YOUTH SOCCER FORUM: a Catania il primo forum interamente dedicato al calcio giovanile

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Nasce lo “Youth Soccer Forum”, primo forum interamente dedicato al calcio giovanile, che si terrà il prossimo 21 giugno nel prestigioso Palazzo della Cultura di Catania, in via Vittorio Emanuele II. L’evento si propone come un appuntamento di rilievo per affrontare le sfide e le prospettive del settore giovanile calcistico, grazie alla partecipazione di numerosi esperti, professionisti e tecnici del mondo sportivo.

Tra gli speaker già annunciati figurano nomi di spicco come Tobia Assumma, responsabile delle attività di base della Lazio, Ciccio Sotera, attualmente nell’area scouting dell’Inter, Orazio Russo, responsabile del settore giovanile del Catania, Davide Cicero, fondatore di Tornei Giovanili Sicilia, Peppe Cracchiolo, Agente Fifa della MP Management, Sandro Morgana, presidente LND Sicilia, e Lino Gurrisi, presidente FIGC Catania. Ulteriori relatori verranno presentati nei prossimi giorni, arricchendo ulteriormente il programma.

L’evento, patrocinato dall’Assemblea Regionale Siciliana e dal Comune di Catania, si articolerà in diverse sessioni di lavoro (“panel”) che si susseguiranno dalle 9 fino alle 18, con una pausa pranzo dalle 13 alle 14. Dopo il check-in, i partecipanti avranno l’opportunità di ascoltare interventi dedicati a tematiche chiave del calcio giovanile, con l’obiettivo di stimolare un confronto costruttivo e favorire l’adozione di soluzioni innovative e professionali. Tra i temi trattati spiccano la protezione dei minori (safeguarding), il turismo sportivo, il passaggio dal settore giovanile alla prima squadra, l’importanza delle strutture sportive, la comunicazione nel settore giovanile, nuove metodologie di allenamento, sport sostenibile, il valore dello scouting, affiliazioni, e la differenza tra calcio e futsal.

L’iniziativa si rivolge a club, federazioni, leghe, dirigenti, responsabili dei settori giovanili, ex calciatori e addetti ai lavori, ma anche a media e aziende partner che operano nel settore sportivo. Un’opportunità per condividere esperienze, crescere professionalmente e contribuire allo sviluppo del calcio giovanile in Sicilia e oltre. Al termine della giornata, per tutti i partecipanti è previsto un omaggio speciale: una visita guidata nel cuore di Catania, con tappe a Piazza Duomo, la Chiesa di Sant’Agata, Via Etnea e Piazza Università, per scoprire la storia e la bellezza della città etnea. Per partecipare è sufficiente iscriversi sul sito ufficiale www.youthsoccerforum.it, compilando il form “partecipa” con nome, cognome e società o azienda di appartenenza. È possibile inoltre prenotare il “Tour di Catania”, che è riservato a un massimo di 50 persone, per cui si consiglia di registrarsi tempestivamente.

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RITIRO: il nuovo Catania prenderà forma a Norcia, previste più amichevoli?

La stagione 2025-26 del Catania prenderà il via da Norcia, suggestiva località appenninica situata a circa 96 km a sud-est di Perugia nel cuore dell’Alta Valnerina. Dopo Assisi sarà ancora l’Umbria la meta designata per il ritiro pre-campionato, che dovrebbe svolgersi a partire dalla seconda metà di luglio e protrarsi per circa tre settimane fino ai primi giorni d’agosto. I rossazzurri si ossigeneranno i muscoli e faranno gruppo in uno scenario incantevole, a contatto con la natura e dalla grande ricchezza paesaggistica e ambientale.

Tali caratteristiche hanno reso nel tempo la località umbra tra le destinazioni predilette dalle squadre di calcio per effettuare la preparazione precampionato. A partire dagli anni Settanta, infatti, Norcia ha ospitato nei mesi estivi svariati club come Perugia, Roma, Ascoli, Ternana, Palermo, Lazio, Arezzo, Siena, Latina, Cosenza, Rimini, Foggia, Trapani, Sambenedettese e Spezia.

