UFFICIALE: Cicerelli rinnova il contratto fino al 2027

Il 19 giugno anticipavamo la possibilità che Emmanuele Cicerelli rinnovasse col Catania il contratto in scadenza tra un anno. Adesso apprendiamo che il fantasista rossazzurro, rientrato alla base dopo il prestito assolutamente proficuo alla Ternana (stagione straordinaria per lui con 19 reti all’attivo e 10 assist tra campionato e playoff), rinnova col Catania fino al 30 giugno 2027. Intesa raggiunta tra le parti, segnale importante della società etnea che conferma la volontà di mettere Cicerelli al centro del progetto. Lo stesso Cicerelli ha dichiarato attraverso i canali ufficiali quanto segue: “Ciao a tutti. Sono felice di annunciare che questa bellissima maglia sarà la mia fino al 2027. Vi aspetto stasera al ‘Massimino’. Forza Catania”.

===>>> RINNOVO CICERELLI – Grella: “Pastore e Zarbano, qualità e tempestività”. Il giocatore: “Concreto attestato di stima del club”

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CATANIA-VALLETTA: domenica botteghini aperti dalle 16.00 alle 18.00

NOTA STAMPA CATANIA FOOTBALL CLUB

Domenica 10 agosto, i botteghini in Piazza Spedini saranno attivi dalle ore 16.00 alle 18.00 per la prevendita dei biglietti validi per assistere alla gara amichevole Catania-Valletta FC, per la sottoscrizione degli abbonamenti e per la consegna delle card “We Catania” in giacenza. In occasione della gara Catania-Valletta FC, le porte del “Massimino” saranno aperte alle ore 19.00 (fischio d’inizio alle 21.00). 

Gli spettatori in possesso di tagliando acquistato online potranno accedere allo stadio mostrando il biglietto elettronico caricato su app wallet del proprio smartphone o sulla propria card “We Catania”, mostrando in entrambi i casi il documento d’identità. In difetto della documentazione, l’ingresso non potrà essere consentito. I biglietti sono inoltre disponibili nei punti vendita abilitati e online: https://sport.ticketone.it/seatmap/51991/90600782/catania-vs-valletta-fc-amichevole

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STAMPA LECCHESE: “Martic via da Lecco dopo essere entrato nel cuore dei tifosi”

Il Catania ha tesserato di recente il difensore/centrocampista Manuel Martic. Reduce dall’esperienza tra le fila del Lecco, il calciatore classe 1995 non ha rinnovato il contratto in scadenza con la società lombarda. La mancata permanenza di Martic è stata presa con qualche rammarico dall’ambiente, a giudicare da quanto riportano i colleghi de La Provincia Unica Tv. Segno che il calciatore ha vissuto una stagione importante quest’anno:

“Non è una novità che le proposte, controproposte, abboccamenti e contatti, con il difensore austriaco non siano andate a buon fine. Purtroppo, aggiungerebbero i tifosi, perché Martic è entrato subito nel cuore dei supporter blucelesti per grinta, determinazione, tecnica”, si legge. Aggiungendo che la volontà del calciatore sia stata quella di andare via pensando di “ricavare di più o avere più prospettive e stimoli“. A gennaio “era fuori da ogni progetto tecnico. E ricorderà sempre Lecco per averlo rimesso in carreggiata”. Adesso è un calciatore rossazzurro e lo sarà, come da contratto, almeno fino a giugno 2026 (presente nell’accordo anche un’opzione per il rinnovo annuale). Dimostrerà, Martic, di essere all’altezza di una grande piazza come quella etnea?

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UFFICIALE: Aloi al Catania, contratto biennale

NOTA STAMPA CATANIA FOOTBALL CLUB

Catania Football Club comunica di aver acquisito a titolo definitivo dalla Ternana Calcio il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Salvatore Aloi, che ha sottoscritto un contratto biennale legandosi al nostro club fino al 30 giugno 2027. Nato a Melito di Porto Salvo (Reggio Calabria) l’11 novembre 1996 e cresciuto calcisticamente nella Reggina, il centrocampista ha vissuto gli esordi in Sicilia, debuttando con il Trapani in B nel 2014/2015 e con l’Akragas in terza serie nella stagione successiva.  

Dopo un’esperienza con la Lupa Roma, Aloi ha inanellato tre annate consecutive con il Trapani, conquistando nel 2018/19 la promozione in cadetteria. Negli ultimi cinque campionati di Serie C, l’atleta calabrese ha indossato le maglie dell’Avellino, del Pescara e della Ternana. Complessivamente, il neo-rossazzurro ha disputato fin qui 296 gare nelle competizioni professionistiche ufficiali, realizzando 18 reti.

