MERCATO: dalla difesa all’attacco, le zone del campo in cui si attendono innesti

In questi giorni il Catania è particolarmente attivo sul mercato in uscita. Liberare l’organico dagli esuberi è una priorità, in attesa che si sblocchino anche le trattative legate ai movimenti in entrata. Dal reparto difensivo a quello avanzato, vediamo in quali zone del campo la dirigenza rossazzurra dovrebbe attivarsi per consegnare al tecnico Mimmo Toscano un organico completo e ben definito in vista della stagione 2025/26.

A cominciare dalla difesa dove, intanto, hanno salutato i portieri Adamonis (riscattato dal Sudtirol) e Farroni (svincolato). Qui non è da escludere l’arrivo di un estremo difensore che si aggiunga a Dini, soprattutto qualora Bethers dovesse essere ceduto per trovare più spazio altrove. Catania a caccia di un braccetto destro (Pieraccini? Berra?) ed un centrale di difesa da affiancare a Di Gennaro (Lancini?). Nel ruolo di braccetto sinistro, invece, potrebbero essere riconfermati Celli e Allegretto a meno che non si creino i presupposti per sfruttare una buona opportunità a condizioni vantaggiose.

A centrocampo, De Rose e Sturaro verso la cessione, Frisenna in forse. In mediana il Catania potrebbe reperire 2-3 nuovi interpreti (Bianchi, Varone, Capomaggio e Tascone tra i vari nomi circolati in questi giorni) più un laterale sinistro. Sulla destra, dubbi relativi al futuro di Guglielmotti (piace alla Feralpisalò) e/o Raimo: non è un mistero che il Catania abbia sondato Tribuzzi (Avellino), radiomercato accosti Casasola (comunque più vicino alla Salernitana) e Pastore tenga in considerazione il profilo di Pagliai (AZ Picerno). Per Luperini si valuteranno eventuali richieste, ma potrebbe non essere ceduto puntando sulla sua voglia di riscatto.

Dalla trequarti in su, ad oggi il Catania si ritrova un validissimo rinforzo in casa, quel Cicerelli che lo scorso anno era stato ceduto in prestito alla Ternana ed è rientrato alla base dopo una stagione super in rossoverde. Andrebbe a giocarsi il posto da titolare con Lunetta. Jimenez e Stoppa verso la riconferma con l’esigenza di reperire nuovi attaccanti che vadano a rimpiazzare Montalto, Inglese e De Paoli, andando a potenziare anche la panchina a disposizione di Toscano.

***CLICCA QUI per seguirci sulla nostra pagina Facebook***

MERCATO: Inglese, in C solo per Catania o Salernitana. Scelta finale, momenti decisivi

Telefonate giunte da società cadetta e di terza serie, tante richieste per Roberto Inglese che, ad oggi, non ha alcun vincolo con il Catania. L’attaccante, infatti, risulta nell’elenco degli svincolati da un paio di giorni e lui stesso è l’unico ad avere potere decisionale sul nuovo contratto che andrà a stipulare. Qualora optasse per giocare in C anche nella stagione 2025/26, lo farebbe esclusivamente a Catania o Salerno.

In maglia rossazzurra Inglese si è rigenerato, ha trovato l’ambiente ideale per esprimere appieno le sue qualità, una piazza che lo ha sempre sostenuto, incoraggiato e voluto bene. I tifosi etnei lo riaccoglierebbero a braccia aperte, la volontà del club del presidente Pelligra è quella di metterlo anche quest’anno al centro del progetto. La Salernitana, invece, si fa forte della presenza del direttore sportivo Daniele Faggiano, una sorta di padre calcistico per Inglese. La punta classe 1991 deve molto a Faggiano non solo per avere creduto in lui lo scorso anno, quando in molti erano scettici sulle possibilità di riscattare le ultime stagioni poco esaltanti, ma anche per averlo “lanciato” in carriera nei bei tempi della Serie A.

Il rapporto tra Faggiano ed Inglese è sempre stato molto intenso, schietto e sincero. Ad oggi l’attaccante sembra più propenso a considerare la permanenza a Catania oppure un eventuale trasferimento a Salerno. Catania e Salernitana sono le uniche società di C da cui Inglese ripartirebbe volentieri. Momenti decisivi per capire su chi ricadrà la scelta finale di Inglese e quanto riusciranno ad essere convincenti entrambi i club, perchè anche questo aspetto avrà il suo peso.

