederci e ha sfiorato il pari con due occasioni importanti, sventate da un attento Merelli. Nella ripresa gli etnei hanno provato ad alzare il ritmo, ma i rossoblù hanno saputo gestire la pressione e ripartire con efficacia, affidandosi spesso alle giocate di Maggio. Un debutto ufficiale che lascia sensazioni positive e fa guardare con ottimismo all’esordio in campionato”.

“Altro che calcio d’agosto, allo Scida è partita vera tra due squadre che, sicuramente, saranno protagoniste del campionato”, riporta crotoneinforma.it. “Gara vera sin dai primi minuti, il Catania parte meglio ma il Crotone dopo una decina di minuti trova le sue geometrie e soprattutto il vantaggio con Murano. Catania molto fisico, forse in alcune occasioni anche troppo, ma poco lucido negli ultimi trenta metri dove non riesce a trovare, anche grazie alla difesa rossoblù, l’ultimo passaggio. Secondo tempo a tinte rosazzurre con il Crotone che si difende con ordine e non va mai in difficoltà. Dopo il 70esimo i rossoblù riconquistano campo e creano diversi pericoli alla porta etnea”.

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LA SICILIA – Calcio in provincia: “Silenzi e dimissioni, a Paternò si rischia il grande bluff”

“A Paternò si rischia il grande bluff. Gli elementi al momento sembrano esserci tutti. Dopo le roboanti dichiarazioni successive all’avvento del magnate degli Emirati Arabi, Yahya Kirdi, al momento non ci sono neache i minimi requisiti per affrontare qualsiasi discorso che riguarda la partecipazione del Paternò all’imminente inizio di stagione”, riporta La Sicilia. Al momento ci sono i lavori allo stadio ‘Falcone-Borsellino’ ma, sul fronte societario, “di notizie neanche a parlarne e nel silenzio assoluto della società le uniche informazioni vengono fornite solo dai diretti interessati, come le dimissioni del designato responsabile del settore giovanile Fabio Virgillito che ha chiuso ancora prima di iniziare la sua esperienza con il nuovo progetto”, si legge.

“L’arrivo del direttore generale Luca Carra avrebbe dovuto portare ordine e chiarezza ma al momento lo stesso dirigente non ha più notizie di sè. Il suo telefono suona invano. La società, tramite una comunicazione ‘fai da te’, aveva annunciato l’arrivo del nuovo allenatore (allontanato Peppe Pagana e già dimissionario il sostituto Karel Zeman) ma anche in questo caso si è trattato di un annuncio inevaso”, evidenzia il quotidiano. “Al momento c’è solo scoramento e i tifosi cominciano a prendere coscienza di essere stati presi in giro”.

===>>> Paternò, Yahya Kirdi rompe il silenzio: “Progetto di trasparenza, legalità e futuro”

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VERSO CATANIA-FOGGIA: allenamento a Crotone, mercoledì ripresa in sede. D’Ausilio sarà disponibile?

Archiviata la sconfitta di misura riportata in Coppa Italia Serie C, il Catania ha sostenuto già in mattinata il primo allenamento settimanale in vista dell’esordio casalingo in campionato contro il Foggia. Casasola e compagni si sono allenati a Crotone. La tabella di marcia verso Catania-Foggia prevede nelle prossime ore il rientro in sede dove, mercoledì pomeriggio, la squadra di mister Toscano riprenderà gli allenamenti. I rossazzurri beneficeranno di un intero giorno di riposo martedì. Da valutare le condizioni di Stoppa, Rolfini e Di Tacchio. D’Ausilio prosegue un programma individuale finalizzato al recupero della piena condizione, potrebbe figurare tra i convocati domenica.

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LA SICILIA: “Catania, c’è da lavorare. Cicerelli uomo più pericoloso e completo”

“C’è molto da lavorare, specie in un reparto come il centrocampo che è stato totalmente rinnovato. Ci saranno da perfezionare i movimenti in attacco, i dialoghi tra i reparti. E la Coppa Italia ha messo a nudo un rodaggio, quello del Catania, ancora da completare nonostante manchino sette giorni al via del campionato”, riporta La Sicilia. “Squadra rinnovata, non c’era da aspettarsi brillantezza ma qualche conclusione in più nello specchio sì. A Crotone la differenza sostanziale l’ha fatta il gol di Murano, segnato senza che la difesa riuscisse a contrastare l’attaccante avversario. Poi, gioco inframezzato e Catania che con impegno ha cercato di rimediare più con la forza dei nervi che con lucidità”, si legge.

In merito alle prestazione offerta dagli attaccanti, il quotidiano rileva: “Si vince di gruppo, ma Cicerelli – che ha fornito spunti interessanti – resta l’uomo più pericoloso e completo della squadra, almeno nella fase di possesso palla”. Relativamente a quanto espresso sul rettangolo verde da Forte, “ha lottato come un leone tuttavia senza tirare in porta”, mentre si parla di un “volenteroso Lunetta” entrato in campo nel secondo tempo.

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LA SICILIA: “Tifosi rossazzurri a sostegno, accolti con grande affetto a Crotone”

“Seicento tifosi del Catania hanno sostenuto la squadra come sempre: sgolandosi, incitando, incoraggiando anche dopo il gol di Murano”, riporta La Sicilia con riferimento alla presenza massiccia dei sostenitori etnei allo stadio Ezio Scida. “Una coreografia di grande impatto in uno stadio in cui i supporter catanesi sono stati accolti con grande affetto dagli ‘amici’ calabresi”, evidenzia il quotidiano. “In campo la squadra ha lottato ma senza arrivare a rimediare allo svantaggio”, si legge. Toscano, però, come sottolineato da lui stesso si aspettava un impatto diverso da parte dei suoi sulla partita.