===>>> ALOI: la Sicilia tappa importante nel percorso di crescita. Riparte da Catania l’assalto alla B

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PRIMAVERA: Biagianti si avvarrà del contributo del first assistant coach Pappalardo

Novità per quanto riguarda lo staff tecnico della Primavera del Catania. Detto della preziosa riconferma del mister Marco Biagianti, che ha rinnovato il contratto legandosi alla società rossazzurra per altri due anni, l’ex centrocampista del Catania si avvarrà della collaborazione del first assistant coach Salvatore Pappalardo. Figura importante perchè fungerà da stretto collaboratore dell’allenatore capo, fornendo supporto e assistenza nella pianificazione e nell’esecuzione degli allenamenti e delle strategie di gioco, Pappalardo aveva già ricoperto un incarico nel settore giovanile ai tempi del Calcio Catania. E’ stato operativo in varie società nel corso degli anni: dallo staff tecnico dell’ACR Messina a quello del Trapani (le sue ultime esperienze professionali), passando per l’Acireale Calcio, il Catania Beach Soccer, il Giarre Calcio, lo Sporting Viagrande e gli spagnoli del CD San Francisco.

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CORBARI: “A 20 anni non mi vedevo calciatore. Prediligo l’inserimento, mi piace prendermi le mie responsabilità”

Conosciamo meglio il neo acquisto del Catania Andrea Corbari attraverso l’estratto di un’intervista rilasciata tempo fa a La Casa di C, soffermandosi sulle origini della sua carriera da calciatore, prima della conferma ad alti livelli tra le fila della Virtus Entella:

“Ho passato due anni al Fiorenzuola in Serie D e prima altri sette o otto tra Eccellenza e Promozione. Non saprei dire perché non ho avuto prima l’occasione per il salto in Serie C, però penso di esserci arrivato nel momento giusto. Magari se l’avessi fatto prima non sarei il giocatore che sono adesso. A 20 anni non mi vedevo calciatore, se non da dilettante e solo al pomeriggio. Io sono di Cremona e studiavo a Parma. Giocavo al Pallavicino, a Busseto, che è proprio tra Cremona e Parma. Ho iniziato a crederci quando si vociferava che l’allora direttore del Fiorenzuola, Di Battista, andasse al Piacenza. Io non sapevo niente ma mi chiedevo se mi avrebbe chiamato. Poi, dopo pochi giorni dall’ufficialità, mi ha proposto questa possibilità e ho accettato subito. Con lui fondamentalmente ho scalato due categorie. Sono passato dal fare calcio come hobby a farlo come lavoro“.

“Il 6 dicembre 2021 il ginocchio fece crack? L’infortunio l’ho vissuto in maniera serena, perché era la seconda volta che mi capitava, dato che mi ero rotto l’altro crociato nel 2012. Purtroppo sono cose che succedono e succederanno sempre più spesso, perché si va verso un calcio in cui si gioca sempre di più. Per i chirurghi è un’operazione di routine, sta solo al giocatore fare la parte riabilitativa per tornare alla grande. Io, una volta rientrato, non ho mai avuto problemi. Più che fisicamente, è difficile venirne fuori mentalmente, perché passano i giorni e non vedi grandi miglioramenti. Essendo un percorso lungo i risultati li vedi solo alla fine, quindi devi avere la forza di lavorare anche in quei giorni in cui fa più male“.

“Io per caratteristiche non amo dialogare con la palla, ma prediligo l’inserimento, che mi porta a segnare qualche gol in più rispetto ad altri centrocampisti. Io mi sento un leader. Con o senza fascia da capitano mi piace prendermi le mie responsabilità, parlare davanti ai microfoni per metterci la faccia senza paura. La tripletta contro il Perugia? È stata una partita che ricorderò per sempre, perché è difficile che mi possa ricapitare in futuro. Mi sono portato a casa il pallone autografato da tutti, me lo tengo stretto”.