La preparazione atletica e gli allenamenti sul campo saranno i punti fondamentali su cui si concentrerà il lavoro dello staff, ai cui ordini faticherà un gruppo di giocatori composto da circa trenta elementi. Dal punto di vista logistico, la presenza del Catania nel Centro Italia dovrebbe favorire la possibilità di svolgere un numero di amichevoli sufficiente per testare la condizione fisica e provare gli schemi di gioco.

Lo scorso anno ad Assisi i rossazzurri affrontarono sul manto erboso dello stadio “Degli Ulivi – Enzo Boccacci” la locale squadra di calcio presieduta da Riccardo Gaucci (7-0, a segno Bouah, Castellini, D’Andrea due volte, Luperini, Carpani e Popovic), il Montegranaro (1-0, ancora in gol Luperini) e il Pineto (0-0). Furono disputate soltanto tre amichevoli prima di prendere parte alla Coppa Italia Frecciarossa (in qualità di squadra detentrice della Coppa Italia di Serie C), competizione che il Catania salutò già nel Turno Preliminare in virtù della sconfitta di misura patita per mano della Carrarese sul campo neutro di Chiavari (2-1).

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STAMPA LOCALE – Distefano: “Catania, jolly esauriti. Si deve tornare in pista nel miglior modo possibile”

Riportiamo un estratto delle riflessioni del giornalista di Live Sicilia Anthony Distefano nel corso della trasmissione ‘Spazio Sport Live’, a Sicilia 242:

“Io ero tra quelli che credevano sarebbe potuto accadere qualcosa. Ed è stato un peccato perchè poteva andare nettamente meglio ai playoff per il Catania. Le gare col Pescara sono state quasi la fotografia della stagione, evidenziando una squadra che tante volte in campo si rilassa, subisce, poi ha il guizzo. Auguriamoci che adesso si costruisca una volta per tutte un ponte definitivo verso la Serie B. Bisogna da subito cominciare a ragionare in questo senso”.

“Toscano ha ancora un altro anno di contratto col Catania. Personalmente mi auguro che possa proseguire anche per la prossima stagione, non fosse altro per il livello di crescita che ha avuto questa squadra nelle ultime settimane ed è stato tangibile. Andare a cambiare di nuovo sarebbe a mio avviso un errore. Va capito anche se si proseguirà con Faggiano. Occore comprendere da chi si parte, intanto. Non credo che ci saranno delle rivoluzioni sul piano dell’organico. La squadra andrà sistemata, tenendo conto del fatto che ci saranno numerosi rientri dai prestiti. E’ lì ci sarà un lavoro non da poco. A livello societario credo che la direzione sia quella di riassemblare un pò il club, senza stravolgimenti ma mettendo le figure giuste nelle condizioni di lavorare“.

“Dopo due annate di Serie C, nella prima un trofeo lo si è portato a casa e per la prima volta nella storia, la seconda non è andata come ognuno di noi si aspettava. Purtroppo non c’è stato un diesse presente nel mercato di gennaio. Si deve tornare in pista nel miglior modo possibile. I jolly sono esauriti, quando vai ad ingaggiare qualcuno non puoi sbagliare acquisto. E’ urgente fare chiarezza sul progetto di questa squadra, di questa società“.

“La proposta per Torre del Grifo, quella anche – a quanto pare – per il logo storico, provare a rimettere insieme i cocci di quello che è rimasto quest’anno mi auguro possano essere segnali di un nuovo inizio. La società non aveva cronologia, partiva da zero, non aveva esperienza, ha vinto un campionato di Serie D perchè la D la vince la squadra più forte, a differenza degli altri campionati. Voglio credere che questa possa essere l’annata dove tutto si rimetta al proprio posto. Per questo è importante ripartire da un allenatore come Toscano, da una squadra che non venga stravolta come l’anno scorso. Già questo potrebbe rappresentare un segnale importante. Adesso conta che ci sia un progetto definitivo, tassello dopo tassello”.