===>>> UFFICIALE: Inglese è un giocatore della Salernitana

***CLICCA QUI per seguirci sulla nostra pagina Facebook***

SERIE C: SPAL e Brescia, svincolo d’ufficio per i tesserati. Tra questi anche alcuni ex Catania

Le mancate iscrizioni ai campionati di Brescia e Spal hanno portato allo svincolo d’ufficio di tutti i tesserati con i rispettivi club. E’ arrivata in queste ore la comunicazione della FIGC che, di fatto, libera calciatori e componenti dello staff delle due squadre. Tra questi figurano anche alcuni ex Catania. Tra le fila della SPAL, rapporto contrattuale bruscamente interrotto per il laterale destro Luca Calapai ed il centrocampista Roberto Zammarini, entrambi subito alla ricerca di nuova sistemazione. Per quanto concerne il Brescia, invece, svincolato l’allenatore Rolando Maran ed il vice Christian Maraner, anche loro con trascorsi in rossazzurro. Gli ex Catania citati erano contrattualizzati fino a giugno 2026.

***CLICCA QUI per seguirci sulla nostra pagina Facebook***

STAMPA UMBRA – Ternananews: “Anche il Catania su Casasola, ma Salernitana in pole”

Contrattualmente legato alla Ternana fino a giugno 2026, il laterale destro Tiago Casasola sembra in procinto di lasciare le Fere, in un momento in cui si ritiene necessario ridurre sensibilmente i costi di gestione del club. Argentino classe 1995, secondo quanto riportano i colleghi di ternananews.it il direttore sportivo Mammarella ha avviato contatti concreti con tre club interessati: in cima alla lista la Salernitana, dove Casasola ha vissuto una delle esperienze più significative della sua carriera tra il 2018 e il 2021. Alle spalle dei campani c’è il Pescara fresco di promozione in Serie B ed il Catania di Mimmo Toscano “deciso a riscattare una stagione sotto le aspettative e intenzionato a costruire una rosa competitiva per puntare alle zone alte della classifica di Serie C”, si legge.

***CLICCA QUI per seguirci sulla nostra pagina Facebook***

ACCADDE OGGI: 3 luglio 2008, si presenta a Catania “RonalDica”. Grandi aspettative ma si rivelò un flop

«Catania è una città molto bella e spero di trovarmi bene. Con Walter Zenga sarà più facile e mi aiuterà ad adattarmi più velocemente. Con lui giocavo da seconda punta, ed è il ruolo che preferisco. Volevo giocare in un campionato più competitivo e ci sono riuscito. In Romania ho avuto problemi con la mia ex tifoseria, per questo motivo ho deciso di andare via da Bucarest. Ai miei nuovi tifosi dico di starmi sempre vicino e sostenermi anche nei momenti più difficili».

Parole rilasciate dal centrocampista offensivo Nicolae Dica, soprannominato “RonalDica”, in data 3 luglio 2008, alla presentazione ufficiale da giocatore del Catania. I tifosi rossazzurri si aspettavano tanto da lui, ma nella realtà dei fatti deluse profondamente le attese. In considerazione del negativo avvio di campionato di Dica, Zenga fu costretto a puntare su altri elementi nel corso della stagione, affermando: “Nicolae deve stare tranquillo perché arriverà il suo momento. Ogni tecnico vorrebbe avere in organico un giocatore come lui, però in Italia capita di trovare alcuni problemi di ambientamento”.

Per Dica, fortemente desideroso di giocare con continuità, nonostante lo scarso utilizzo arrivò a sorpresa la convocazione nella Nazionale romena, notizia accolta in questi termini dal diretto interessato: “Onestamente non mi aspettavo di essere convocato in Nazionale visto che a Catania non gioco quasi mai”. Così, invece, Giuseppe Mascara si espresse sull’ex calciatore dello Steaua Bucarest: “Ha grandi doti tecniche e classe da vendere. Per comunicare ci stiamo venendo incontro. Io sto imparando il rumeno e lui l’italiano. L’importante però è che presto impari la lingua del calcio”. Ad eccezione di una buona gara giocata in Coppa Italia contro il Padova, Dica non è riuscito a lasciare il segno nell’esperienza catanese.

***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

SERIE C: Salernitana spinge per l’inserimento nel girone B, richiesta che difficilmente verrà accolta

0

La Salernitana, retrocessa in Serie C, è intenzionata a chiedere un cambio di girone, spostandosi dal Girone C (tradizionalmente quello del Sud Italia) al Girone B (Centro-Nord). Questa richiesta è stata inoltrata dalla Questura di Salerno e motivata dalla presenza di numerose trasferte considerate a rischio nel Girone C, a causa di precedenti di tensione con altre tifoserie. Tuttavia, la Lega Pro difficilmente la accoglierà, in quanto potrebbe anche creare un precedente pericoloso, aprendo la porta a future richieste simili. A meno di colpi di scena clamorosi i granata, che in ogni caso proseguono la battaglia legale per chiedere la riammissione in B, si avviano a disputare il raggruppamento C di Serie C.

