STAMPA NAZIONALE – Binda: “Tante società stanno faticando ad iscriversi al campionato”

Redazione
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STAMPA NAZIONALE – Binda: “Tante società stanno faticando ad iscriversi al campionato”

“Tante società stanno facendo fatica a iscriversi. Salti mortali, sforzi economici, peripezie: venerdì scade il termine, c’è preoccupazione. Brutto segnale per il nostro calcio, bisogna fare qualcosa, prima che sia troppo tardi”. Parole allarmistiche, quelle del giornalista de La Gazzetta dello Sport Nicola Binda, sui social, nella settimana in cui si avvicina la scadenza dei termini per l’iscrizione da parte dei club al prossimo campionato. Il rischio è che si possa assistere ad un’estate caldissima su questo fronte.

===>>> MARANI (Pres. Lega Pro): “Serie C, la sola strada è stringere le maglie per le iscrizioni”

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MARANI (Pres. Lega Pro): “Serie C, la sola strada è stringere le maglie per le iscrizioni”

Redazione
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MARANI (Pres. Lega Pro): “Serie C, la sola strada è stringere le maglie per le iscrizioni”

Il Presidente della Lega Pro Matteo Marani, intervistato da l’Avvenire, a proposito dei problemi di sostenibilità per i club di Serie C ha dichiarato:

“Il grande presidente della Figc, Artemio Franchi, già nel 1964 ammoniva le società con «non potete spendere più di quanto guadagnate» e poi continuava con un insegnamento rimasto inascoltato «il guadagnato va investito per creare i dirigenti di domani». La sola strada che resta è quella di stringere le maglie per le iscrizioni. Alla Figc abbiamo chiesto di fare maggiore selezione in fase di iscrizione con l’indice di liquidità che dal prossimo anno verrà fissato allo 0,8 ed entro la stagione 2026-2027 i club pendenti devono essere perfettamente in regola ripianando le perdite o non potranno iscriversi. In assemblea ho appena detto: chi non ce la fa a sostenere tutta la stagione non la cominci, perché altrimenti danneggia il torneo e gli altri club che hanno diritto a competere in maniera regolare”.

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STAMPA NAZIONALE – Schira: “Il Catania ci prova per Angelozzi”

Redazione
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STAMPA NAZIONALE – Schira: “Il Catania ci prova per Angelozzi”

Grande nome per la struttura dirigenziale del Catania in vista della stagione 2025/26, quello di Guido Angelozzi. Secondo quanto riporta il giornalista Nicolò Schira, la società rossazzurra starebbe provando a riportare alle pendici dell’Etna l’attuale dirigente del Frosinone come possibile responsabile dell’area tecnica. Recentemente accostato anche alla Sampdoria, Angelozzi è nato proprio a Catania vantando trascorsi in rossazzurro da centrocampista (anni 70′) e Direttore Sportivo (2001-2002 e 2003-2004).

===>>> LA SICILIA: “Nodo Faggiano da risolvere. Angelozzi smentisce contatti col Catania”

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VERSO LA STAGIONE 2025/26: Catania, i successi si costruiscono in questi mesi

Livio Giannotta
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VERSO LA STAGIONE 2025/26: Catania, i successi si costruiscono in questi mesi

Vivere una stagione di successo. E’ quanto desiderano fortemente i tifosi rossazzurri, che dal 2015 ingoiano bocconi amari in Serie C, categoria che sta stretta alla piazza. L’approdo della nuova proprietà ha riportato subito Catania nel professionismo, questo rappresenta un primo passo significativo, non dimenticando che si è ripartiti praticamente da zero dopo il fallimento e anche vincere un campionato di D a mani basse non è scontato. Ma se il progetto va verso ambizioni di un certo tipo, ci si attende un impulso deciso.

Il Catania ha incontrato difficoltà nei primi anni di C sotto la gestione Pelligra. Gli errori commessi sono sotto gli occhi di tutti. Da questi è doveroso imparare. Ripartendo dalla necessità di non ripeterli e comprendere cosa si può fare per compiere quel salto di qualità tanto atteso in una categoria infernale, dove i dettagli non vanno trascurati ed a prescindere dal blasone del club la vittoria non è assicurata.

Difficile vincere, soprattutto se non curi al meglio i particolari e non ti doti di una struttura funzionale alle esigenze di ogni settore, individuando le figure giuste a ricoprire tutti i ruoli determinanti per la prosecuzione dell’attività societaria. Dal comparto tecnico a quello dirigenziale, passando per quello medico, sportivo, amministrativo ed organizzativo in genere. Ogni tassello deve funzionare a dovere. E proprio dai mesi che precedono l’inizio del campionato si costruiscono le vittorie.

