A MENTE FREDDA | Casa/trasferta, il Catania si conferma dai due volti. Servono correttivi

I numeri non mentono. Le scorse settimane avevamo già segnalato la differenza di rendimento dei rossazzurri tra casa e trasferta. Differenza resa ancora più marcata dalla battuta d’arresto di Casarano. Se, al “Massimino”, il ruolino di marcia del Catania è infatti da prima della classe con 19 punti frutto di 6 vittorie, un pareggio, 17 gol fatti e zero subiti, fuori casa il cammino della squadra di Toscano è da ottavo posto (meglio hanno fatto – ad oggi – Audace Cerignola, Benevento, Trapani, Crotone, Monopoli, Salernitana e Cosenza), caratterizzato finora da 2 successi, 3 risultati di parità e 2 sconfitte con 8 punti raccolti, 8 reti all’attivo ed altrettante al passivo su 7 incontri disputati.

Nulla di allarmante, forse, ma qualcosa da correggere c’è. Problema di mentalità? Di natura tattica? Motivazionale? Il match di Casarano ha mostrato criticità in primis sul piano dell’approccio alla partita, deficitario così come ammesso dallo stesso laterale argentino Casasola nel post gara.

Si è parlato diffusamente della direzione arbitrale negativa del sig. Frasynyak. Impossibile non tenerne conto. Nel contesto di una partita tanto equilibrata e caratterizzata da pochissime occasioni da gol sia da una parte che dall’altra, l’arbitraggio insufficiente del “fischietto” della sezione di Gallarate ha avuto il suo peso e va ribadito. Dal Catania, però, era lecito aspettarsi molto di più.

Avevi raggiunto il primo posto in classifica la settimana precedente. Un primato agguantato con fatica, con il sudore di ogni singolo allenamento e incontro. Di colpo ti ritrovi in terza posizione, con la consapevolezza di doverti rimboccare le maniche e ripartire. Subito. Non può passare inosservato che, al netto delle sviste arbitrali, questa squadra a Casarano abbia confermato l’evidenza di alcune lacune giocando lontano dal “Massimino”.

Fuori casa la manovra diventa meno avvolgente, la costruzione del gioco ed i movimenti nel reparto offensivo di lettura più prevedibile per le difese avversarie. In trasferta cambia la visione dello spazio e la superficie di gioco, non sempre il Catania dimostra di assorbire agevolmente questi elementi di diversità rispetto alle gare interne.

Servono correttivi affinchè i rossazzurri esprimano le proprie qualità e caratteristiche con una mentalità più propositiva ed efficace analogamente a quanto accade tra le mura amiche. Apportando, magari, delle variazioni sul tema tattico e rotazioni diverse degli uomini dal primo minuto ed in corso d’opera. In attesa del mercato di gennaio, attraverso il quale la direzione sportiva del club sarà chiamata ad intervenire in entrata con pochi innesti, mirati e funzionali. Soprattutto per quel che riguarda la struttura del reparto di centrocampo, alla luce delle defezioni attuali.

***CLICCA QUI per seguirci sulla nostra pagina Facebook***

QUI CATANIA: Corbari verso il ritorno in campo da titolare

14 presenze in questo campionato con la maglia del Catania di cui solo 4 da titolare. Andrea Corbari, in vista del prossimo impegno con il Latina, si avvia verso il ritorno in campo dal 1′. Cosa che non si verifica dal confronto di Cerignola pareggiato a reti bianche due mesi fa circa. In considerazione dell’assenza per squalifica di Alessandro Quaini, in quanto già diffidato e ammonito a Casarano, con ogni probabilità toccherà all’ex centrocampista della Virtus Entella prendere il suo posto domenica pomeriggio al “Massimino”.

