CATANIA – AVELLINO: quote 1 X 2, cosa dicono le agenzie di scommesse

Secondo match consecutivo allo stadio “Angelo Massimino” per il Catania dopo il risultato di 1-1 maturato contro il Potenza. Partita valida per il recupero della 20/a giornata del girone C di Serie C, rossazzurri alla ricerca del primo successo stagionale del 2020. Le previsioni delle principali agenzie di scommesse sportive con riferimento alle quote 1 X 2 dell’evento, indicano che il segno “1” oscilla intorno ai valori di 1.97 e 2.14; la “X” tra 3.05 e 3.30; il “2” tra 3.00 e 3.70. “1X” è la doppia chance avente la quota più bassa (compresa tra 1.23 e 1.27) rispetto a “X2” (1.65-1.73) e “12” (1.27-1.32). Catania, quindi, sulla carta favorito per la conquista dei tre punti ma non attraverso una supremazia così netta. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

MARINO: “Sulle panchine di Catania e Udinese i momenti più belli della mia carriera”

Quali sono stati i momenti più belli vissuti nella carriera d’allenatore? Pasquale Marino ne parla brevemente ai microfoni di passionedelcalcio.it: “Da siciliano gli anni nel Catania e l’esperienza all’Udinese. Con gli etnei rammento con affetto la gara del 2006 contro l’Albinoleffe vinta per 2-1 con conseguente promozione in A dopo 22 anni e la sfida nel neutro di Bologna, la stagione dopo, contro il Chievo terminata con la vittoria per 2-0 con l’obiettivo salvezza raggiunto. Sulla panchina dei bianconeri invece nella stagione 2008/09 mi sono tolto parecchie soddisfazioni. Abbiamo eliminato (0-2 a Dortmund) dopo i calci di rigore il Borussia Dortmund allenato da Klopp, sconfitto il Tottenham e agli ottavi estromesso lo Zenit campione in carica”. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

CATANIA – AVELLINO: probabili formazioni, Lucarelli conferma lo schieramento di domenica o qualche novità in vista?

Ipotesi di formazione per Catania-Avellino, match in programma oggi allo stadio “Angelo Massimino” e valevole per la prima giornata del girone di ritorno del campionato di Serie C. In casa rossazzurra si va verso la conferma dello schieramento iniziale opposto domenica al Potenza, ma non si esclude qualche lieve variazione. Nel 4-2-3-1 di partenza agirebbero i difensori Calapai, Silvestri, Esposito (o Mbende) e Pinto davanti al portiere Furlan, con Biagianti-Rizzo coppia mediana e Barisic, Di Molfetta e Biondi a sostegno di Curiale, principali alternative Sarno e Curcio. Non convocati Di Piazza (già a Catanzaro), Dall’Oglio, Saporetti, Welbeck e Noce. Mister Capuano convoca il neo acquisto Izzillo e ritrova De Marco dopo il turno di squalifica. Nel 3-5-2 di partenza ci sarebbe spazio dall’inizio per il portiere Tonti, i difensori Zullo, Illanes e Bertolo, i centrocampisti Celjak, Laezza, Di Paolantonio, De Marco e Parisi e gli attaccanti Micovschi e Alfageme. Tra le fila degli irpini figurano sette indisponibili (Palmisano, Silvestri, Carbonelli, Petrucci, Charpentier, Abibi e Karic); aggregati due ragazzi provenienti dalla formazione Berretti (Acampora e Russo). Nessuna copertura televisiva dell’incontro, che sarà trasmesso online da Eleven Sports e, radiofonicamente, da Bella Radio (FM 103.7). ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

ESCLUSIVA – Millesi: “Con l’Avellino match da tripla. Il Catania non fallirà. Stadio semi deserto deve essere uno stimolo”