Se, in questa fase, operi bene nell’allestimento dell’organico, nella pianificazione delle strategie, garantendo un budget importante attraverso uno sviluppo ottimale delle risorse, inserendo nella compagine rossazzurra pedine di rilievo che contribuiscano a formare un gruppo di lavoro affiatato ed efficace con competenze specifiche in ogni angolo della società e dello staff, diventerà molto più semplice centrare gli obiettivi prefissati. Con l’aggiunta di quel pizzico di fortuna, che non guasta mai.

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QUI CATANIA: nodo allenatore e Direttore Sportivo, iniziata la settimana della verità?

Livio Giannotta
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QUI CATANIA: nodo allenatore e Direttore Sportivo, iniziata la settimana della verità?

Il mese scorso la fine dei playoff e la conferma che, per il terzo anno consecutivo sotto la gestione Pelligra, il Catania parteciperà al campionato di Serie C. Catania costretto a leccarsi le ferite e ripartire. Giugno è appena iniziato, tra circa un mese e mezzo la squadra andrà in ritiro ed i prossimi giorni saranno per forza di cose determinanti per sciogliere le riserve in chiave allenatore e Direttore Sportivo.

Due snodi fondamentali, questi. Perchè l’eventuale conferma di Mimmo Toscano e Daniele Faggiano significherebbe dare continuità ad un progetto tecnico e sportivo. La settimana appena cominciata potrebbe essere quella della verità per determinare il loro futuro. Entrambi sono sotto contratto con il Catania fino al prossimo anno, ma solo se le volontà e le condizioni di tutte le parti interessate collimano, appianando eventuali divergenze, si andrà avanti con loro.

Nel caso di Faggiano, poi, ricordiamo che per lunghi tratti della stagione scorsa ha dovuto fare i conti con problemi di salute che non lo hanno reso pienamente operativo. Questo è un altro aspetto da considerare. E intanto si continuano a registrare voci di mercato su nomi di potenziali sostituti di Faggiano, indice che potrebbe non essere così scontata la sua permanenza. Anche qui, servono certezze.

Su Toscano il vice presidente Vincenzo Grella è stato molto chiaro le scorse settimane, ritenendolo un punto fermo all’interno del progetto, dunque ci si attende che alle parole seguano i fatti, confermando l’ex allenatore del Cesena alla guida tecnica della prima squadra. Toscano ha mercato (si registrano in particolare le sirene del Vicenza), il confronto atteso in settimana col Catania dovrebbe – a meno di sorprese – determinare la riconferma sulla panchina etnea.

Per il resto, sul fronte della struttura dirigenziale è atteso l’annuncio di Alessandro Zarbano (già al lavoro da settimane) in qualità di Direttore Generale del club, poi bisogna capire se proseguirà l’avventura alle pendici dell’Etna di Ivano Pastore, attuale collaboratore dell’area tecnica in scadenza di contratto a fine mese (con opzione per il rinnovo).

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ACCADDE OGGI: 2 giugno 1954, lungo corteo da Giarre per festeggiare la prima promozione del Catania in A

Redazione
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ACCADDE OGGI: 2 giugno 1954, lungo corteo da Giarre per festeggiare la prima promozione del Catania in A

Allenata da Piero Andreoli, la squadra rossazzurra vinse il campionato di B. Correva l’anno 1954, coincidente con la prima storica promozione in Serie A. Primo posto con 43 punti, 2 in più di Pro Patria e Cagliari. Il 2 giugno di allora il Catania, reduce da una insidiosa doppia trasferta al Nord affrontando Como e Marzotto, al rientro in Sicilia venne accolto con un entusiasmo impossibile da descrivere a parole. Un torpedone di uomini e mezzi bloccò il traffico lungo il tragitto dalla stazione di Giarre a Catania.

Settemila macchine in un caotico e impressionante lungo corteo con almeno 200 mila persone in tutto il percorso per festeggiare la A. Tra i protagonisti di quella stagione indelebile spiccarono il futuro CT campione del mondo Enzo Bearzot, il goleador Michele Manenti, capitan Nicola Fusco ed il portiere Antonio Seveso. Alla presidenza del Catania, dovendo fronteggiare una situazione debitoria pari a circa 170 milioni di lire, era arrivato il sindacalista Giuseppe Rizzo, dopo il ciclo contrassegnato dall’imprenditore romano Arturo Michisanti.