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CURIOSITA’: il pensiero dell’allenatore Vincenzo Italiano su Aloi qualche anno fa

A Trapani è stato apprezzato, contribuendo in particolare alla promozione in Serie B ottenuta nella stagione 2018/19 senza lesinare energie in campo, dando manforte alla difesa quando necessario e partecipando allo sviluppo della manovra offensiva della squadra attraverso la gestione della palla in mediana. Curiosamente, qualche anno fa, l’attuale allenatore del Bologna Vincenzo Italiano – allora alla guida tecnica del Trapani – si è così espresso sul giocatore calabrese classe 1996, Salvatore Aloi: “Sono contento per Sasà, perché forse neppure lui si rende conto delle qualità che possiede: è un lottatore ed è molto dinamico. Riuscendo ad accompagnare meglio l’azione e attaccando con più personalità l’area di rigore avversaria, può diventare un calciatore davvero importante”. Negli anni successivi all’esperienza di Trapani, Aloi ha proseguito la carriera ad Avellino, Pescara e Terni confermandosi giocatore di spessore in terza serie per qualità e quantità.

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MERCATO: tra i giocatori che hanno salutato Catania, De Paoli e Del Fabro cercano nuova sistemazione

Ad eccezione dei giovani e di chi non ha fatto parte dell’organico rossazzurro nella passata stagione, sono rimasti in due ad avere lasciato Catania rimanendo in attesa di conoscere il proprio futuro. Adamonis è stato riscattato dal Sudtirol, idem Cianci dalla Ternana (che lo ha ceduto qualche giorno fa all’Arezzo), Farroni si è accasato a Siracusa, Monaco al Livorno, Dalmonte e Maffei al Trento, Inglese e Anastasio alla Salernitana, Castellini al Mantova, Gega al Casarano, Guglielmotti all’Union Brescia. De Paoli e Del Fabro, invece, hanno completato il periodo di prestito al Catania e sono rientrati alla base, rispettivamente al Giugliano ed all’Arezzo. In entrambi i casi, però, non rientrano nei piani tecnici dei club e, pertanto, sono alla ricerca di nuova sistemazione.

Non si segnalano per il momento novità significative sul fronte Del Fabro, qualcosa invece si muove in relazione a De Paoli. L’attaccante, infatti, potrebbe rientrare nell’ambito di un’operazione di scambio che lo porterebbe al Foggia (fonte La Casa di C), club che necessita in questo momento di rinforzi anche nel settore offensivo del campo. La punta genovese di 26 anni (compiuti pochi giorni fa ndr) ha archiviato l’esperienza in maglia rossazzurra totalizzando 11 presenze condite da un gol e due assist, mentre il difensore centrale classe 1995 è stato impiegato da mister Toscano 7 volte nella passata stagione.

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ACCADDE OGGI – 9 agosto 2019: Maran, tecnico del Catania da record, torna al “Massimino”

9 agosto 2019. Ritorno allo stadio “Angelo Massimino” per mister Rolando Maran, il tecnico che ha realizzato sulla panchina rossazzurra il record di punti in Serie A (56) nella indimenticabile stagione 2012/2013, raggiungendo un ottimo ottavo posto dopo avere sfiorato una storica qualificazione in Europa League.

Amichevole di lusso per il Catania che affronta una compagine della massima divisione, ricordando i tempi gloriosi della A: il Cagliari. L’Elefante, nonostante due categorie di differenza, mette in difficoltà i sardi sbloccando il risultato già al 9′ con Davis Curiale. Gli ospiti crescono nella ripresa ma trovano la via del gol solamente nei minuti finali grazie a Joao Pedro. La gara si conclude 1-1 e Maran parla in questi termini della squadra allora allenata da Andrea Camplone, ringraziando il pubblico etneo: “Ringrazio la gente di Catania per l’accoglienza ricevuta, i tifosi mi hanno accolto nel migliore dei modi. Il Catania ci teneva a fare bella figura, riuscendo nell’intento e concedendo pochi spazi”.

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STAMPA AVELLINESE: “D’Ausilio, accordo definito con il Catania”

“Il direttore Mario Aiello in queste ore ha tenuto contatti molto stretti con diversi club, soprattutto con il Catania che ha praticamente definito l’ingaggio di Michele D’Ausilio con la formula del prestito con diritto di riscatto che diventa obbligo in caso di promozione in Serie B”. Giungono nuove conferme da Avellino in merito alla trattativa per il passaggio del trequartista milanese classe 1999 al Catania (fonte Pellegrino Marciano – Telenostra). Non una cessione a titolo definitivo, con il giocatore che resta di proprietà degli irpini fino a quando non matureranno le condizioni per un eventuale riscatto del cartellino da parte del Catania al termine della stagione.

===>>> UFFICIALE: D’Ausilio si trasferisce al Catania

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