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LAINO’: “Il Catania si è portato dietro le scorie della stagione precedente. Sul mercato deve emergere la forza della società”

Angelo Lainò, tifoso, opinionista e conoscitore di calcio da sempre vicino alle sorti del Catania si è espresso così sulla squadra rossazzurra, nel corso di ‘Spazio Sport Live’ a Sicilia 242:

“Chi mi conosce sa che non sono uno strenuo difensore di Mimmo Toscano, poi ognuno ha il suo modo di vedere il calcio. A giustificazione sua per certi versi, nel momento in cui ha avuto tutta la rosa a disposizione, ha potuto giocare in un certo modo, effettuare sostituzioni adeguate. In determinate gare il Catania ha avuto in panchina tanti ragazzi della Primaverae. Questo va detto. Però, rovescio della medaglia, come mai tutte queste decine e decine di infortuni muscolari? Chi l’ha fatta questa preparazione atletica? Sarà un caso che da quando è stato inserito Colombino nello staff tecnico non abbiamo più assistito a tanti infortuni”.

Quest’anno il Catania si è portato dietro le scorie della stagione precedente che da un punto di vista economico è stata un salasso. Poteva esserci la possibilità concreta di fare il salto se consideriamo che l’Avellino era partito malissimo ma è stato agevolato dall’esclusione di Turris e Taranto, il Benevento si è sgonfiato, il Cerignola ha condotto a lungo il campionato”.

Quando hai preso un direttore generale come Zarbano, l’allenatore probabilmente rimarrà, hai formulato un’offerta per Torre del Grifo, hai programmato già il ritiro subito dopo la conclusione sfortunata dei playoff, evidentemente il club dimostra che vuole rimanere al timone del Catania. Io terrei tanti giocatori di questa squadra. Gli elementi validi non mancano. Deve emergere anche l’abilità e la forza della società perchè quando tu contatti due attaccanti forti e sanno che a Catania, ad esempio, c’è Inglese che è il titolare, o li convinci veramente o devi avere la forza di saperli gestire”.

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CALCIO SICILIANO – Antonini (Pres. Trapani): “Dovevano salvare la Sampdoria. Andremo fino all’ultimo grado di giudizio”

Parole al veleno, su X, quelle del presidente del Trapani Valerio Antonini dopo gli otto punti di penalizzazione inflitti dalla giustizia sportiva e da scontare nel prossimo campionato di Serie C:

“-8 punti. 6 mesi di inibizione. Non mi aspettavo diversamente per omicidio colposo. OPS, per aver regolarmente pagato F24 con quietanze in mano. Siamo molto sereni perche era una decisione già presa. Ora andremo fino all’ultimo grado di giudizio. Tanto sono punti da scontare anno prossimo eventualmente. I tifosi dovranno diventare decisivi per rendere il Provinciale la nostra fortezza, arrivare subito a zero e poi scalare piu possibile la classifica. In fondo Avellino ha vinto il campionato di 8 punti. Serenità piu totale. Avanti a schiena dritta per non aver commesso il fatto. Ci saranno sedi opportune per ottenere quanto ci spetta , Questo sembrava piu un plotone di esecuzione. Ma capisco che con una Sampdoria da salvare in serie B diventava tutto una conseguenza”.

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DALLA CITTA’ | Street Control, esteso il piano settimanale con nuove vie sotto osservazione

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NOTA STAMPA COMUNE DI CATANIA

È attivo a Catania un nuovo piano settimanale di Street Control che, per tutta la settimana in corso, amplia il raggio d’azione della Polizia Municipale estendendo i controlli a nuove arterie cittadine rispetto a quelle già monitorate nei giorni precedenti.

Il servizio, pensato per contrastare in modo più efficace la sosta irregolare e le violazioni del Codice della Strada, mira a migliorare la sicurezza e la fluidità della circolazione urbana.

Tra le strade oggetto dei nuovi controlli figurano via Plebiscito, via Acquicella Porto, via Domenico Tempio, via Cristoforo Colombo, via Plaia, viale Kennedy, viale Librino, viale Bummacaro, viale Moncada, viale Castagnola, via Zia Lisa, via San Jacopo, via Officina Meccanica, via Gelso Bianco e l’asse attrezzato, inclusi i relativi svincoli.

 Le infrazioni che vengono più frequentemente rilevate attraverso il sistema Street Control riguardano la sosta in doppia fila, la sosta in corrispondenza di incroci, passi carrabili o fermate dell’Amts, l’occupazione indebita di corsie preferenziali, l’intralcio alla circolazione pedonale o ciclabile e il parcheggio di veicoli in zone vietate o in prossimità di curve.