***CLICCA QUI per seguirci sulla nostra pagina Facebook***

UFFICIALE: Gega saluta Catania, va al Casarano

“Catania Football Club rende noto di aver ceduto a titolo definitivo al Casarano Calcio il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Ertijon Gega. Al difensore, che con la nostra maglia ha disputato 12 gare, l’augurio delle migliori fortune personali e professionali”. Attraverso la diffusione di questa nota la società etnea conferma una notizia già nota da giorni. Mancava soltanto l’ufficialità per la definizione del trasferimento del difensore albanese, che poco spazio ha trovato nel corso della passata stagione. Va al Casarano, club che giovedì ha messo sotto contratto un altro ex Catania, Cosimo Chiricò, sottoscrivendo un contratto biennale.

***CLICCA QUI per seguirci sulla nostra pagina Facebook***

UFFICIALE: Varsallona nuovo team manager del Catania

“Catania Football Club rende noto di aver affidato l’incarico di team manager della prima squadra ad Antonio Varsallona. Al dirigente, che vanta una proficua esperienza nel nostro settore giovanile, i migliori auguri di buon lavoro”. E’ quanto scrive la società etnea attraverso una nota ufficiale. Varsallona, che per ben 17 anni ha lavorato tra le fila del Calcio Catania – prima nel campionato Primavera, poi nella Berretti – ed è reduce dall’incarico di team manager del settore giovanile del Catania FC, prende il posto di Giuseppe Matarazzo, il quale dovrebbe ripartire dalla Salernitana. Nuova sfida per Varsallona, quella di mediatore tra lo staff tecnico e dirigenziale della prima squadra rossazzurra.

***CLICCA QUI per seguirci sulla nostra pagina Facebook***

LA SICILIA: “Inglese, nelle prossime ore parlerà con la società. «Non deve muoversi da Catania», il sentimento popolare”

A proposito dell’esigenza del Catania d’intervenire sul mercato in uscita, “fino a prova contraria tra le cessioni non sono previsti nomi come quelli del centrocampista Di Tacchio che dovrebbe rimanere alla base e, per ora, neanche quello di Inglese”, riporta La Sicilia. “Facile pensare che il passaggio di Daniele Faggiano a Salerno possa far nascere discorsi che riguardano due giocatori che il direttore aveva portato in rossazzurro. Specie Inglese, arrivato dietro richiesta personale di Faggiano”, evidenzia il quotidiano.

“Il centravanti nelle prossime ore parlerà con la società etnea per confermare la voglia di rimanere. O dire se ha cambiato idea in maniera repentina”, si legge. “I tifosi aspettano novità soprattutto per Inglese, punto fermo della squadra che lo scorso anno andò ai playoff spinta dai gol di ‘Bobby English’. Al di là di chi sarà il rinforzo al centro dell’attacco, Inglese a detta dei tifosi non deve muoversi. Questo è il sentimento popolare espresso da più giorni e noto a tutti quanti”.

===>>> UFFICIALE: Inglese è un giocatore della Salernitana

***CLICCA QUI per seguirci sulla nostra pagina Facebook***

LA SICILIA: “Torre del Grifo, ancora nessuna novità”

Tra i nodi da sciogliere in casa Catania c’è quello riguardante l’acquisizione del centro sportivo Torre del Grifo Village. “Da giorni si attende che venga stabilita la data dell’asta pubblica al rialzo ma non sono arrivate novità, fino a ieri sera”, riporta il quotidiano La Sicilia.

“Il timore dei sostenitori è che ci siano ritardi o addirittura problemi di varia natura legati alla possibilità che il Catania possa entrare in possesso dell’impianto”, ma il club aveva comunicato, tramite i propri legali, “la mossa dell’offerta e giorni fa è stato ribadito dai dirigenti, durante la conferenza stampa, che la trattativa sarebbe andata avanti in totale riservatezza. Prima o poi cadrà in modo definitivo il velo sulla riservatezza e arriveremo finalmente a un verdetto che diventa strategico per la programmazione della società che, intanto, prepara il ritiro di Norcia e sta ultimando la lista delle amichevoli da sostenere nel centro Italia”, si legge.

***CLICCA QUI per seguirci sulla nostra pagina Facebook***