Oltre 100 presenze con la maglia dell’Avellino entrando nel cuore dei tifosi irpini, non molte apparizioni indossando la casacca del Catania ma esperienza dal significato profondo, avendo realizzato il sogno di vestire i colori rossazzurri e di giocare anche in Serie A. In vista di Catania-Avellino, la redazione di TuttoCalcioCatania.com ha contattato telefonicamente Francesco Millesi. Francesco, da catanese come vivi la situazione che sta attraversando il Catania? “Non temo il peggio perchè parliamo di Catania, una città che non si può permettere di essere presa in giro. La gente vive per il Calcio Catania. Ci sarà un risvolto positivo in tutto questo. Io spero che l’attuale proprietà risolva tutto e riparta più forte di prima perchè questa dirigenza ha portato il Catania in A e regalato tante gioie. Sono subentrati problemi e scelte sbagliate ma bisogna sottolineare che un cambio di proprietà significa ripartire da zero, a scatola chiusa. Conoscendo l’attuale proprietà, hanno mille difetti ma anche dei pregi perchè comunque hanno costruito un impero, portando il Catania a palcoscenici importanti. Io gli darei fiducia se avranno la forza di portare avanti il progetto. Capisco i tifosi che sono in ansia, ma i dirigenti attuali non vogliono il male del Catania e non lo faranno fallire dopo i tanti investimenti effettuati”. Secondo te è reale l’intenzione del Catania di trovare un nuovo acquirente? “Con il salto di categoria si inizia a programmare in maniera diversa, con entrate economiche differenti. Qualora la promozione non si concretizzasse, allora ci sarebbero dei risvolti per il prossimo anno. Adesso si spera di andare in B, poi se qualcuno sarà degno di lavorare a Catania che ben venga, sicuramente non chiuderanno le porte. Se si presenta gente che vuole investire a scatola chiusa e non sappiamo chi siano e cosa faranno, l’attuale proprietà mette degli ostacoli non perchè voglia il fallimento ma per dare un futuro vero a questa piazza. E’ importante che ci siano persone motivate e che non investano a Catania per business o tornaconto personale. Il Calcio Catania è un impero, se la società al momento non cede ha i suoi buoni motivi. Evidentemente chi si sta facendo avanti per l’acquisto non fornisce garanzie adeguate”. I tifosi, però, sono molto preoccupati. “E’ normale che i tifosi pensino al fallimento. Ma chi ha investito tanto in questi anni non può cedere a chiunque. Ripeto, non faranno fallire un patrimonio importantissimo. Oggi proprietà e dirigenza hanno dei problemi dovuti agli errori commessi, ma se fossero stati strafottenti avrebbero già fatto fallire il Catania o ceduto a due soldi lavandosene le mani. Invece stanno cercando di trovare qualcuno realmente interessato al Calcio Catania per i colori rossazzurri, e non per interesse personale”.  Si può ancora raddrizzare questa stagione?  “Certo che sì, sei in griglia Play Off ed è una fortuna che i primi dieci partecipino a questa lotteria. Anche se bisogna stare attenti a chi ti precede in classifica. Il Catania può tranquillamente qualificarsi ai Play Off ma serve un pò di calma. Purtroppo c’è chi va, chi viene, si parla di fallimenti, stipendi non pagati. Tante discussioni che non tutti i calciatori riescono ad assorbire. Oggi la squadra deve assentarsi da questi problemi e pensare esclusivamente al campo ed a vincere più partite possibili. Parlare poco e correre, solo questo conta. Facendo giocare chi ha voglia di lottare, al di là della qualità o dell’esperienza. Dentro chi vuole investire su se stesso, dando il massimo fino alla fine mangiandosi l’erba. Questo vogliono vedere i tifosi. Ad oggi il Catania non ha preso punti di penalizzazione, quindi gli stipendi vengono pagati nonostante i problemi”. Lo stadio semi deserto quanto influisce? “Deve essere uno stimolo in più. Ai miei compagni dicevo sempre che non bisogna demoralizzarsi. Anzi, dare ancora di più per riconquistare i tifosi. Perchè a loro importa veramente vedere guerrieri in campo, che gettino il cuore oltre l’ostacolo. Riconquistando i tifosi pian pianino arriveranno anche i risultati”.  Giusto puntare quasi tutto sulla Coppa Italia? “Attualmente il Catania non è nelle condizioni di fare programmi. Deve lottare anche durante gli allenamenti e nell’amichevole del giovedì. La Coppa va interpretata come fosse una finale di Champions, idem il campionato. Il Catania deve solo pensare a lottare e vincere”. Quale insidie nasconde l’Avellino per il Catania? “Sarà molto difficile come partita ma il Catania non può permettersi di lasciare altri punti per strada. Dietro ci sono squadre agguerrite che provano a centrare i Play Off. Vincere aiuterebbe molto anche per il morale. Capuano è un fenomeno come allenatore, sul piano umano meno. Persona che potrebbe allenare in categorie superiori ma l’aspetto umano non lo porta dove potrebbe arrivare. Le insidie sono soprattutto nei calci piazzati, il Catania ne soffre e Capuano studia molto bene le lacune dell’avversario. Il suo punto di forza sarà lo sviluppo dei calci piazzati”. Che tipo di gara potrebbe venire fuori? “L’Avellino non se la giocherà a viso aperto. Conoscendo Capuano, cercheranno di attendere il Catania e ripartire perchè lui è bravo in questo. Rischia poco e riesce ad attaccare e far male al momento giusto. Il Catania cerca la vittoria per la classifica e smorzare un pò i problemi, l’Avellino è avversario molto ostico per i rossazzurri ed è squadra formata per questo tipo di partite. Match da tripla”.  Per chi farai il tifo mercoledì? “Catania è la mia città, ho realizzato il sogno da bambino di indossare la maglia rossazzurra. Avellino mi ha consacrato e formato come uomo e calciatore. Avellino e Catania sono e saranno per sempre nel mio cuore, quindi non farò il tifo per nessuna delle due mercoledì”.  Si ringrazia Francesco Millesi per la gentile concessione dell’intervista. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook*** © RIPRODUZIONE DEL TESTO, TOTALE O PARZIALE, CONSENTITA ESCLUSIVAMENTE CITANDO LA FONTE – Qualunque violazione del diritto di copyright sarà perseguita a norma di legge.