L’amministrazione comunale invita i cittadini a osservare scrupolosamente le norme relative alla sosta e alla circolazione, contribuendo così a migliorare la vivibilità della città e la sicurezza per tutti gli utenti della strada, in particolare per pedoni e ciclisti.

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QUI CATANIA: Grella assiste all’ultimo allenamento della Primavera

La formazione Under 19 del Catania ha svolto oggi, al “Cibalino”, l’ultimo allenamento stagionale. Per la squadra allenata da Marco Biagianti, si conclude così un’annata caratterizzata dal terzo posto nel girone B del campionato Primavera 3 e da numerosi esordi in prima squadra. L’avventura stagionale dei giovani rossazzurri si è conclusa il mese scorso con la sconfitta maturata contro il Potenza nel primo turno della fase del girone.

Questo pomeriggio era presente nel corso dell’allenamento anche un sorridente Vincenzo Grella, insieme come in responsabile del settore giovanile Orazio Russo. Il vice presidente rossazzurro ha fatto, dunque, ritorno alle pendici dell’Etna nelle ultime ore. La sua presenza dovrebbe portare novità in vista della prossima settimana, a cominciare dall’ufficializzazione del nuovo Direttore Generale Alessandro Zarbano.

===>>> TOSCANO: Grella conferma che resta sulla panchina del Catania

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TIFO NEGLI STADI: rapporto spettatori/abitanti, Catania al settimo posto in Italia

Sulla base di un’analisi pubblicata da Transfermarkt.it in relazione alle città italiane con almeno 200.000 abitanti che vantano la maggiore affluenza media allo stadio in proporzione al numero di residenti dalla C, in vetta a questa speciale classifica figura Bergamo, con un 18.8% di spettatori rispetto agli abitanti. Seguono Genova (9,5%) e Bologna (7,1%). Milano (sponda Inter e Milan) in quarta posizione (6.9%).

Tra le città con un legame storico e passionale con il calcio spicca anche Catania, che si colloca al settimo posto con una percentuale del 5.5% leggermente al di sotto di Firenze e Napoli, entrambe al 5.6%. A dimostrazione, una volta di più, del profondo attaccamento alla squadra dei tifosi rossazzurri. Una passione che va oltre il risultato sportivo. Completano la Top 10 Bari (5.0%), Verona (5.0%) e Venezia (4.1%)

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STAMPA TRIVENETO: “Vicenza, per la panchina contatti anche con Toscano”

Con Stefano Vecchi dato in partenza verso l’Inter, il Vicenza sonda il mercato degli allenatori per la sostituzione. Secondo quanto riportano i colleghi di trivenetogoal.it, si cominciano a delineare le prime indiscrezioni. “Secondo voci raccolte nelle ultime ore, ci sarebbe stato un primo contatto tra il club e Mimmo Toscano, attualmente legato al Catania. Il tecnico calabrese è considerato un profilo ideale per guidare una squadra ambiziosa: ha carisma, conosce a fondo la categoria e vanta promozioni sul curriculum. Ma non è l’unico nome: in lizza anche Attilio Tesser, profilo di esperienza e con più promozioni alle spalle, capace di dare subito una mentalità vincente a qualsiasi gruppo”, si legge.

===>>> TOSCANO: Grella conferma che resta sulla panchina del Catania

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MERCATO – Greco (D.G. Picerno): “Pagliai sicuramente saluterà”

Vincenzo Greco, Direttore Generale dell’AZ Picerno, ai microfoni de LaCasaDiC.com sottolinea come il laterale destro classe 2002 Gabriele Pagliai sia destinato a lasciare il club: “Pagliai sicuramente saluterà. Cercheremo un’opportunità che gli consenta di fare il salto di qualità. Ci sarà da lavorare questa estate. Il nostro obiettivo rimane individuare ragazzi provenienti da categorie inferiori e dargli un’opportunità. Il Picerno è la società delle opportunità”. Queste le parole del dirigente rossoblu.

Il Catania, lo ricordiamo, nella sessione invernale del calciomercato ha trattato con il Picerno sia l’ingaggio del difensore Andrea Allegretto che dello stesso Pagliai, poi l’operazione per quest’ultimo non si concretizzò mentre fu definito il trasferimento di Allegretto in Sicilia facendo registrare, la società lucana, una buona plusvalenza attraverso la sua cessione a titolo definitivo ai rossazzurri.

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