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MERCATO: primi rumors su De Rose e Costantino

Redazione
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MERCATO: primi rumors su De Rose e Costantino

Indiscrezioni di mercato in uscita relativamente a due esperti giocatori del Catania: Francesco De Rose e Rocco Costantino. Secondo informazioni raccolte da seried24.com, il Barletta sogna di riportare in Puglia il centrocampista rossazzurro dopo l’esperienza vissuta in Lega Pro nella stagione 2014/15. Resta da verificare se l’ex calciatore del Cesena accetterebbe di scendere di categoria, in quanto il club biancorosso milita in Serie D. Sempre nella massima categoria dilettantistica, notiziariocalcio.com sottolinea, invece, come il Giulianova – fresco di promozione – valuti la possibilità di rinforzare il settore offensivo con Costantino, attaccante che il Catania ha ceduto in prestito nella stagione appena trascorsa alla Lucchese ed all’ACR Messina.

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TUTTOCALCIOCATANIA: il riepilogo delle principali notizie della settimana

Redazione
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TUTTOCALCIOCATANIA: il riepilogo delle principali notizie della settimana

Riepiloghiamo di seguito le principali notizie che hanno caratterizzato la settimana rossazzurra da lunedì 26 Maggio a domenica 1 Giugno:

ACCADDE OGGI: 26 maggio 2002, Cicconi fa volare il Catania in finale Play Off
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ROSSAZZURRI IN GIRO: Chiarella rientra alla base dopo una stagione sfortunata
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MERCATO: Rocca-Catania e Faggiano-Modena, giungono smentite
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QUI CATANIA: età media inferiore rispetto allo scorso anno. La tendenza è di ridurla ancora?
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ROSSAZZURRO DELL’ANNO: i tifosi eleggono Roberto Inglese
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DE ROSE: “A Catania sto bene, ma noi calciatori sempre sotto osservazione…”
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STAMPA LOCALE – Vagliasindi: “Toscano ha ricevuto rassicurazioni. Norcia, in chiave di ritiro località gettonatissima nel professionismo”
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ACCADDE OGGI (Video): 27 maggio 2007, il Catania festeggia la salvezza in A piegando il Chievo
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LA SICILIA: “Il Catania ha bisogno di fantasia, Jimenez uno dei punti fermi”
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DI TACCHIO: “E’ stata un’annata difficile. Futuro? Mi rimetto alla decisione del club”
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EX ROSSAZZURRI – Carra (D.G. SPAL): “Salary Cap si applicherà ai contratti nuovi. Italia unica nazione con 100 squadre professionistiche”
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DI GENNARO: il difensore punta alla quarta promozione in B, spera di riuscirci in rossazzurro
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L’EDITORIALE | Quasi tre anni di Ross Pelligra al timone del Catania, bilancio sospeso tra ambizione ed errori
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CURIOSITA’: Di Lorenzo, dal possibile trasferimento a Catania all’Europeo 2020 e gli scudetti con il Napoli
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CONI: quest’anno ricevute tre istanze arbitrali contro la società rossazzurra
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QUI CATANIA: legame società-tifosi da rinsaldare per ripartire più forti
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STATISTICHE: Inglese, finalmente Catania ha ritrovato una punta vera. Gli attaccanti rossazzurri più prolifici degli ultimi vent’anni
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ACCADDE OGGI (Video): 28 maggio 2006, Catania in festa per la promozione in A
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LA SICILIA: “Catania, in mezzo servirebbe un giocatore come Capomaggio”
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LA SICILIA: “Centrocampo, Quaini e Di Tacchio restano? De Rose ai saluti, su Sturaro…”
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ROSSAZZURRI IN GIRO: Bocic, finale di stagione da protagonista a Latina
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PELLIGRA: infrastrutture sportive, anche in Australia si muove qualcosa
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QUI CATANIA: niente partecipazione alla Coppa Italia Frecciarossa 2025/26
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EX ROSSAZZURRI – Marchese: “La vittoria di Pescara punto di ripartenza. Zarbano in gamba, darà una mano al Catania”
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QUI CATANIA: tra prestiti ed esuberi si prospetta un lavoro assiduo sul mercato
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A MENTE FREDDA | Catania, si susseguono tante voci. Gli aspetti su cui fare chiarezza
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PLAYOFF: Pescara e Ternana in finale, salutano Cerignola e Vicenza
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LA SICILIA: “Catania, la bella gioventù che ha esordito in C adesso vuole spiccare il volo”