ESCLUSIVA – Curcio, l’agente: “Può togliersi grandi soddisfazioni e dare tanto al Catania”

Giovanni Tateo, agente di Alessio Curcio, ha commentato ai microfoni di TuttoCalcioCatania.com l’esordio in rossazzurro del suo assistito contro il Potenza: “Curcio, come confermato anche dalle parole pronunciate dal mister, è entrato bene in partita nonostante fosse fuori dai campi di gioco da mesi. L’impatto è stato buono considerando anche che ha fatto il suo ingresso in corso d’opera, con i ritmi molto più elevati. Nell’economia del campionato Curcio può dare tanto al Catania. Il mister è contento, il ragazzo mi diceva di essersi accorto che, nel corso degli allenamenti, sentiva il mister parlare con l’allenatore in seconda sottolineando il fatto di avere dei colpi da categoria superiore. Sono dell’opinione che il ragazzo si può togliere delle grandi soddisfazioni che, alla fine, andranno anche a vantaggio del Catania”. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook*** © RIPRODUZIONE DEL TESTO, TOTALE O PARZIALE, CONSENTITA ESCLUSIVAMENTE CITANDO LA FONTE – Qualunque violazione del diritto di copyright sarà perseguita a norma di legge.

POTENZA: dopo avere lasciato anticipatamente il “Massimino”, niente trasferta a Caserta per la Curva Ovest

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Domenica scorsa, subito dopo aver appreso la notizia della morte di Tucciariello, il tifoso della Vultur Rionero investito a Vaglio di Basilicata (Potenza) da un’auto guidata da un tifoso del Melfi (Eccellenza lucana), i sostenitori potentini hanno ammainato bandiere e striscioni lasciando anticipatamente lo stadio “Massimino”. Adesso, in vista del match esterno con la Casertana, la Curva Ovest del Potenza ha assunto la decisione di non partire come segno di lutto e rispetto. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