Occasione per ritagliarsi uno spazio maggiore e dimostrare progressi nel percorso di adattamento ad un ruolo che poche volte ha ricoperto in carriera, nascendo come mezzala a cui piace inserirsi negli spazi. Nel centrocampo a due di Toscano ha avuto un rendimento un pò altalenante facendo registrare probabilmente la sua migliore prestazione a Trapani, dove per qualità e quantità ha saputo dare un contributo significativo nello sviluppo della manovra e nelle due fasi di gioco. Domenica dovrebbe agire in coppia con capitan Francesco Di Tacchio, a meno che Toscano non opti per l’utilizzo dell’italo-spagnolo Kaleb Jiménez.

***CLICCA QUI per seguirci sulla nostra pagina Facebook***

SERIE C | Team Altamura-Salernitana, Mangia: “Arbitraggio? Ti senti inerme e infastidito davanti a certe cose…”

0

Se il Catania risulta danneggiato dall’arbitraggio di Casarano, al netto dei propri demeriti, sul campo del Team Altamura non può essere soddisfatto l’allenatore Devis Mangia per episodi arbitrali risultati sfavorevoli alla propria squadra contro la Salernitana. In particolare il gol annullato ai pugliesi. Queste le sue parole in sala stampa:

“Faccio i complimenti ai ragazzi per la parte tecnico-tattica della partita. Il resto io non posso controllarlo. Ti senti un pò inerme davanti a certe cose. A me non piace andare a discutere di certe situazioni però se poi vedo che qualcuno si lamenta e capitano queste cose ti viene il rammarico. Non so se bisogna relazionarsi allo stesso modo, ma così diventa complicato. Tutti devono capire che sulla base di queste situazioni cambiano tante cose, le partite, le stagioni, le carriere. Bisogna essere molto attenti”.

“Oggi vai a casa e dici «cavolo, cos’abbiamo sbagliato?». Questo ti dà fastidio perchè la squadra non meritava qualcosa del genere. Poi ti dicono anche «occhio, che ti butto fuori!». Ma quando succedono queste cose come fai a stare sereno e tranquillo? Mi piacerebbe che a volte si riconoscessero gli errori. Ognuno tira acqua al proprio mulino e protesta quando conviene. Andiamo avanti così, il carrozzone continua”.

***CLICCA QUI per seguirci sulla nostra pagina Facebook***

ACCADDE OGGI: 17 novembre 1946, esordio al Cibali per il “Club Calcio Catania”

17 novembre 1946. Sciolta l’Associazione Fascista Calcio Catania dopo la caduta del regime fascista, erano trascorsi due mesi dalla nascita del “Club Calcio Catania”, nato dalla fusione tra Virtus e Catanese. Presidente della nuova società Santi Passanisi Manganaro, vice Presidente Angelo Vasta, il Duca Vespasiano Trigona di Misterbianco alla presidenza onoraria. Il club rossazzurro ripartì dal campionato di Serie C e, nella data sopra indicata, allo stadio Cibali affrontò il Marsala dopo la sconfitta per 2-1 maturata sul campo del Termini Imerese. Finì 0-0, primo punto stagionale nel contesto di un match assai equilibrato, gettando le basi per il Catania del futuro, che nel giro di tre anni, sarebbe stato promosso in B trascinato dai gol dello storico bomber Nicolò Nicolosi.

***CLICCA QUI per seguirci sulla nostra pagina Facebook***

PELLIGRA: atteso in città l’arrivo del presidente

Nel corso della trasmissione ‘Anteprima Corner’, su Telecolor, il giornalista Alessandro Vagliasindi ha sottolineato che nelle prossime ore è atteso l’arrivo in città di Ross Pelligra. Una presenza certamente non casuale in considerazione del fatto che la settimana scorsa è arrivata la comunicazione dell’aggiudicazione di Torre del Grifo Village al club di cui è proprietario lo stesso Pelligra. E’ evidente che la presenza in città del patron è funzionale a mettere in pratica tutti gli adempimenti che adesso dovranno essere espletati per avere definitivamente la proprietà del centro sportivo attraverso il rogito notarile.