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LA SICILIA: “Catania, lavoro encomiabile di Biagianti con la Primavera”
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ROSSAZZURRI IN GIRO: D’Andrea conclude l’avventura al Cerignola e ritorna a Catania
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SERIE C: la graduatoria ufficiosa per ripescaggi e riammissioni in caso di quattro posti liberi
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SERIE C: battuto il record stagionale di pubblico che apparteneva al Catania
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MERCATO: la stampa nazionale accosta alcuni Direttori Sportivi al Catania
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QUI CATANIA: tra gli attuali giocatori di proprietà, Silvestri quello con più presenze in rossazzurro
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SICILIA24: “Catania, Faggiano e Toscano primi tasselli da sistemare”
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TFN: dal Brescia al Trapani passando per Messina e Triestina, piovono punti di penalizzazione
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QUI CATANIA: tramutare i dubbi in certezze
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CATANIA SOCIAL – Guglielmotti: “Non sai dove stai andando, ma Dio sa dove ti sta guidando. A presto”
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LA SICILIA: “Inglese vuole rimanere in un Catania da primato”
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MERCATO – Greco (D.G. Picerno): “Pagliai sicuramente saluterà”
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STAMPA TRIVENETO: “Vicenza, per la panchina contatti anche con Toscano”
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TIFO NEGLI STADI: rapporto spettatori/abitanti, Catania al settimo posto in Italia
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QUI CATANIA: Grella assiste all’ultimo allenamento della Primavera
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LAINO’: “Il Catania si è portato dietro le scorie della stagione precedente. Sul mercato deve emergere la forza della società”
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STAMPA LOCALE – Distefano: “Catania, jolly esauriti. Si deve tornare in pista nel miglior modo possibile”
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RITIRO: il nuovo Catania prenderà forma a Norcia, previste più amichevoli?
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LA SICILIA: “Catania, portata a termine l’iscrizione al campionato”
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LA SICILIA: “Tra il Catania e Toscano prove tecniche di accordo”
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LA SICILIA: “Inglese, le parti devono rivedersi dopo l’incontro Grella-Toscano”
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LA SICILIA: “Nuovi soci? Pelligra respinge l’ipotesi”
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GIOVANILI CATANIA – Biagianti: “Da Butano a Corallo, crescita importante. Vissute grandissime emozioni”
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EX ROSSAZZURRI – Lucarelli: “Quest’anno non ho trovato la proposta che mi ha fatto battere il cuore”
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QUI CATANIA: le prime mosse in vista della stagione 2025/26
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GIUGNO ROSSAZZURRO: un mese intenso attende il Catania sul piano organizzativo e strategico
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STAMPA LOCALE – Provini: “Credo che il Catania abbia imparato molto da questi due anni. Poche figure nei ruoli giusti, ringiovanendo un pò la rosa”
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EX ROSSAZZURRI – Gaucci: “Catania, bisogna ricaricare le pile. Non mi sembra una società ferma”
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CATANIA FC: “Ekipe Orizzonte, congratulazioni per il 25/o scudetto”
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LA SICILIA: “Difesa, c’è la volontà di confermare grosso modo il blocco dei giocatori”
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LA SICILIA: “Fine settimana di riflessioni e calma apparente”
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LA SICILIA: “Catania, Maffei profilo da valutare in ritiro”
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CALCIOMERCATO: stagione 2025/26, ecco le date principali da conoscere
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PLAYOFF: Ternana-Pescara, Catania spettatore interessato in chiave mercato
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EX ROSSAZZURRI – Ladinetti: “Aspettative alte, Catania una delle piazze più difficili in cui giocare”
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AMARCORD: al via una nuova stagione, ecco i migliori piazzamenti nella storia del Catania
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QUI CATANIA: lo scorso anno ritiro con tantissimi esuberi, scenario diverso quest’anno?
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MERCATO: primi rumors su De Rose e Costantino
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QUI CATANIA: la scorsa estate ritiro con tantissimi esuberi, scenario diverso quest’anno?

Livio Giannotta
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QUI CATANIA: la scorsa estate ritiro con tantissimi esuberi, scenario diverso quest’anno?