IZCO (Juve Stabia): “Qui ambiente simile a Catania”

Solo quattro presenze in questo campionato di Serie B ed una in Coppa Italia con la maglia della Juve Stabia per l’ex centrocampista e capitano del Catania Mariano Izco, il quale proverà a ritagliarsi maggiore spazio e menziona proprio la piazza rossazzurra in conferenza stampa: “A Castellammare di Stabia ho trovato un ambiente molto simile a Catania – dice – Nelle piazze del sud Italia i tifosi sono molto caldi, anche qui c’è un ambiente bello, l’ideale per noi giocatori sudamericani”. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

ESCLUSIVA: Catania, primi contatti per Saraniti

Nei giorni scorsi è arrivata la smentita del procuratore. In questi anni è stato frequentemente accostato al Catania ma, adesso, secondo informazioni raccolte dalla nostra redazione sarebbero stati avviati i primi contatti per l’attaccante Andrea Saraniti. Al momento il giocatore non è in uscita da Vicenza ma, qualora la società biancorossa reperisse sul mercato un sostituto all’altezza, Saraniti cambierebbe casacca. Il profilo viene tenuto in considerazione dal club rossazzurro. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

DI PIAZZA: “Ho desiderato tanto venire a Catanzaro, prometto di dare il massimo”

Prime parole da calciatore del Catanzaro per Matteo Di Piazza, già in Calabria ed intervenuto ai microfoni di Catanzaro Informa: “Faccio un grosso in bocca al lupo per la gara di domani, spero portino la vittoria a casa. Quanto ho desiderato venire qui? Nelle ultime settimane tanto, va bene così. Conosco tanti giocatori che fanno parte della rosa, la squadra è forte però abbiamo bisogno dei tifosi. Un messaggio? Devo dare il massimo, sicuramente sono pronto a sudare la maglia come hanno fatto gli altri, prometto il possibile”. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

ESCLUSIVA – Martignago, l’agente: “Lucarelli lo stima molto, se il Catania chiama…”

Il profilo di Riccardo Martignago, attaccante in forza al Teramo, è stato oggetto di valutazione da parte del Catania nei mesi scorsi. Ne abbiamo parlato con l’agente Paolo Tricoli, per capire se potrebbero esserci i presupposti per un eventuale trasferimento in Sicilia nell’attuale finestra di calciomercato: Da parte di Lucarelli c’è grande stima nei confronti del ragazzo. Era un giocatore che poteva essere ragionato quest’estate, poi ad un certo punto il Catania cercava un elemento con un piede diverso ma è sempre stato stimato. Ci sono un pò di squadre su di lui. Ad oggi, personalmente, da Catania non mi ha chiamato nessuno in questa finestra di mercato. Forse perchè prima devono fare valutazioni in uscita. Se il Catania chiamasse, non potremmo rimanere indifferenti. Catania è una piazza talmente bella, importante, con grandissima visibilità, un pubblico meraviglioso ed un centro sportivo invidiato da squadre di Serie A… impossibile non ragionare seriamente di fronte ad un’eventuale proposta del Catania”. “In questo momento ci sono alcune squadre importantissime di C ad avere richiesto il giocatore. Il Teramo vorrebbe cederlo a titolo definitivo ma alla fine si potrebbe optare per un prestito ed il Catania, secondo me, avrebbe le carte in regola per poterlo prendere. Io ho un ottimo rapporto con il Direttore Lo Monaco, fatto di stima reciproca. Riccardo, ripeto, piace a Lucarelli per le caratteristiche che possiede. In un 4-2-3-1 può ricoprire tutti i ruoli sulla trequarti di campo. In certi momenti ha fatto anche la prima punta. Ha gamba, passo, grande qualità”.  ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook*** © RIPRODUZIONE DEL TESTO, TOTALE O PARZIALE, CONSENTITA ESCLUSIVAMENTE CITANDO LA FONTE – Qualunque violazione del diritto di copyright sarà perseguita a norma di legge.