***CLICCA QUI per seguirci sulla nostra pagina Facebook***

RASSEGNA STAMPA – La Sicilia: “Ricaricare le batterie. Chi ha fame deve fare di tutto per riprendersi il primato”

Il Catania riparte, verso il confronto con il Latina. “Si ricaricano le batterie, ci sarà il pubblico al Massimino che diventa sempre di più il valore aggiunto. Non ci saranno Quaini e Ierardi (la società dovrebbe richiedere la riduzione della squalifica per quest’ultimo), si prospetterà una volta di più il ballottaggio tra Forte, Caturano e Rolfini”, riporta La Sicilia. Chi perde il primato e ha fame “deve fare di tutto per riprenderselo. Guardando non solo Benevento e Salernitana, ma anche Cosenza e Crotone che restano in agguato. Domenica si scontreranno pure Cosenza e Benevento con il Catania spettatore interessato. Ma il match interno con il Latina vale di più per mille ragioni più una: chi guarda in casa d’altri spreca solo del tempo”, si legge.

***CLICCA QUI per seguirci sulla nostra pagina Facebook***

RASSEGNA STAMPA – La Sicilia: “Catania, gli aspetti da rivedere”

Il quotidiano La Sicilia evidenzia una serie di cose da rivedere, alla luce della prestazione offerta dal Catania a Casarano. Viene fatta menzione di un “Caturano titolare che vaga per il campo e riceve pochi palloni”, “chi entra dalla panchina e non incide, stavolta, deve tornare a spaccare le gare”. In settimana “il lavoro che Toscano vorrà impostare va verso quella direzione”.

A centrocampo, poi, “si corre, ma oltre a tamponare si deve creare qualcosa di lineare. In difesa – reparto che in casa non ha mai preso gol – alcune uscite e altre diagonali di rientro devono essere curate una volta di più per raggiungere non certo la perfezione, ma un livello più costante. Sulle fasce, uno dei punti forti di quest’idea di gioco proposta dal tecnico, se il meccanismo s’inceppa bisogna insistere o cambiare idea per servire i traversoni alle punte. Dietro l’attaccante centrale si deve creare e non girare a vuoto”, si legge.

“Toscano ha espresso anche in tempi di vacche grasse la sua idea: non vuole i 19 gol di Cicerelli ma serve un giocatore che si spenda per la squadra. A Casarano l’unico a creare pericoli concreti è stato proprio il fuoriclasse rossazzurro. Che deve cantare e al tempo stesso portare la croce”, riporta l’articolo di Giovanni Finocchiaro.

***CLICCA QUI per seguirci sulla nostra pagina Facebook***

RASSEGNA STAMPA – La Sicilia: “Prestazione non da capolista a Casarano. Il Catania riparte”

“Il rigore non concesso fa ancora gridare allo scandalo. La prestazione, al netto di quello che avrebbe potuto mutare nel corso della partita, non è stata da capolista”. Dopo la sconfitta del Catania a Casarano il dibattito su quello che poteva essere e non è stato anima l’ambiente. Spesso si cerca un capro espiatorio, un ‘colpevole’ uno status per commentare o giudicare.

“Ci sono tutte le ragioni del mondo per manifestare il malcontento per la sconfitta e il primato perso dopo soltanto una settimana. Un dato che brucia, che genera rabbia. Si possono fare i conti dei punti persi per gol mancati, arbitri distratti e peggio ancora… c’è un altro modo, andare avanti senza piangersi addosso”, riporta La Sicilia. Riconoscendo che da giornata disgraziate come quella di Casarano si debba imparare, perchè “si può imparare sempre qualcosa per non ricadere nelle stesse situazioni lacunose”.

Il quotidiano evidenzia come, in tal senso, un messaggio di grande sincerità lo abbia lanciato Tiago Casasola nel post gara, affermando che il rigore c’era e magari sarebbe cambiato tutto, ma la sconfitta di Casaranoo va addebitata innanzitutto alla squadra, chiamata a risolvere anche partite complicate come quella del ‘Capozza’. Questo è “un ragionamento da capolista”. Il concetto da valorizzare è che il Catania “non prova a ripartire”, ma “riparte”.