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DALLA SALA STAMPA – Toscano: “Bene anche sul piano fisico, serviva più cattiveria in zona gol”; Aloi: “Ottima gara, pronti a ripartire alla grande”

Le parole dell’allenatore Domenico Toscano e del centrocampista Salvatore Aloi in sala stampa, a commento della sconfitta esterna riportata nell’esordio stagionale in Coppa Italia Serie C contro il Crotone:

TOSCANO “Credo sia stata una partita equilibrata, loro hanno sfruttato una situazione su palla esterna dove potevamo fare qualcosa in più, noi abbiamo creato i presupposti per poter riprendere la partita in 3-4 circostanze nitide, potevamo fare molto meglio per cattiveria e determinazione, questa un pò è mancata. Nel primo tempo abbiamo rubato palla in 2-3 situazioni in cui avremmo potuto sfruttare meglio le chance avute. In una, bravo il portiere su Corbari, in un’altra Casasola ha calciato in porta con Cicerelli libero che non è stato servito, nella ripresa un paio di tiri di Donnarumma e Forte ribattuti, noi diverse volte siamo entrati nell’area del Crotone. I rossoblu tranne l’azione del gol e gli ultimi minuti quando dovevamo rischiare qualcosa, non hanno avuto altre opportunità. Fino al 95′ abbiamo cercato di riprendere la partita, rispondendo bene anch dal punto di vista fisico. E’ un peccato non avere rimesso la gara in equilibrio”.

“Analizzeremo con calma la partita e a mente fredda faremo le giuste valutazioni su quello che può servire sul mercato per migliorare quest’organico. Jimenez? Ha fatto bene quando è stato in campo, avevo messo in preventivo di fare una staffetta con Lunetta, come Corbari con Aloi, visto la squalifica di Quaini domenica avevamo bisogno di dare minutaggio ad Aloi consentendogli di trovare il feeling giusto con la squadra. I nostri tifosi? Riempiono sempre il settore ospiti quando possono venire. Ci spingono e noi dobbiamo ripagarli dei sacrifici che fanno. In questa fase nessuno è al massimo della condizione fisica, com’è normale che sia, ma devi esserlo sul piano mentale. La squadra ha portato il portiere del Crotone a giocare tanto palla lunga, questo era quello che volevo, poi però quando riconquisti il pallone e sei nella metà campo avversaria devi sfruttare il momento. Qui dobbiamo migliorare. Per quanto prodotto, a Crotone dovevamo portare a casa ben altro”.

ALOI “Mi sono fatto trovare pronto per aiutare la squadra, purtroppo però non è andata come volevamo. Siamo entrati diverse volte in area, dovevamo essere un attimino più lucidi e brillanti per trovare la via del gol. Secondo me abbiamo disputato un’ottima gara. Bisogna essere pronti mentalmente e convinti nel fare la giocata, nel giocare la palla, in questa categoria magari si tende più a non giocare ma siamo agli inizi, pronti a ripartire alla grande. E’ stato comunque importante mettere minuti nelle gambe”.

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TOSCANO a Globus Tv: “Buona gara e creato tanto, ma questa partita deve insegnarci qualcosa”

Le parole dell’allenatore del Catania Domenico Toscano nel post gara di Crotone, ai microfoni di Globus Television:

“Ci tenevamo a passare il turno di Coppa Italia e l’abbiamo anche dimostrato. La squadra ha preso gol nell’unica occasione del Crotone. Noi forse meritavamo il pareggio per quanto prodotto sia nel primo che nel secondo tempo. Sull’azione del gol potevamo fare qualcosa di più. Non mi è piaciuto l’approccio, l’impatto della squadra. Non vorrei che pensassimo di essere troppo bravi, io dico sempre che o si vince o si impara. Questa partita deve insegnarci qualcosa. Abbiamo fatto una buona gara, creando tanto. Forse negli ultimi 16 metri ci voleva un pò più di cattiveria, determinazione. Se vuoi portare a casa queste partite devi metterti alla pari dell’avversario sul piano dell’atteggiamento. Fino al 95′ la squadra ha cercato di riprendere la partita. E’ stata in campo, si è battuta. Ripeto, negli ultimi 16 metri serve maggiore cattiveria, meno superficialità. Bisogna calarsi velocemente nel girone C di Serie C, che è infernale. Non esistono partite facili, non lo sarà neanche quella di domenica prossima con il Foggia”.

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ALOI a Globus Tv: “Intesa da migliorare, siamo sereni. Al ‘Massimino’ mi aspetto una bolgia”

Così il centrocampista del Catania Salvatore Aloi, ai microfoni di Globus Television, dopola sconfitta maturata all’esordio stagionale contro il Crotone in Coppa Italia Serie C:

“Siamo ad agosto ed è nomale che ancora bisogna lavorare per trovare una buona intesa. C’è una stagione intera davanti, siamo tranquilli e pensiamo solamente al campionato adesso. Io conoscevo già il girone C, sapevo a cosa andassi incontro. Volevo farmi trovare pronto soprattutto a livello mentale, mi fa piacere aver dato un contributo alla squadra nel secondo tempo. Questo è un girone più sporco, dove non si gioca tantissimo a calcio rispetto agli altri raggruppamenti. Palle inattive? Potevamo fare meglio, però siamo solo alla prima partita, abbiamo messo minuti nelle gambe. Dobbiamo migliorare l’intesa tra di noi ma siamo sereni nell’ottica di disputare un grande campionato. Ringrazio i tifosi che ci seguono numerosi anche sostenendo lunghe trasferte. Quando venivo a giocare al ‘Massimino’ da avversario, ricordo che era una bolgia. Mi aspetto che lo stadio sarà così anche domenica prossima, sostenendoci per aiutare la squadra a vincere”.

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