Tra circa un mese e mezzo il Catania si presenterà in ritiro in quel di Norcia. Ancora una volta sarà l’Umbria il luogo in cui prenderà ufficialmente il via la stagione rossazzurra 2025/2026. Lo scorso anno si ripartì da Assisi, ospiti dell’ex presidente del club etneo Riccardo Gaucci. Il Catania si presentò in ritiro con un organico composto da tantissimi esuberi. Ci riferiamo ai vari Bouah, Chiricò, Cianci, Cicerelli, Curado, De Luca, Furlan, Monaco, Peralta, Rapisarda, Silvestri, Tello, Welbeck, Zammarini e Zanellato. Con altri giocatori (vedi Di Carmine, Marsura e Costantino) si trovò l’intesa affinchè lavorassero altrove, in attesa di nuova sistemazione. Altri ancora furono ceduti prima dell’inizio del ritiro.

Tra i convocati ad Assisi che rientravano nel progetto, Adamonis, Anastasio, Bethers, Carpani, Castellini, Celli, D’Andrea, Di Gennaro, Di Tacchio, Ierardi, Popovic, Quaini, Sturaro e Verna vissero la prima parte di stagione in rossazzurro, poi alcuni di loro sono stati ceduti a gennaio. Qualche altro elemento si aggiunse in forte ritardo all’elenco delle convocazioni per il ritiro, più alcuni giovani della Primavera.

Situazione che non permise allo staff tecnico del Catania di lavorare nelle migliori condizioni in estate, nel momento più importante, quello in cui qualsiasi gruppo si forma, acquisendo quella coesione e quella compattezza che, a conti fatti, la squadra di Toscano ha trovato solo negli ultimi mesi della stagione se aggiungiamo la lunghissima serie d’infortuni che hanno attanagliato i rossazzurri durante il campionato.

Adesso sarà fondamentale evitare il ripetersi di uno scenario simile. Non sarà semplicissimo privarsi di numerosi elementi destinati a tornare dai rispettivi prestiti ma che non figurano nei piani tecnici del club, tuttavia stavolta c’è la possibilità di non rivoluzionare la squadra. L’obiettivo importante da qui in avanti, entro l’inizio del ritiro, sarà quello di snellire al più presto l’organico presentandosi con una rosa già ben definita e una base solida.

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AMARCORD: al via una nuova stagione, ecco i migliori piazzamenti nella storia del Catania

Redazione
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AMARCORD: al via una nuova stagione, ecco i migliori piazzamenti nella storia del Catania

17 campionati di Serie A, 34 di B, 34 di terza serie (Prima Divisione, Serie C, Serie C1), 4 di Serie C2, 1 di Seconda Divisione, 1 CND, una Serie D e un torneo di Eccellenza per un totale di 93 campionati disputati dal Catania nella sua storia, a partire dalle origini (nascita Società Sportiva Catania, anno 1929). L’Elefante, dunque, si appresta a vivere la 35/a partecipazione ad un campionato di terza serie, che storicamente la squadra etnea ha vinto sette volte, ultima delle quali nell’annata 1979-80, quando Lino De Petrillo subentrò in panchina a Gennaro Rambone, chiudendo con due punti di vantaggio sul Foggia secondo classificato.

Il Catania ha vinto anche un campionato di Serie B (stagione 1953/54), un CND (1994/95), un torneo di Serie D (2022/23) ed una Coppa Italia Serie C (2023/24). Tra gli altri piazzamenti più importanti si ricordano la finale ottenuta in Coppa delle Alpi (1964), la semifinale di Coppa Italia maggiore (2007/08) e di Serie C (2019/20), due secondi posti in B (1949/50, 2005/06) e C (1977/78, 2017/18). Il miglior risultato di sempre è l’ottavo posto conquistato in tre occasioni diverse in Serie A (1960/61, 1964/65 e 2012/13) con il record di punti (56) stabilito nel 2013 (occasione in cui il Catania mise a segno 50 reti, tutt’oggi record di gol siglato in un torneo di massima serie). Il minor numero di reti subite (30) risale invece al 1970/71.

15 promozioni ottenute, la prima nel 1930 (in Prima Divisione) per ristrutturazione dei campionati. Le successive fanno riferimento al 1934 (dalla Prima Divisione alla B), 1939 (dalla C alla B), 1949 (in Serie B per illecito sportivo Avellino), 1954 (dalla B alla A), 1960 (in Serie A), 1970 (in A), 1975 (in B), 1980 (ancora in Serie B), 1983 (vittoria degli spareggi romani salendo in A), 1995 (salto in Serie C2), 1999 (Elefante in C1), 2002 (vittoria dei playoff eliminando in finale il Taranto), 2006 (il Catania di Marino in Serie A) e 2023 (campionato di D dominato dalla squadra di mister Ferraro).

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