***CLICCA QUI per seguirci sulla nostra pagina Facebook***

RASSEGNA STAMPA – La Sicilia, Del Core: “Catania, sensazioni che non sono andate via dal mio cuore. Squadra più attrezzata di Salernitana e Benevento”

Ieri abbiamo evidenziato le dichiarazioni di Umberto Del Core rilasciate a Telecolor. Oggi si legge l’intervista dell’ex attaccante del Catania concessa al quotidiano La Sicilia. Del Core espone con orgoglio nel suo locale, a Bari Vecchia, la maglia del gol promozione. Nel ricordo di “sensazioni che ancora oggi non sono andate via dal mio cuore”, sottolinea. “I catanesi arrivano qui per salutarmi e per trasmettermi le emozioni provate al momento del ritorno in Serie A. Dicevo spesso al presidente Pulvirenti che lo avrei portato io al salto di categoria. Quando si avverò eravamo felici tutti quanti. Avevo mantenuto la parola”, aggiunge.

“Il gol della Serie A? Quando Marino mi ha detto di riscaldarmi sono entrato convinto di fare qualcosa d’importante per la squadra. Su quella palla mi sono fiondato con tutta la rabbia possibile. Mi ha spinto tutto lo stadio, c’erano 25mila persone. Ho avvertito il boato del Massimino e gli schiaffi di Lo Monaco, che mi inseguì per rimproverarmi, visto che la partita non era finita e temeva che ci potessimo cullare dopo il vantaggio”.

Del Core parla di Roberto De Zerbi: “Sono stato di recente a trovarlo a Marsiglia. La persona è rimasta sempre quella che ho conosciuto, l’allenatore è di livello assoluto. Già quando dividevamo la camera durante i ritiri a Catania ragionava da tecnico”. Sul Catania di oggi: “Sarà lotta a tre con Benevento e Salernitana, ma io credo che il Catania sia più attrezzato e con il calore ed il sostegno dei tifosi. Tornerò presto allo stadio per assistere a una partita e porterò la mia fidanzata perchè possa conoscere una realtà che sento ancora mia, la accompagnerò anche in giro per la bellissima città”.

***CLICCA QUI per seguirci sulla nostra pagina Facebook***

CATANIA-LATINA: info prevendita biglietti

NOTA STAMPA CATANIA FOOTBALL CLUB

Oggi, alle ore 12.00, avrà inizio la prevendita dei tagliandi validi per assistere alla gara Catania-Latina, valevole per la quindicesima giornata del girone C del campionato Serie C Sky Wifi 2025/2026 ed in programma allo stadio “Angelo Massimino” domenica 23 novembre alle ore 14.30. I biglietti saranno disponibili fino al fischio d’inizio online su TicketOne.it ed in tutte le rivendite autorizzate.
 
Gli spettatori in possesso di tagliando acquistato online potranno accedere allo stadio mostrando il biglietto elettronico caricato su app wallet del proprio smartphone o sulla propria card “We Catania”, esibendo in entrambi i casi il documento d’identità. I possessori di abbonamento dovranno esibire necessariamente la card “We Catania” in originale o in versione provvisoria in formato digitale (non saranno valide le ricevute cartacee degli acquisti effettuati), il segnaposto e il documento d’identità.

Di seguito, le indicazioni dettagliate:

CATANIA-LATINA – 23/11/2025 – Ore 14.30
Prezzi dei biglietti, inclusi diritti di prevendita:

Curve € 16
Tribuna B € 30
Tribuna A € 45
Tribuna Elite € 75
Settore Ospiti € 16

Biglietti gratuiti per i diversamente abili – Si rimanda alle indicazioni riportate nella sezione del sito ufficiale.

***CLICCA QUI per seguirci sulla nostra pagina Facebook***